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Corte di Cassazione, sezione III, civile sentenza n. 10616 del 26 giugno 2012. Responsabilità medica nel caso in cui il medico omette di controllare il funzionamento degli strumenti

Suprema Corte di Cassazione sezione III civile sentenza n. 10616 del 26 giugno 2012 Svolgimento del processo P.G.B., il giorno (omissis), venne sottoposto presso la Casa di Cura (omissis), a intervento chirurgico per correzione di deviazione del setto nasale. Durante l’operazione, eseguita dal professore G.A., a causa del malfunzionamento del bisturi elettrico, il cui elettrodo...

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Corte di Cassazione, sezione I, sentenza del 11 luglio 2012, n. 11648. Sulla revisione delle condizioni di divorzio; la decorrenza della revisione non può individuarsi in un momento anteriore alla relativa domanda

Suprema Corte di Cassazione Sezione I Sentenza del 11 luglio 2012, n. 11648     Svolgimento del processo   1 – Con ricorso depositato in data 26 marzo 2009 M.T. chiedeva la revisione delle condizioni contenute nella sentenza del Tribunale di Lecce con la quale, essendosi già pronunciato il divorzio fra detto ricorrente e O.A....

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Corte di Cassazione, sezione tributaria, sentenza 23 maggio 2012, n. 8137. In caso di imposte dichiarate ma non versate, è legittima la cartella di pagamento non preceduta dalla notifica al contribuente dell’avviso bonario.

    SUPREMA CORTE DI CASSAZIONE SEZIONE TRIBUTARIA Sentenza 23 maggio 2012, n. 8137 Svolgimento del processo A. Con sentenza del 6 novembre 2009 la CTR – Calabria rigetta l’appello proposto dall’Agenzia delle entrate nei confronti P. A., confermando l’annullamento della cartella di pagamento notificata da Equitalia a seguito di controllo formale della dichiarazione fiscale...

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Corte di Cassazione, sezione II, sentenza 25 maggio 2012, n. 8366. La mancata indicazione, nel testamento pubblico, dell’ora della sottoscrizione dell’atto può dar luogo al suo annullamento, ai sensi dell’art. 606, secondo comma del codice civile.

  SUPREMA CORTE DI CASSAZIONE SEZIONE II CIVILE Sentenza 25 maggio 2012, n. 8366 Svolgimento del processo Con atto di citazione notificato il 25-1-2006 M.T. conveniva in giudizio davanti al Tribunale di Torino la madre T. A., la sorella M.A. ed il coniuge G.E. chiedendo dichiararsi la nullità per vizio di forma del testamento del...

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Corte di Cassazione, sezione VI, sentenza n. 11816 del 12 luglio 2012. Ammissibile la pubblicità tramite volantini per gli studi professionali

Suprema Corte di Cassazione sezione VI sentenza n. 11816  del 12 luglio 2012   Svolgimento del processo – Motivi della decisione E’ stata depositata in cancelleria la seguente relazione, regolarmente comunicata al P.G. e notificata ai difensori delle parti. “Il relatore, cons. Adelaide Amendola esaminati gli atti. osserva: 1. Il dottor R.F. venne sottoposto a...

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Corte di Cassazione, sezione VI, sentenza n. 12157 del 16 luglio 2012. Il gestore della struttura alberghiera è tenuto a risarcire il danno al soggetto aggredito da un cane all’interno della struttura

Suprema Corte di Cassazione  sezione VI civile sentenza n. 12157 del 16 luglio 2012   Svolgimento del processo La presente controversia trae origine – per quanto risulta dalla sentenza impugnata – da un episodio verificatosi nell’anno 1997, nel cortile antistante l’hotel L. di Piscinas, comune di Arbus, allorché B. M., all’epoca di anni quattro, che...

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Corte di Cassazione, sezione III, sentenza 23 luglio 2012, n.12811. In tema di danni determinati dall’esistenza di un cantiere stradale, qualora l’area di cantiere risulti completamente enucleata, delimitata ed affidata all’esclusiva custodia dell’appaltatore, con conseguente assoluto divieto su di essa del traffico veicolare e pedonale, dei danni subiti all’interno di questa area risponde esclusivamente l’appaltatore, che ne è l’unico custode

La massima In tema di danni determinati dall’esistenza di un cantiere stradale, qualora l’area di cantiere risulti completamente enucleata, delimitata ed affidata all’esclusiva custodia dell’appaltatore, con conseguente assoluto divieto su di essa del traffico veicolare e pedonale, dei danni subiti all’interno di questa area risponde esclusivamente l’appaltatore, che ne è l’unico custode. Allorquando, invece, l’area...

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Corte di Cassazione, sezione III, sentenza 5 giugno 2012, n. 8985. In tema di liquidazione dei danni patrimoniali da invalidità permanente in favore del soggetto leso

La massima Se il giudice, in tema di liquidazione dei danni patrimoniali da invalidità permanente in favore del soggetto leso, utilizza il criterio di capitalizzazione del danno patrimoniale futuro, adottando i coefficienti di capitalizzazione della rendita fissati nelle tabelle di cui al R.D. 9 ottobre 1922, n. 1403, deve tenere in considerazione l’aumento della vita...

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Corte di Cassazione, sezione II, sentenza 4 luglio 2012, n.11191. La norma di cui all’art. 1426 cod. civ., la quale esclude l’annullabilità del contratto concluso dal minore che con raggiri abbia occultato la sua minore età, è norma eccezionale e, quindi, non può trovare applicazione in ipotesi da essa non previste, come quella dell’occultamento dello stato di incapacità da parte dell’inabilitato o dell’interdetto.

  Corte di Cassazione, Sezione Seconda Civile, Sentenza 4 luglio 2012, n.11191. La norma di cui all’art. 1426 cod. civ., la quale esclude l’annullabilità del contratto concluso dal minore che con raggiri abbia occultato la sua minore età, è norma eccezionale e, quindi, non può trovare applicazione in ipotesi da essa non previste, come quella...