Corte di cassazione – Sezione VI civile – Ordinanza 12 gennaio 2012 n. 330. Ai fini della dichiarazione di adottabilità di un minore non è possibile sostenere l’equazione tra immaturità anche incolpevole del genitore e abbandono del figlio da parte del medesimo Il testo integrale Corte di Cassazione, sezione VI civile, ordinanza 12 gennaio 2012...
Categoria: Delle persone e della Famiglia
Corte di Cassazione, sezione III, sentenza 6 dicembre 2011, n. 26200. I criteri in base ai quali va imputata ai genitori la responsabilità per gli atti illeciti compiuti dai figli minori
Corte di Cassazione, Sezione IIII, sentenza del 6 dicembre 2011, n. 26200. I criteri in base ai quali va imputata ai genitori la responsabilità per gli atti illeciti compiuti dai figli minori Le massime estrapolate I criteri in base ai quali va imputata ai genitori la responsabilità per gli atti illeciti compiuti dai figli...
Corte di Cassazione, sezione VI, sentenza 2 gennaio 2012, n. 9. L’ingiustificata rottura della promessa di matrimonio determina il risarcimento dei danni materiali
Corte di cassazione – Sezione VI Sentenza 2 gennaio 2012, n. 9. L’ingiustificata rottura della promessa di matrimonio determina il risarcimento dei danni materiali Il testo integrale[1] Corte di Cassazione, sezione VI, sentenza 2 gennaio 2012, n. 9 Così deciso dalla Corte di cassazione la quale conferma parzialmente le pronunce dei giudici di merito di...
Corte di Cassazione, sezione VI, sentenza 28 dicembre n. 29424. Gli aspiranti ad un’adozione non possono avere riserve sull’etnia del bambino o esprimere timori sulle tare genetiche
Corte di cassazione – Sezione VI civile – Sentenza 28 dicembre n. 29424. Gli aspiranti ad un’adozione non possono avere riserve sull’etnia del bambino o esprimere timori sulle tare genetiche Il testo integrale[1] Corte di Cassazione, sezione VI, sentenza 28 dicembre n. 29424 Così ha deciso la Corte di Cassazione con la sentenza n. 29424/2011...
Corte di Cassazione, sezione I, sentenza del 15 dicembre 2011, n. 27069. Rimane il cognome della madre se il riconoscimento del padre è tardivo
Corte di cassazione – Sezione I civile – Sentenza 15 dicembre 2011 n. 27069. Rimane il cognome della madre se il riconoscimento del padre è tardivo Il testo integrale[1] Corte di Cassazione, sezione I, sentenza del 15 dicembre 2011, n. 27069 Così deciso dalla Corte di cassazione con la sentenza 27069/2011. Per la S.C. “Il...
Corte Costituzionale, sentenza 25 novembre 2011 n. 322. Disconoscimento di paternità, termini sospesi anche per l’infermo di mente non interdetto
Corte Costituzionale, Sentenza 25 novembre 2011 n. 322. Disconoscimento di paternità, termini sospesi anche per l’infermo di mente non interdetto La Corte Costituzionale dichiara l’illegittimità costituzionale dell’articolo 245 del codice civile, nella parte in cui non prevede che la decorrenza del termine indicato nell’art. 244 cod. civ. è sospesa anche nei confronti del soggetto che,...
Corte di Cassazione, sezione I, sentenza 23 settembre 2011, n. 19464. Minore, convivenza con parente straniero, rilievo della volontà, attribuzione permesso di soggiorno.
La massima In merito al rilievo della volontà del minore italiano ai fini di ritenere sussistente il requisito della convivenza con il parente straniero entro il quarto grado che, da un lato, impedisce l’espulsione di quest’ultimo e, dall’altro, gli attribuisce il diritto al permesso di soggiorno, deve ritenersi integrata pienamente la fattispecie di cui al...
Corte di Cassazione, sezione I, sntenza n. 19589 del 26 settembre 2011. In caso di sopravvenuta disoccupazione possibile reviviscenza dell’obbligo di mantenimento
Corte di Cassazione – Sezione Prima Civile, sentenza del 26 settembre 2011, n. 19589. In caso di sopravvenuta disoccupazione possibile reviviscenza dell’obbligo di mantenimento Il testo integrale SUPREMA CORTE DI CASSAZIONE Sentenza n. 19589 del 26 settembre 2011 Fatto e diritto Ritenuto che P.F..C. e L.L.A. si separarono consensualmente con atto omologato dal Tribunale...
Corte di Cassaziones, sezione I, sentenza 14 novembre 2011 n. 23776. Non basta aver acquisito per intero la casa coniugale e neppure aver ereditato degli immobili dai propri genitori per perdere il diritto all’assegno di divorzio, se la sproporzione reddituale persiste.
Corte di cassazione – Sezione I civile – Sentenza 14 novembre 2011 n. 23776. Non basta aver acquisito per intero la casa coniugale e neppure aver ereditato degli immobili dai propri genitori per perdere il diritto all’assegno di divorzio, se la sproporzione reddituale persiste. Il testo integrale[1] Corte di cassazione – Sezione I civile –...
Corte di Cassazione, I sezione, sentenza 26 ottobre 2011, n. 22332. L’ambito di applicazione dell’amministrazione di sostegno va individuato con riguardo non già al diverso, e meno intenso, grado di infermità o di impossibilita di attendere ai propri interessi del soggetto carente di autonomia, ma piuttosto alla maggiore capacità di tale strumento di adeguarsi alle esigenze di detto soggetto, in relazione alla sua flessibilità ed alla maggiore agilità della relativa procedura applicativa. Appartiene all’apprezzamento del Giudice di merito la valutazione della conformità di tale misura alle suindicate esigenze.
Corte di Cassazione, Sezione I, Sentenza 26 ottobre 2011, n. 22332. L’ambito di applicazione dell’amministrazione di sostegno va individuato con riguardo non già al diverso, e meno intenso, grado di infermità o di impossibilita di attendere ai propri interessi del soggetto carente di autonomia, ma piuttosto alla maggiore capacità di tale strumento di adeguarsi alle...