Corte di Cassazione, sezione VI, sentenza n. 8402 del 25 maggio 2012. Notifica tardiva cartella di pagamento condannata Equitalia alle spese processuali anche se non responsabile Il testo integrale Aprire il seguente collegamento Corte di Cassazione, sezione VI, n. 8402 del 25 maggio 2012 Gli ermellini della Cassazione hanno precisato che …la parte...
Categoria: Diritto Civile e Procedura Civile
Corte di Cassazione, sezione IV, sentenza 25 maggio 2012, n.20231. Non si può escludere che una persona fisica, in conseguenza della uccisione di una persona, cui era legata intimamente da un rapporto di “affectio familiaris”, per la definitiva perdita di tale rapporto, possa subire l’incisione di un interesse giuridico, diverso dal bene salute, quale è quello dall’interesse all’integrità morale
Le massime 1. La persona, non legata da rapporti di stretta parentela e non convivente con la vittima del reato di omicidio, è esclusa dal diritto al risarcimento dei danni patrimoniali; tuttavia, per il risarcimento dei danni morali, è necessario verificare, in diritto, se alla stessa, ancorché non congiunta e non convivente della vittima, spetti...
Corte di Cassazione, sezione I, sentenza 28 maggio 2012, n.8451. In tema di responsabilità per esercizio di attività pericolosa, la presunzione di colpa a carico del danneggiante posta dall’art. 2050 cod. civ. presuppone il previo accertamento dell’esistenza del nesso eziologico – la cui prova incombe al danneggiato – tra l’esercizio dell’attività e l’evento dannoso, non potendo il soggetto agente essere investito da una presunzione di responsabilità rispetto ad un evento che non è ad esso in alcun modo riconducibile. Sotto il diverso profilo della colpa, incombe invece sull’esercente l’attività pericolosa l’onere di provare di avere adottato tutte le misure idonee a prevenire il danno
La massima Stante il disposto dell’art. 15, comma primo, del d.lgs. n. 196 del 2003, secondo cui “Chiunque cagiona danno ad altri per effetto del trattamento di dati personali è tenuto al risarcimento ai sensi dell’articolo 2050 del codice civile”, in tema di responsabilità per esercizio di attività pericolosa, la presunzione di colpa a carico...
Corte di Cassazione, sezione II, sentenza 30 maggio 2012 8643. Il divieto di sopraelevazione, per inidoneità delle condizioni statiche dell’edificio, previsto dall’art. 1127, secondo comma, c.c. va interpretato non nel senso che la sopraelevazione è vietata soltanto se le strutture dell’edificio non consentono di sopportarne il peso, ma nel senso che il divieto sussiste anche nel caso in cui le strutture son tali che, una volta elevata la nuova fabbrica, non consentano di sopportare l’urto di forze in movimento quali le sollecitazioni di origine sismica
Le massime 1. Il divieto di sopraelevazione, per inidoneità delle condizioni statiche dell’edificio, previsto dall’art. 1127, secondo comma, c.c. va interpretato non nel senso che la sopraelevazione è vietata soltanto se le strutture dell’edificio non consentono di sopportarne il peso, ma nel senso che il divieto sussiste anche nel caso in cui le strutture son...
Corte di Cassazione, sezione III, sentenza 29 maggio 2012 n. 8561. Nei contratti di locazione relativi ad immobili destinati ad uso non abitativo, grava sul conduttore l’onere di verificare che le caratteristiche del bene siano adeguate a quanto tecnicamente necessario per lo svolgimento dell’attività che egli intende esercitarvi, nonché al rilascio delle necessarie autorizzazioni amministrative
Corte di cassazione – Sezione III civile – Sentenza 29 maggio 2012 n. 8561. Nei contratti di locazione relativi ad immobili destinati ad uso non abitativo, grava sul conduttore l’onere di verificare che le caratteristiche del bene siano adeguate a quanto tecnicamente necessario per lo svolgimento dell’attività che egli intende esercitarvi, nonché al rilascio...
Diritto di superficie
Diritto di superficie Per una migliore comprensione e lettura del presente saggio si consiglia di scaricare il seguente pdf 1) Natura Giuridica art. 952 c.c. costituzione del diritto di superficie: il proprietario (concedente) può costituire il diritto di fare e mantenere al di sopra del suolo una costruzione a favore di altri (superficiario o...
Corte di Cassazione, sezione III, sentenza n. 6903 del 8 maggio 2012. Responsabilità del Comune per insidia e trabochetto
Le massime 1) In riferimento al demanio stradale, la possibilità concreta di esercitare la custodia va valutata alla luce di una serie di criteri, quali l’estensione della strada, la posizione, le dotazioni e i sistemi di assistenza che la connotano, sì che soltanto l’oggettiva impossibilità della custodia, intesa come potere di fatto sulla cosa, esclude...
Corte di Cassazione, sezioni unite, sentenza 28 maggio 2012, n.8412. Il sindacato giurisdizionale di legittimità del giudice amministrativo sulle valutazioni tecniche delle commissioni esaminatrici di esami o concorsi pubblici , è legittimamente svolto quando il giudizio della commissione esaminatrice è affetto da illogicità manifesta o da travisamento del fatto in relazione ai presupposti stessi in base ai quali è stato dedotto il giudizio sull’elaborato sottoposto a valutazione
La massima Il sindacato giurisdizionale di legittimità del giudice amministrativo sulle valutazioni tecniche delle commissioni esaminatrici di esami o concorsi pubblici (valutazioni inserite in un procedimento amministrativo complesso nel quale viene ad iscriversi il momento valutativo tecnico della commissione esaminatrice quale organo straordinario della pubblica amministrazione), è legittimamente svolto quando il giudizio della commissione esaminatrice...
Corte di Cassazione, sezione II, sentenza 25 maggio 2012 8352. È valida la clausola del testamento con la quale il testatore manifesti la propria volontà di escludere dalla propria successione alcuni dei successibili
Le massime 1. È valida la clausola del testamento con la quale il testatore manifesti la propria volontà di escludere dalla propria successione alcuni dei successibili. 2. La clausola di diseredazione integra un atto dispositivo delle sostanze del testatore, costituendo espressione di un regolamento di rapporti patrimoniali, che può includersi nel contenuto tipico del testamento:...
Corte di Cassazione, sezione VI, sentenza n. 6847 del 7 maggio 2012. Il codifensore autenticante la procura assume in pieno la responsabilità della causa con conseguente diritto al compenso
Suprema Corte di Cassazione sezione VI sentenza n. 6847 del 7 maggio 2012 Svolgimento del processo E’ stata depositata la seguente relazione: 1. – Con sentenza depositata il 17-4-2010 la Corte di Appello di Lecce, a modifica della sentenza di primo grado, ha accolto la domanda per il pagamento di competenze professionali proposta dall’avv....