Corte di Cassazione, sezione quarta penale, Sentenza 4 aprile 2019, n. 14912. La massima estrapolata: Si verte nell’ipotesi del furto consumato e non in quella del furto tentato nel caso relativo al furto di cavi elettrici in rame in cui l’attività predatoria sia stata costantemente monitorata a distanza dalle forze di polizia tramite controllo con...
Categoria: Cassazione penale 2019
Non serve un permesso di costruire per dividere un appartamento in più unità immobiliari
Corte di Cassazione, sezione terza penale, Sentenza 4 aprile 2019, n. 14725. La massima estrapolata: Non serve un permesso di costruire per dividere un appartamento in più unità immobiliari (quattro nel caso di specie). A patto di non aumentare i volumi e di non incidere sui prospetti dell’edificio, per frazionare una casa basta una semplice...
ll diritto d’impugnazione può essere esercitato autonomamente da ciascun difensore di uno stesso imputato
Corte di Cassazione, sezione prima penale, Sentenza 15 marzo 2019, n. 11600. La massima estrapolata: Il diritto d’impugnazione può essere esercitato autonomamente da ciascun difensore di uno stesso imputato, con la proposizione di autonomi atti, sempre che – in ossequio al principio di unicità dell’impugnazione – al momento di presentazione del successivo atto di appello...
Riprese audio e video eseguite presso un istituto di istruzione
Corte di Cassazione, sezione sesta penale, Sentenza 1 aprile 2019, n. 14150. La massima estrapolata: Le riprese audio e video eseguite presso un istituto di istruzione (procedendosi nella specie per il reato di cui all’articolo 572 del codice penale in danno di minori, in ipotesi commesso da insegnanti) sono ritualmente eseguite ove autorizzate ex articolo...
Anche in materia urbanistica la pronuncia assolutoria a norma dell’art. 129, comma secondo, cod. proc. pen. è consentita al giudice
Corte di Cassazione, sezione terza penale, Sentenza 28 marzo 2019, n. 13608. La massima estrapolata: Anche in materia urbanistica la pronuncia assolutoria a norma dell’art. 129, comma secondo, cod. proc. pen. è consentita al giudice solo quando emergano dagli atti, in modo assolutamente non contestabile, le circostanze idonee ad escludere l’esistenza del fatto, la commissione...
Art. 44 comma 2 del d.P.R. n. 380 del 2001 e lottizzazione abusiva
Corte di Cassazione, sezione terza penale, Sentenza 4 aprile 2019, n. 14743. La massima estrapolata: L’art. 44 comma 2 del d.P.R. n. 380 del 2001 prevede la confisca tanto “dei terreni abusivamente lottizzati” quanto “delle opere abusivamente costruite”, cosicché la misura appare contemplata indipendentemente dalla edificazione, essendo terreni lottizzati anche quelli oggetto di lottizzazione meramente...
Reato di occultamento o distruzione di documenti contabili
Corte di Cassazione, sezione terza penale, Sentenza 14 marzo 2019, n. 11464. La massima estrapolata: Il reato di occultamento o distruzione di documenti contabili (art. 10, d. lgs. 10 marzo 2000 n. 74) presuppone l’istituzione della documentazione contabile e la produzione di un reddito e pertanto non contempla anche la condotta di omessa tenuta delle...
Reato di falso ideologico in atto pubblico di cui all’articolo 479 del C.p.
Corte di Cassazione, sezione quinta penale, Sentenza 3 aprile 2019, n. 14681. La massima estrapolata: Si ravvisa il reato di falso ideologico in atto pubblico di cui all’articolo 479 del C.p. nella condotta tenuta da due medici, in forza della quale il primo, medico in quiescenza, abbia sostituito il secondo nelle visite, apponendo falsamente la...
Delitto di falso ideologico commesso dal privato in atto pubblico
Corte di Cassazione, sezione quinta penale, Sentenza 2 aprile 2019, n. 14382. La massima estrapolata: Non integra il delitto di falso ideologico commesso dal privato in atto pubblico, né quello di falso ideologico in atto pubblico per induzione in errore del pubblico ufficiale la condotta di chi dichiari falsamente in un atto notarile di compravendita...
Dichiarazione resa dal perito durante il dibattimento
Corte di Cassazione, sezioni unite penali, Sentenza 2 aprile 2019, n. 14426. La massima estrapolata: La dichiarazione resa dal perito durante il dibattimento rappresenta una prova dichiarativa. Qualora si riveli decisiva, il giudice d’appello deve procedere alla rinnovazione dibattimentale, nell’ipotesi di riforma della sentenza di assoluzione. Qualora nel giudizio di primo grado si verifichi che...