Consiglio di Stato, sezione quinta, Sentenza 14 gennaio 2019, n. 284. La massima estrapolata: Nell’ordinamento, un rapporto giuridico può definirsi esaurito se: a) discende da un giudicato formatosi nell’applicazione della disciplina precedente alla pronuncia di incostituzionalità e che, pertanto, sopravvive alla sentenza ad efficacia retroattiva poiché ormai fa stato tra le parti, i loro eredi...
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Processo amministrativo i termini fissati dal giudice per gli adempimenti istruttori
Consiglio di Stato, sezione quinta, Sentenza 14 gennaio 2019, n. 282. La massima estrapolata: Nel processo amministrativo, il quale a differenza del processo civile non è distinto in varie fasi, i termini fissati dal giudice per gli adempimenti istruttori devono ritenersi meramente ordinatori, non essendo la relativa inosservanza sanzionata da decadenze o preclusioni dalle norme...
Riconoscimento del danno da inerzia dell’amministrazione
Consiglio di Stato, sezione quarta, Sentenza 11 gennaio 2019, n. 264. La massima estrapolata: Il riconoscimento del danno da inerzia dell’amministrazione non può desumersi semplicemente dal decorso del termine procedimentale, essendo necessario valutare anche il comportamento del presunto danneggiato. Sentenza 11 gennaio 2019, n. 264 Data udienza 6 dicembre 2018 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL...
La qualifica di pertinenza urbanistica
Consiglio di Stato, sezione sesta, Sentenza 14 gennaio 2019, n. 323. La massima estrapolata: La qualifica di pertinenza urbanistica è applicabile soltanto ad opere di modesta entità e accessorie rispetto ad un’opera principale, quali i piccoli manufatti per il contenimento di impianti tecnologici “et similia”, ma non anche opere che, dal punto di vista delle...
Esistenza di una pratica o di un accordo anticoncorrenziale
Consiglio di Stato, sezione sesta, Sentenza 14 gennaio 2019, n. 319. La massima estrapolata: L’esistenza di una pratica o di un accordo anticoncorrenziale deve normalmente essere dedotta da un elevato numero di indizi e riscontri, i quali, considerati nel loro insieme, possono costituire, solo se manchi una spiegazione alternativa lecita della condotta delle imprese coinvolte,...
Quando le opere di ristrutturazione edilizia necessitano di permesso di costruire
Consiglio di Stato, sezione sesta, Sentenza 14 gennaio 2019, n. 317. La massima estrapolata: Le opere di ristrutturazione edilizia necessitano di permesso di costruire se consistenti in interventi che portino ad un organismo edilizio in tutto o in parte diverso dal precedente e comportino, modifiche del volume o dei prospetti, nonché gli interventi che comportino...
Rifiuto di autotutela fondato per inoppugnabilità del provvedimento
Consiglio di Stato, sezione terza, Sentenza 7 gennaio 2019, n. 159. La massima estrapolata: A fronte di un rifiuto di autotutela fondato sul rilievo dell’inoppugnabilità del provvedimento e sulla inidoneità dei fatti sopravvenuti a determinarne l’inefficacia, la situazione giuridica soggettiva tutelabile in capo a chi si dolga del diniego non muta per effetto della presentazione...
Nel procedimento di sanatoria sono sospesi i procedimenti sanzionatori
Consiglio di Stato, sezione sesta, Sentenza 7 gennaio 2019, n. 156. La massima estrapolata: In pendenza di procedimento di sanatoria, sono sospesi i procedimenti sanzionatori ed il relativi provvedimenti possono essere adottati solo all’esito del conclusivo provvedimento di rigetto della domanda di regolarizzazione edilizia; principio applicabile anche nella fattispecie della sanatoria “ordinaria”, cioè nell'”accertamento di...
Errore revocatorio nel processo amministrativo
Consiglio di Stato, sezione sesta, Sentenza 7 gennaio 2019, n. 158. La massima estrapolata: Nel processo amministrativo l’errore revocatorio è un errore non di valutazione, ma di percezione, trattandosi di una falsa percezione della realtà, obiettivamente ed immediatamente rilevabile, che ha condotto il giudice, per effetto di una sorta di abbaglio, ad affermare l’esistenza di...
Clausola sociale e l’assorbimento del personale dell’impresa uscente
Consiglio di Stato, sezione terza, Sentenza 7 gennaio 2019, n. 142. La massima estrapolata: La clausola sociale, nei casi in cui prevede per l’impresa subentrante l’assorbimento del personale dell’impresa uscente, va applicata in modo flessibile e, soprattutto, evitando di ledere i principi di concorrenza e il diritto alla libera iniziativa privata. E sicuramente, tra gli...