La massima La donazione indiretta rientra nella previsione di cui alla lett. b) del primo comma dell’art. 179 c.c., onde non trova applicazione, per precisa scelta legislativa, la disposizione di cui alla lett. f) del medesimo comma, né quella di cui al secondo comma, che alla lett. b) non fa riferimento, considerato anche che non...
Categoria: Successioni
Corte di Cassazione, sezione II, sentenza 23 maggio 2013, n.12830. In tema di collazione e divisione ereditaria
La massima Nella “divisio inter liberos” è escluso che possa trovare applicazione l’istituto della collazione, considerato che lo stesso, essendo diretto ad accrescere la massa che deve effettivamente dividersi tra gli eredi, può operare soltanto nei rapporti in cui tra i coeredi si instauri una comunione; il che non si verifica nella divisione suddetta, con...
Corte di Cassazione, sezione II, sentenza 15 maggio 2013, n.11737. Così come non è consentito al testatore sottrarre al legittimario la quota di riserva, allo stesso modo non gli è consentito ottenere lo stesso risultato attraverso la mera enunciazione di avere già tacitato il legittimario per la quota di riserva
La massima 1. Così come non è consentito al testatore sottrarre al legittimario la quota di riserva, allo stesso modo non gli è consentito ottenere lo stesso risultato attraverso la mera enunciazione di avere già tacitato il legittimario per la quota di riserva. 2. La dichiarazione di avvenuta tacitazione delle ragioni della legittimaria con donazioni...
Corte di Cassazione, sezione II, sentenza 16 maggio 2013, n.11906. In tema di legato modale, l’adempimento dell’onere non si configura come condizione sospensiva dell’efficacia della disposizione testamentaria del “de cuius” in favore dell’onerato
La massima In tema di legato modale, l’adempimento dell’onere non si configura come condizione sospensiva dell’efficacia della disposizione testamentaria del “de cuius” in favore dell’onerato. L’impossibilità dell’onere, che, ai sensi dell’art. 647 cod. civ., rende nullo il legato al quale sia apposto un onere, ove l’onere stesso ne abbia costituito l’unico motivo determinante, è soltanto...
Corte di Cassazione, sezione II, sentenza 30 gennaio 2013, n. 2212. In tema di annullamento del testamento per incapacità del testatore
SUPREMA CORTE DI CASSAZIONE SEZIONE II CIVILE Sentenza 30 gennaio 2013, n. 2212 Svolgimento del processo Con atto di citazione del 10-5-1991 il Centro Residenziale per Anziani (omissis) ed il Comune di Laveno Mombello convenivano in giudizio dinanzi al Tribunale di Milano B.O. ed A.C. chiedendo dichiararsi la nullità per vizio del consenso della testatrice...
Corte di Cassazione, sezione II, sentenza 25 marzo 2013 n. 7479. La sproporzione di valore tra un vitalizio alimentare e la cessione da parte sua di un immobile depone per la simulazione del contratto
Il testo integrale Corte di Cassazione, sezione II, sentenza 25 marzo 2013 n. 7479[1] La Corte territoriale, dopo aver esaminato la natura delle prestazioni contrattualmente a carico dei vitalizianti, ha sostanzialmente omesso una apprezzabile oggettiva valutazione dell’immobile ad essi ceduto con riferimento all’epoca di conclusione del contratto, ritenendo in particolare superfluo l’espletamento di una...
Corte di Cassazione, sezione tributaria, sentenza 10 gennaio 2013, n. 449. Donazione seguita da vendita dello stesso bene realizza lo scopo di sottrarre alla corretta tassazione un reddito
SUPREMA CORTE DI CASSAZIONE SEZIONE TRIBUTARIA Sentenza 10 gennaio 2013, n. 449 Svolgimento del processo 1. Con sentenza n. 92/63/07, la CTR della Lombardia accoglieva l’appello proposto da B.P. e Pa. avverso la decisione di prime cure, con la quale era stato rigettato il ricorso proposto dal contribuente nei confronti dell’avviso di accertamento,...
Corte di Cassazione, sezioni unite, sentenza 27 febbraio 2013 n. 4847. Nella successione legittima spettano al coniuge del de cuius i diritti di abitazione sulla casa adibita a residenza familiare e di uso sui mobili che la corredano
Il testo integrale Corte di Cassazione, sezioni unite, sentenza 27 febbraio 2013 n. 4847[1] Nella successione legittima spettano al coniuge del de cuius i diritti di abitazione sulla casa adibita a residenza familiare e di uso sui mobili che la corredano previsti dall’articolo 540 secondo comma del codice civile; il valore capitale di tali...
Corte di Cassazione, sezione II, sentenza del 8 gennaio 2013, n. 264. Il vigente ordinamento non contempla due distinti ed autonomi diritti di accettazione dell’eredità, derivanti l’uno dalla devoluzione testamentaria e l’altro dalla legittima, ma prevede (con riguardo al patrimonio relitto dal defunto, quale che ne sia il titolo della chiamata) un unico diritto di accettazione
La massima Il vigente ordinamento non contempla due distinti ed autonomi diritti di accettazione dell’eredità, derivanti l’uno dalla devoluzione testamentaria e l’altro dalla legittima, ma prevede (con riguardo al patrimonio relitto dal defunto, quale che ne sia il titolo della chiamata) un unico diritto di accettazione che, se non viene fatto valere, si prescrive nel...
Corte di Cassazione, sezione VI, sentenza del 27 dicembre 2012, n. 23930. In tema di divisione ereditaria, il criterio dell’estrazione a sorte previsto dall’art. 729 cod. civ. non ha carattere assoluto
Le massime 1. In tema di divisione ereditaria, il criterio dell’estrazione a sorte previsto dall’art. 729 cod. civ. nel caso di uguaglianza di quote a garanzia della trasparenza delle operazioni divisionali contro ogni possibile favoritismo – applicabile anche nell’ipotesi di divisione dei beni comuni, in virtù del rinvio recettizio di cui all’art. 1116 cod. civ....