Corte di Cassazione, sezione seconda civile, Sentenza 21 febbraio 2019, n. 5135. La massima estrapolata: Il coerede che sul bene comune da lui posseduto abbia eseguito delle migliorie può pretendere, in sede di divisione, non già l’applicazione dell’art. 1150 c.c. – secondo cui è dovuta un’indennità pari all’aumento di valore della cosa in conseguenza dei...
Categoria: Successioni
L’incapacita’ naturale del disponente determina l’invalidita’ del testamento
Corte di Cassazione, sezione seconda civile, Sentenza 30 gennaio 2019, n. 2702. La massima estrapolata: L’incapacita’ naturale del disponente, che, ai sensi dell’articolo 591 c.c., determina l’invalidita’ del testamento, richiede che, al momento della redazione del testamento, il soggetto, a cagione di una infermita’ transitoria o permanente, ovvero di altra causa perturbatrice, sia privo della...
Le donazioni di modico valore sono soggette a collazione
Corte di Cassazione, sezione seconda civile, Sentenza 30 gennaio 2019, n. 2700. La massima estrapolata: Le donazioni di modico valore sono, tuttavia, soggette a collazione, ad eccezione di quelle fatte al coniuge del defunto (articolo 738 c.c.). Ne consegue che, al di fuori dell’eccezione alla regola generale stabilita in favore del coniuge, anche per le...
Retratto successorio e l’alienazione di quota effettuata non dal coerede bensì dal suo successore a titolo universale
Corte di Cassazione, sezione seconda civile, Ordinanza 22 gennaio 2019, n. 1654. La massima estrapolata: L’alienazione di quota effettuata non dal coerede, compartecipe della comunione ereditaria, bensì dal suo successore a titolo universale, non è passibile di retratto successorio, giacché tale istituto costituisce una deroga alla libera disponibilità della quota in costanza di comunione e,...
Compravendita stipulata dal de cuius dissimulante una donazione
Corte di Cassazione, sezione seconda civile, Ordinanza 7 gennaio 2019, n. 125. Le massime estrapolate: L’erede che agisca per la nullita’ del contratto di compravendita stipulato dal de cuius perche’ dissimulante una donazione e per la ricostruzione del patrimonio ereditario e la conseguente divisione dello stesso, non propone, nemmeno per implicito, una domanda di riduzione...
Autonomia tra il procedimento di divisione e l’azione di rendiconto
Corte di Cassazione, sezione seconda civile, Ordinanza 10 dicembre 2018, n. 31857. La massima estrapolata: Poiché sussiste autonomia tra il procedimento di divisione e l’azione di rendiconto, nell’ambito dei rapporti tra coeredi la resa dei conti può essere inserita nel procedimento divisorio, ai sensi dell’art. 723 c.c., con la finalità di definire i rapporti interni...
Qualora il genitore faccia l’accettazione beneficiata in favore del minore
Corte di Cassazione, sezione seconda civile, Ordinanza 16 novembre 2018, n. 29665. La massima estrapolata: Qualora il genitore esercente la responsabilità genitoriale sul figlio minore, chiamato all’eredità, faccia l’accettazione prescritta dall’articolo 471 del codice civile da cui deriva l’acquisto da parte del minore della qualità di erede, ma non compia l’inventario, necessario per poter usufruire...
Onere del notaio portare gli eredi tutti a conoscenza del testamento
Corte di Cassazione, sezione seconda civile, Sentenza 15 novembre 2018, n. 29456. La massima estrapolata: In materia testamentaria, è onere del notaio incaricato portare gli eredi tutti a tempestiva conoscenza, senza ritardi, dell’esistenza di disposizioni di ultima volontà del de cuius, con la precisazione della presenza e pubblicazione di diversi e succedanei testamenti, tenendo una...
La domanda giudiziale di la nullità di un testamento rispetto ad un’ipotetica domanda di annullamento
Corte di Cassazione, sezione seconda civile, Ordinanza 29 ottobre 2018, n. 27414 La massima estrapolata: La domanda giudiziale con cui la parte intenda fare accertare la nullità di un testamento, al fine di poterne disconoscere gli effetti, si pone, rispetto ad un’ipotetica domanda di annullamento di quel medesimo atto dipendente da un’invalidità meno grave, nei...
Interpretazione del testamento ed elementi intrinseci alla scheda testamentaria
Corte di Cassazione, sezione seconda civile, Ordinanza 22 ottobre 2018, n. 26624. La massima estrapolata: Nell’interpretazione del testamento deve privilegiarsi la ricostruzione della volonta’ del testatore condotta alla stregua degli elementi intrinseci alla scheda testamentaria, sulla base dell’esame globale della scheda stessa, potendosi solo in via sussidiaria, ove cioe’ dal testo dell’atto non emerga con...