Corte di Cassazione, sezione seconda civile, Ordinanza 5 marzo 2019, n. 6366. La massima estrapolata: E’ possibile e tutelabile la coesistenza simultanea sulla medesima cosa di una pluralita’ di situazioni possessorie, di diverso contenuto, anche in capo a diversi soggetti, che si concretizzino, per ognuno di essi, in attivita’ corrispondenti all’esercizio di differenti diritti reali....
Categoria: Azioni possessorie e petitorie
In caso di rivendica di un bene mobile
Corte di Cassazione, sezione seconda civile, Ordinanza 28 febbraio 2019, n. 6007. La massima estrapolata: In caso di rivendica di un bene mobile, il rigore probatorio richiesto dall’articolo 948 c.c., deve necessariamente coniugarsi con i modi di acquisto della proprieta’ dei beni mobili e con la loro circolazione; – per quanto riguarda i beni mobili,...
Domanda di risarcimento del danno da lesione del possesso
Corte di Cassazione, sezione seconda civile, Ordinanza 21 febbraio 2019, n. 5154. La massima estrapolata: Il procedimento possessorio, nel regime successivo alle modifiche introdotte dalla l. n. 353 del 1990, ma anteriore alle innovazioni di cui al d.l. n. 35 del 2005, conv. con mod. dalla l. n. 80 del 2005, è strutturato in due...
Possessoria, mutamento della domanda da possessore esclusivo a compossessore
Corte di Cassazione, sezione seconda civile, Sentenza 28 gennaio 2019, n. 2265. La massima estrapolata: Non si ha mutamento della domanda, né vizio di ultrapetizione, quando, chiestasi la reintegrazione nel possesso esclusivo dell’immobile, la reintegra venga poi chiesta o accordata all’attore per essere, anziché possessore esclusivo, semplicemente compossessore, in quanto il fatto costitutivo dell’azione resta...
Privazione del possesso di un immobile e risarcimento del danno
Corte di Cassazione, sezione sesta (seconda) civile, Ordinanza 4 dicembre 2018, n. 31353. La massima estrapolata: La privazione del possesso conseguente all’occupazione di un immobile altrui costituisce un fatto potenzialmente causativo di effetti pregiudizievoli ed idoneo a legittimare la pronunzia di condanna generica al risarcimento del danno, ben potendo il giudice successivamente liquidare in concreto...
Eccezione di usucapione sollevata dal convenuto con azione di regolamento dei confini
Corte di Cassazione, sezione seconda civile, sentenza Ordinanza 25 ottobre 2018, n. 27045 La massima estrapolata: L’eccezione di usucapione sollevata dal convenuto con azione di regolamento dei confini non è ammissibile se l’incertezza del confine abbia carattere oggettivo, ossia nell’ipotesi in cui vi sia promiscuità del possesso nella zona confinaria, trattandosi di situazione incompatibile con...
Amministratore e singolo condomino possono agire in giudizio per rivendicare il bene comune senza necessità di estendere il contraddittorio a tutti i proprietari
Corte di Cassazione, sezione seconda civile, Ordinanza 9 ottobre 2018, n. 24889. La massima estrapolata: Amministratore e singolo condomino possono agire in giudizio per rivendicare il bene comune senza necessità di estendere il contraddittorio a tutti i proprietari. Ciò, salvo che il convenuto non si limiti a contestarne la titolarità esclusiva ma si attivi, a...
L’atto di accettazione dell’eredita’ non e’ idoneo a provare un titolo di acquisto originario
Corte di Cassazione, sezione sesta civile, Ordinanza 10 settembre 2018, n. 21940. La massima estrapolata: L’atto di accettazione dell’eredita’ non e’ idoneo a provare un titolo di acquisto originario, giacche’ la prova della successione del possesso presuppone la prova del possesso del dante causa; allo stesso modo, il contratto di vendita di un bene non...
L’espressione di aver posseduto per oltre vent’anni è talmente generica che lascia indeterminati i termini essenziali della fattispecie dell’usucapione
Corte di Cassazione, sezione sesta civile, Ordinanza 7 settembre 2018, n. 21873. La massima estrapolata: L’espressione di aver posseduto per oltre vent’anni è talmente generica che lascia indeterminati i termini essenziali della fattispecie dell’usucapione; infatti, la parte che afferma di usucapito il bene deve fornire la dimostrazione del come e del quando ha iniziato a...
Poiché il possessore di un fondo ha il potere di usarne e goderne secondo la sua normale destinazione, qualunque intervento del vicino titolare di una servitù di passo su parte di tale fondo, diretto a limitare tale uso e godimento oltre il necessario per il godimento di quella servitù, costituisce turbativa del possesso
Corte di Cassazione, sezione seconda civile, Ordinanza 7 agosto 2018, n. 20581. La massima estrapolata: Poiché il possessore di un fondo ha il potere di usarne e goderne secondo la sua normale destinazione, qualunque intervento del vicino titolare di una servitù di passo su parte di tale fondo, diretto a limitare tale uso e godimento...