E’ illegittimo l’arresto in flagranza operato dalla polizia giudiziaria sulla base delle informazioni fornite dalla vittima o da terzi nell’immediatezza del fatto, poiche’, in tale ipotesi, non sussiste la condizione di “quasi flagranza”, la quale presuppone la immediata ed autonoma percezione, da parte di chi proceda all’arresto, delle tracce del reato e del loro collegamento...
Tag: arresto in flagranza
Corte di Cassazione, sezione quinta penale, sentenza 25 ottobre 2017, n. 49047. L’arresto in flagranza di reato da parte del privato, nei casi consentiti dalla legge, consiste nell’esercizio di fatto dei poteri anche coattivi che sono propri della polizia giudiziaria
L’arresto in flagranza di reato da parte del privato, nei casi consentiti dalla legge, consiste nell’esercizio di fatto dei poteri anche coattivi che sono propri della polizia giudiziaria. Quando invece il privato si limita ad invitare il presunto reo ad attendere l’arrivo della polizia, nel frattempo avvertita, non si versa nella fattispecie di cui all’art....
Corte di Cassazione, sezione seconda penale, sentenza 2 ottobre 2017, n. 45322. L’illegittimita’ dell’arresto in flagranza sulla base delle informazioni fornite dalla vittima o da terzi nell’immediatezza del fatto
E’ illegittimo l’arresto in flagranza operato dalla polizia giudiziaria sulla base delle informazioni fornite dalla vittima o da terzi nell’immediatezza del fatto, poiché, in tale ipotesi, non sussiste la condizione di “quasi flagranza”, la quale presuppone la immediata ed autonoma percezione, da parte di chi proceda all’arresto, delle tracce del reato e del loro...
Corte di Cassazione, sezione I penale, sentenza 2 marzo 2017, n. 10465
Il giudice investito dalla richiesta di applicazione della misura cautelare, anche quando è previsto indirettamente un termine da una specifica disposizione, la cui osservanza imponga l’immediata liberazione dell’interessato, conserva comunque, anche dopo la dead line, il potere di provvedere sull’originaria richiesta del Pm. Suprema Corte di Cassazione sezione I penale sentenza 2 marzo 2017, n....
Corte di Cassazione, sezione VI penale, sentenza 25 gennaio 2017, n. 3802
Se l’arresto in flagranza è convalidato si può procedere immediatamente al giudizio direttissimo senza violare il diritto di difesa Suprema Corte di Cassazione sezione VI penale sentenza 25 gennaio 2017, n. 3802 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE SESTA PENALE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. IPPOLITO Francesco...
Corte di Cassazione, sezione I penale, sentenza 14 dicembre 2016, n. 52964
Lo straniero destinatario di un provvedimento di espulsione non può rientrare nel territorio dello Stato con la scusa che i genitori avessero acquisito la cittadinanza italiana Suprema Corte di Cassazione sezione I penale sentenza 14 dicembre 2016, n. 52964 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE PRIMA PENALE Composta...
Corte di Cassazione, S.U.P., sentenza 21 settembre 2016, n. 39131
Non puo’ procedersi all’arresto in flagranza sulla base di informazioni della vittima o di terzi fornite nella immediatezza del fatto Suprema Corte di Cassazione S.U.P. sentenza 21 settembre 2016, n. 39131 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONI UNITE PENALI Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. SANTACROCE Giorgio –...
Corte di Cassazione, sezione VI penale, sentenza 9 agosto 2016, n. 34765
Qualora il mezzo di ricerca della prova sia legittimamente autorizzato all’interno di un determinato procedimento concernente uno dei reati di cui all’articolo 266 del Cpp, i suoi esiti sono utilizzabili anche per tutti gli altri reati relativi al medesimo procedimento, mentre nel caso in cui si tratti di reati oggetto di un procedimento diverso ab...
Corte di Cassazione, sezione III penale, sentenza 13 luglio 2016, n. 29416
In ogni caso, dopo aver celebrato l’udienza di convalida ed espletato l’interrogatorio, in considerazione dei ristretti termini per la convalida dell’arresto, il Gip presso il Tribunale ordinario non può declinare la propria competenza, dovendo invece pronunciarsi sulla legittimità dell’arresto anche nel caso di incertezza, sorta nel corso dell’udienza di convalida, sull’età dell’arrestato Suprema Corte di...
Corte di Cassazione, sezione V penale, sentenza 7 giugno 2016, n. 23641
Il domicilio di cui all’art. 624 bis c.p. è quel luogo in cui si svolge in tutto o in parte la vita privata di un individuo Suprema Corte di Cassazione sezione V penale sentenza 7 giugno 2016, n. 23641 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE QUINTA PENALE Composta...