Suprema Corte di Cassazione sezione II sentenza del 9 novembre 2012, n. 19529 Svolgimento del processo Con atto di citazione notificato il 27-6-1998 T.F. conveniva in giudizio dinanzi al Tribunale di Forlì L.F. chiedendo dichiararsi la divisione dei beni già in comunione legale tra essi coniugi, scioltasi con il divorzio tra loro intervenuto, e...
Categoria: Cassazione civile 2012
Corte di Cassazione, sezione II, sentenza del 9 novembre 2012, n. 19533. Intercapedine sotterranea di proprietà del Comune, ripartizione delle spese tra i condomini in assenza di regolamento
Suprema Corte di Cassazione sezione II sentenza del 9 novembre 2012, n. 19533 Ritenuto in fatto 1. – Accogliendo la domanda proposta da B.M.P. in Be. e T.G. in B. , proprietarie di un’autorimessa al piano interrato del condominio (…) , il Tribunale di Piacenza, con sentenza in data 23 luglio 2002 resa nel...
Corte di Cassazione, sezione VI, sentenza del 7 novembre 2012, n. 19265. Nel contratto di prestazione d’opera per un intervento di chirurgia estetica qualora il cliente recede non deve pagare nulla
Suprema Corte di Cassazione sezione VI sentenza del 7 novembre 2012, n. 19265 Premesso in fatto È stata depositata in cancelleria la seguente relazione: “con la sentenza impugnata il Tribunale di Mondovì ha accolto i primi due motivi dell’appello proposto da T.E. avverso la sentenza del Giudice di Pace di Mondovì del 21 marzo...
Corte di Cassazione, sezione VI, sentenza n. 19385 dell’8 novembre 2012. Nel giudizio di opposizione a decreto ingiuntivo emesso dal giudice di pace, sia proposta dall’opponente domanda riconvenzionale eccedente i limiti di valore della competenza del predetto giudice, questi è tenuto a separare le due caus
La massima La competenza per l’opposizione a decreto ingiuntivo, attribuita dall’art. 645 cod. proc. civ., all’ufficio giudiziario cui appartiene il giudice che ha emesso il decreto, ha carattere funzionale ed inderogabile, stante l’assimilabilità del giudizio di opposizione a quello di impugnazione, sicché essa non puo subire modificazioni neppure per una situazione di connessione, senza...
Corte di Cassazione, sezione unite, sentenza 13 novembre 2012 n. 19705. Illegittimo il box pubblicitario dello studio sul quotidiano
Il testo integrale Corte di Cassazione, sezione unite, sentenza 13 novembre 2012 n. 19705[1] Avuto modo anche di specificare la S.C. che nei procedimenti disciplinari contro gli avvocati non è possibile procedere all’applicazione di norme relative al processo civile, in tema di modifica della competenza per ragioni di connessione, ed a maggior...
Corte di Cassazione, sezione II, sentenza 12 novembre 2012, n. 19605. In tema di opposizione a decreto ingiuntivo immediatamente esecutivo emesso ai sensi dell’art. 63 disp. att. cod. civ. per la riscossione dei contributi in base allo stato di ripartizione approvato dall’assemblea, il condomino opponente non può far valere questioni attinenti alla validità della delibera condominiale ma solo questioni riguardanti l’efficacia della medesima
La massima In tema di opposizione a decreto ingiuntivo immediatamente esecutivo emesso ai sensi dell’art. 63 disp. att. cod. civ. per la riscossione dei contributi in base allo stato di ripartizione approvato dall’assemblea, il condomino opponente non può far valere questioni attinenti alla validità della delibera condominiale ma solo questioni riguardanti l’efficacia della medesima....
Corte di Cassazione, sezione II, sentenza n. 18596 del 29 ottobre 2012. Per l’appartamento occupato dal portiere è necessario un contratto di locazione
Suprema Corte di Cassazione sezione II sentenza n. 18596 del 29 ottobre 2012 Svolgimento del processo La spa Impresa N. Fratelli Costruzioni Generali citava innanzi al Tribunale di Imperia, con atto notificato nell’ottobre 1994, il Condominio (omissis) di Cervo Ligure, assumendo di aver acquistato, a seguito di incanto, nel febbraio 1992, dall’eredità beneficiata dell’ing....
Corte di Cassazione, sezione II, sentenza 6 novembre 2012, n. 19105. La regola secondo cui il termine concesso al debitore con la diffida ad adempiere non può essere inferiore a quindici giorni, non è assoluta
La massima La regola secondo cui il termine concesso al debitore con la diffida ad adempiere, cui è strumentalmente collegata la risoluzione di diritto del contratto, non può essere inferiore a quindici giorni, non è assoluta, potendosi assegnare, a norma dell’art. 1454 comma secondo c.c., un termine inferiore ritenuto congruo per la natura del...
Corte di Cassazione, sezione VI, ordinanza 8 novembre 2012 n 19387. Solo il timbro postale assicura la consegna reale e vale come prova della notifica. La data sulla stampata del servizio online delle poste non vale come prova della notifica.
Il testo integrale Corte di Cassazione, sezione VI, ordinanza 8 novembre 2012 n. 19387[1] Solo il timbro postale assicura la consegna reale e dunque vale come prova della notifica. Infatti, non può tenere luogo del detto avviso di ricevimento, al fine di comprovare l’avvenuto compimento del procedimento notificatorio con la...
Corte di Cassazione, sezione I, sentenza del 6 novembre 2012, n. 19115. La contestazione del conto corrente bancario fa presumere la contitolarità dell’oggetto del contratto se non risulta diversamente. La documentazione in possesso della banca può dimostrare il contrario
Suprema Corte di Cassazione sezione I sentenza del 6 novembre 2012, n. 19115 Svolgimento del processo Nel giudizio di separazione personale introdotto il 30.05.1998 da F.M.A. nei confronti della moglie M.A. , l’adito Tribunale di Milano, anche a seguito della morte di quest’ultima sopravvenuta il 25.02.2001 e della riassunzione del giudizio, pronunciava nei confronti...