La massima Nella promessa di vendita, quando viene convenuta la consegna del bene prima della stipula del contratto definitivo, e unitamente, o non, il pagamento anticipato del prezzo non si verifica un’anticipazione degli effetti traslativi, bensì un rapporto tra contratti collegati, in cui il ruolo di contratto principale è svolto dal preliminare vero e proprio,...
Categoria: Cassazione civile 2013
Corte di Cassazione, sezioni unite, sentenza 10 dicembre 2013 n. 27493. L’apertura da parte di un magistrato di una scuola per la preparazione al concorso in magistratura, e all’esame per le altre professioni legali, costituisce un illecito disciplinare punito con la sanzione della censura
Il testo integrale[1] aprire il seguente link per scaricare la sentenza <a href=”/wp-content/uploads/2013/12/corte-di-cassazione-ezioni-unite-sentenza-10-dicembre-2013-n-27493-1.pdf” title=”Corte di Cassazione, sezioni unite, sentenza 10 dicembre 2013, n. 27493″ target=”_blank”></a> I magistrati non sono esseri inanimati o meri burocrati della legge e non vivono separati dal resto della società civile. Come cittadini e come persone, essi hanno certamente il diritto...
Corte di Cassazione, sezione II, sentenza 9 dicembre 2013, n. 27433. I gravi difetti dell’opera, oggetto della garanzia di cui all’art. 1669 c.c., ricorrono anche se non si producono fenomeni tali da influire sulla stabilità della costruzione e consistono in qualsiasi alterazione, conseguente ad un’insoddisfacente realizzazione dell’opera, che, pur non riguardando le sue parti essenziali, ne compromettono la conservazione, limitandone sensibilmente il godimento o diminuendone in maniera rilevante il valore, nella categoria di questi difetti, va sicuramente compreso quello in merito al distacco dell’intonaco esterno poichè ha riguardato una parte della superficie esterna dell’edificio che comprometteva l’intero intonaco dello stesso edificio, dato che era uno strumento di protezione uniforme ed a struttura unica
Suprema Corte di Cassazione sezione II sentenza 9 dicembre 2013, n. 27433 Svolgimento del processo Il condominio della palazzina XXXX con atto di citazione del 21 aprile 1990 conveniva in giudizio, davanti al Tribunale di Cosenza, la società C.E.I.A. per sentirla condannare al rifacimento dell’intonaco delle pareti esterne del fabbricato condominiale ed al risarcimento dei...
Corte di Cassazione, sezione VI, ordinanza 10 dicembre 2013 n. 27578. In caso di consegna della cartella esattoriale nelle mani del destinatario non è richiesta la sottoscrizione dell’originale da parte sua
Il testo integrale[1] [1] Testo scaricabile e consultabile dal portale giuridico del Sole24Ore – Guida al Diritto http://www.diritto24.ilsole24ore.com/guidaAlDiritto/civile/civile/sentenzeDelGiorno/2013/12/non-va-firmata-dallintestatario-la-cartella-notificata-nelle-sue-mani.html Archivio sentenze ordinanze sentenze-ordinanze/cassazione-civile-2011/ sentenze-ordinanze/cassazione-civile-2012/ sentenze-ordinanze/cassazione-civile-2013/ Studio legale D’Isa @AvvRenatoDIsa renatodisa.com
Corte di Cassazione, sezione I, sentenza 9 dicembre 2013, n. 27470. In tema di impugnativa di arbitrato irrituale
Suprema Corte di Cassazione sezione I sentenza 9 dicembre 2013, n. 27470 Svolgimento del processo 1 – Con sentenza depositata in data 29 aprile 2002 il Tribunale di Torino rigettava l’opposizione proposta da Z.R., nonché le altre domande dallo stesso avanzate, avverso il decreto ingiuntivo emesso nei suoi confronti ad istanza dalla S.n.c. Eurodetectives, per...
Corte di Cassazione, sezione lavoro, sentenza n. 27390 del 6 dicembre 2013. Nell’ambito di un licenziamento per motivi disciplinari, il principio di immediatezza della contestazione, pur dovendo essere inteso in senso relativo, comporta che l’imprenditore porti a conoscenza del lavoratore i fatti contestati non appena essi gli appaiono ragionevolmente sussistenti, non potendo egli legittimamente dilazionare la contestazione fino al momento in cui ritiene di averne assoluta certezza, pena l’illegittimità del licenziamento
Suprema Corte di Cassazione sezione lavoro sentenza n. 27390 del 6 dicembre 2013 Svolgimento del processo Con sentenza n. 5864/2007 il Giudice del lavoro del Tribunale di S. Maria Capua Vetere, pronunciando sulle cause riunite promosse da G.S. con ricorsi in data 4-8-1999 e 11-12-2002 nei confronti di Banca Intesa Sanpaolo s.p.a. (già Banca Intesa...
Corte di Cassazione, sezione tributaria, ordinanza 8 novembre 2013, n. 25128. La cartella esattoriale può essere notificata, ai sensi del d.P.R. 29 settembre 1973, n. 602, art. 26, anche direttamente da parte del Concessionario mediante raccomandata con avviso di ricevimento, nel qual caso, secondo la disciplina del D.M. 9 aprile 2001, artt. 32 e 39, è sufficiente, per il relativo perfezionamento, che la spedizione postale sia avvenuta con consegna del plico al domicilio del destinatario, senz’altro adempimento ad opera dell’ufficiale postale se non quello di curare che la persona da lui individuata come legittimata alla ricezione apponga la sua firma sul registro di consegna della corrispondenza, oltre che sull’avviso di ricevimento da restituire al mittente
SUPREMA CORTE DI CASSAZIONE SEZIONE VI-T CIVILE Ordinanza 8 novembre 2013, n. 25128 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE SESTA CIVILE SOTTOSEZIONE T Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. CICALA Mario – Presidente – Dott. BOGNANNI Salvatore – Consigliere – Dott. IACOBELLIS Marcello – Consigliere – Dott. DI...
Corte di Cassazione, sezione I, sentenza 6 dicembre 2013, n. 27377. Revoca dell’assegnazione della casa familiare e dell’assegno di mantenimento in favore della figlia ultratrentenne nonché dotata di patrimonio personale
Suprema Corte di Cassazione sezione I sentenza 6 dicembre 2013, n. 27377 Svolgimento del processo Con sentenza n. 280/07 il Tribunale di Foggia nel pronunziare con addebito al marito la separazione personale tra i coniugi F.A. ed P.A. ricorrente (ricorso del 4.04.2002), revocava l’assegno per i due figli maggiorenni della coppia N. e M.S. ,...
Corte di Cassazione, sezione VI, sentenza 9 dicembre 2013 n. 27485. Non può essere negato il beneficio prima casa sulla base della semplice affermazione da parte delle Entrate che il contribuente abbia acquistato una casa di lusso
Il testo integrale <a href=”/wp-content/uploads/2013/12/corte-di-cassazione-sezione-vi-sentenza-9-dicembre-2013-n-27485-1.pdf” title=”Corte di Cassazione, sezione VI, sentenza 9 dicembre 2013 n. 27485″ target=”_blank”></a> [1] Testo scaricabile e consultabile dal portale giuridico del Sole24Ore – Guida al Diritto http://www.diritto24.ilsole24ore.com/guidaAlDiritto/civile/civile/sentenzeDelGiorno/2013/12/agevolazioni-prima-casa-motivazione-ampia-per-il-diniego.html Archivio sentenze ordinanze sentenze-ordinanze/cassazione-civile-2011/ sentenze-ordinanze/cassazione-civile-2012/ sentenze-ordinanze/cassazione-civile-2013/ Studio legale D’Isa @AvvRenatoDIsa renatodisa.com
Corte di Cassazione, sezione II, sentenza 6 dicembre 2013, n. 27409. Nulla la compravendita stipulata in presenza della revoca della procura conosciuta alle parti
Suprema Corte di Cassazione sezione II sentenza 6 dicembre 2013, n. 27409 Svolgimento del processo Con atto di citazione ritualmente notificato, i sigg. S.A. ed Al. convenivano in giudizio, dinanzi al Tribunale di Torino, la s.a.s. Immobiliare S.N. di Scibetta Salvatore, nonché i sigg. A.V. , B.P. e D.G. chiedendo, in via principale, che venisse...