La massima Qualora sia stata iscritta ipoteca in forza di una sentenza di primo grado e tale sentenza venga confermata in appello, la cassazione con rinvio della sentenza d’appello, non determinando alcun effetto sulla sentenza di primo grado, a norma del’art. 336, secondo comma, c.p.c, non incide in alcun modo sulla legittimità del’iscrizione ipotecaria....
Categoria: Cassazione civile 2012
Corte di Cassazione, sezione III, sentenza 20 novembre 2012, n. 20322 . In tema di assicurazione della responsabilità civile, nel caso in cui l’assicurato sia responsabile in solido con altro soggetto, l’obbligo indennitario dell’assicuratore nei confronti dell’assicurato, nei limiti del massimale, non è riferibile alla sola quota di responsabilità dell’assicurato
La massima In tema di assicurazione della responsabilità civile, nel caso in cui l’assicurato sia responsabile in solido con altro soggetto, l’obbligo indennitario dell’assicuratore nei confronti dell’assicurato, nei limiti del massimale, non è riferibile alla sola quota di responsabilità dell’assicurato, operante ai fini della ripartizione della responsabilità tra i condebitori solidali, ma concerne l’intera...
Corte di Cassazione, sezione II, sentenza del 14 novembre 2012, n. 19914. Divisione ereditaria – Erede pretermesso
Suprema Corte di Cassazione sezione II Sentenza del 14 novembre 2012, n. 19914 Svolgimento del processo O.P. e P.P. , premesso: – che in data (…) era deceduto il loro padre E. il quale con testamento olografo nominava essi attori eredi universali mentre lasciava all’altro fratello F. la sola quota legittima; che il de...
Corte di Cassazione, sezione III, sentenza 6 novembre 2012, n. 19158. In ogni caso, legittimato passivo nell’azione volta a far valere il diritto al risarcimento del danno è solo il Ministero della Pubblica Istruzione
SUPREMA CORTE DI CASSAZIONE SEZIONE III CIVILE Sentenza 6 novembre 2012, n. 19158 (Presidente Massera – Relatore Amendola) Svolgimento del processo I fatti di causa possono così ricostruirsi sulla base della sentenza impugnata. I.M., quale esercente la potestà genitoriale sulla minore S.A.M., convenne in giudizio, innanzi al Giudice di Pace di Fondi il Ministero...
Corte di Cassazione, sentenza n. 19852 del 14 novembre 2012. Deduzione degli interessi passivi illegittimi
Suprema Corte di Cassazione sentenza n. 19852 del 14 novembre 2012 Svolgimento del processo Il “C.” SpA, oggi in liquidazione, ha impugnato dinanzi alla Commissione Tributaria Provinciale di Bergamo l’avviso di accertamento in rettifica della dichiarazione redditi relativa all’anno 1992, con il quale l’Ufficio II.DD. di Bergamo, a seguito di p.v. 30-9-1996 della...
Corte di Cassazione, sezione II, sentenza 15 novembre 2012, n. 20011. Nella promessa di vendita, quando viene convenuta la consegna del bene prima della stipula del contratto definitivo, la relazione con la cosa, da parte del promissario acquirente, è qualificabile esclusivamente come detenzione qualificata e non come possesso utile “ad usucapionem”
La massima Nella promessa di vendita, quando viene convenuta la consegna del bene prima della stipula del contratto definitivo, non si verifica un’anticipazione degli effetti traslativi, in quanto la disponibilità conseguita dal promissario acquirente si fonda sull’esistenza di un contratto di comodato funzionalmente collegato al contratto preliminare, produttivo di effetti meramente obbligatori; pertanto la...
Corte di Cassazione, sezione II, sentenza n. 18822 del 31 ottobre 2012. Nell’ipotesi di cessione in proprietà ad un terzo del lastrico solare e del diritto di sopraelevazione, effettuata da chi ne era titolare anteriormente alla costituzione del condominio, non solo il lastrico solare rimane escluso dalla presunzione legale di proprietà comune, ma, nel caso di sopraelevazione, esso rimane di proprietà del titolare del precedente lastrico, indipendentemente dalla proprietà della costruzione.
La massima Nell’ipotesi di cessione in proprietà ad un terzo del lastrico solare e del diritto di sopraelevazione, effettuata da chi ne era titolare anteriormente alla costituzione del condominio, non solo il lastrico solare rimane escluso dalla presunzione legale di proprietà comune, ma, nel caso di sopraelevazione, esso rimane di proprietà del titolare del...
Corte di Cassazione, sezioni unite, sentenza 12 novembre 2012, n. 19595. In materia di riparto di giurisdizione nelle controversie relative a procedure concorsuali nell’ambito del pubblico impiego privatizzato
Le massime 1. In materia di riparto di giurisdizione nelle controversie relative a procedure concorsuali nell’ambito del pubblico impiego privatizzato, la cognizione della domanda, avanzata dal candidato utilmente collocato nella graduatoria finale, riguardante la pretesa al riconoscimento del diritto allo “scorrimento” della graduatoria del concorso espletato, appartiene alla giurisdizione del giudice ordinario, facendosi valere,...
Corte di Cassazione, sezione VI, ordinanza del 13 novembre 2012, n. 19802: In tema di processo Tributario: l’onere probatorio della P.A.
La massima Costituisce onere dell’amministrazione, nel giudizio instaurato dal contribuente con ricorso avverso l’atto impositivo, di provare la sussistenza delle circostanze che giustificano, nell’ambito del parametro prescelto, il “quantum” accertato (rimanendo inibita l’allegazione di criteri diversi), mentre il contribuente stesso può dimostrare l’infondatezza della pretesa creditoria anche in base a criteri non utilizzati dall’ufficio....
Corte di Cassazione, sezione I, sentenza 19 novembre 2012 n. 20235. Il rifiuto dell’esame del Dna è sufficiente il riconoscimento di paternità
Il testo integrale Corte di Cassazione, sezione I, sentenza 19 novembre 2012 n. 20235[1] [1] Testo scaricabile e consultabile dal portale giuridico del Sole24Ore – Guida al Diritto http://www.diritto24.ilsole24ore.com/guidaAlDiritto/civile/civile/sentenzeDelGiorno/2012/11/il-rifiuto-dellesame-del-dna-e-sufficiente-per-la-declaratoria-di-paternita.html Studio legale D’Isa @AvvRenatoDIsa renatodisa.com