Corte di Cassazione, sezione sesta civile, odinanza 16 novembre 2017, n. 27165. Condominio e procedimento di nomina giudiziale dell’amministratore
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Corte di Cassazione, sezione sesta civile, odinanza 16 novembre 2017, n. 27165. Condominio e procedimento di nomina giudiziale dell’amministratore

Esulano dall’ambito del procedimento di nomina giudiziale dell’amministratore le questioni inerenti all’eventuale esistenza di conflitti, sia all’interno del condominio, da parte di quei condomini che ritengano che l’amministratore sia stato gia’ eletto, sia all’esterno, da parte di chi sostenga di essere stato investito validamente dell’ufficio di amministratore, in quanto tali conflitti devono risolversi nell’appropriata sede...

Corte di Cassazione, sezione seconda civile, ordinanza 15 novembre 2017, n. 27101. Alle sezioni unite la questione sulla legittimazione ad agire e dunque anche ad impugnare del singolo condomino, che non ha assunto la qualità di parte
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Corte di Cassazione, sezione seconda civile, ordinanza 15 novembre 2017, n. 27101. Alle sezioni unite la questione sulla legittimazione ad agire e dunque anche ad impugnare del singolo condomino, che non ha assunto la qualità di parte

Alle sezioni unite la questione sulla legittimazione ad agire e dunque anche ad impugnare del singolo condomino, che non ha assunto la qualità di parte, in caso di sentenza resa nei confronti del condominio . Ordinanza 15 novembre 2017, n. 27101 Data udienza 25 ottobre 2017 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE...

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Corte di Cassazione, sezione sesta civile, ordinanza 16 novembre 2017, n. 27164. La facolta’ di eseguire opere sulle parti di proprieta’ esclusiva incontra il limite consistente nel danno alle parti comuni dell’edificio

La facolta’ di eseguire opere sulle parti di proprieta’ esclusiva incontra, proprio nell’articolo 1122 c.c., il limite consistente nel danno alle parti comuni dell’edificio, danno che comprende ogni diminuzione di valore riferito alla funzione della cosa, considerata nella sua unita’ Ordinanza 16 novembre 2017, n. 27164 Data udienza 5 ottobre 2017 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME...

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Corte di Cassazione, sezione sesta civile, ordinanza 16 novembre 2017, n. 27163. Le delibere dell’assemblea dei condomini non devono constare da verbale sottoscritto dal presidente e dal segretario

Non sussiste, prima come dopo la Riforma del 2012, una disposizione di legge che prescriva, a differenza di quanto il Codice civile fa all’art. 2375 c.c. per le deliberazioni dell’assemblea delle società per azioni, che le delibere dell’assemblea dei condomini debbano constare da verbale sottoscritto dal presidente e dal segretario. Ordinanza 16 novembre 2017, n....

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Corte di Cassazione, sezione terza civile, ordinanza 31 ottobre 2017, n. 25856. In tema di responsabilita’ ex articolo 2051 c.c.

In tema di responsabilita’ ex articolo 2051 c.c., e’ onere del danneggiato provare il fatto dannoso ed il nesso causale tra la cosa in custodia ed il danno e, ove la prima sia inerte e priva di intrinseca pericolosita’, dimostrare, altresi’, che lo stato dei luoghi presentava un’obiettiva situazione di pericolosita’, tale da rendere molto...

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Corte di Cassazione, sezione sesta civile, ordinanza 20 ottobre, n. 24920 . L’amministratore ha, nei riguardi dei partecipanti al condominio, una rappresentanza volontaria, in mancanza di un ente giuridico con una rappresentanza organica, talché i poteri di lui sono quelli di un comune mandatario

L’amministratore ha, nei riguardi dei partecipanti al condominio, una rappresentanza volontaria, in mancanza di un ente giuridico con una rappresentanza organica, talché i poteri di lui sono quelli di un comune mandatario, conferitigli, come stabilito dall’art. 1131 c.c., sia dal regolamento di condominio sia dalla assemblea condominiale. Nell’esercizio delle funzioni assume le veste del mandatario...

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Corte di Cassazione, sezione seconda civile, sentenza 17 ottobre 2017, n. 24471. Qualora uno dei condomini, senza il consenso degli altri ed in loro pregiudizio, abbia alterato o violato lo stato di fatto o la destinazione della cosa comune

In tema di condominio, le parti comuni di un edificio formano oggetto di un compossesso pro indiviso che si esercita diversamente a seconda che le cose, gli impianti ed i servizi siano oggettivamente utili alle singole unita’ immobiliari, a cui sono collegati materialmente o per destinazione funzionale (come ad esempio per suolo, fondazioni, muri maestri,...

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Corte di Cassazione, sezione sesta civile, ordinanza 9 ottobre 2017, n. 23621. Il principio dell’apparenza del diritto è inapplicabile, sia nei rapporti tra condominio e condomino, che nei confronti dei terzi estranei al condominio

Il principio dell’apparenza del diritto è inapplicabile, sia nei rapporti tra condominio e condomino, che nei confronti dei terzi estranei al condominio. Pertanto, il condomino apparente non risponde delle pretese del terzo creditore relative all’adempimento dell’obbligazione contratta dall’amministratore per conto del condominio. Ciò che rileva è soltanto l’effettiva titolarità di un immobile del condominio, in...

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Corte di Cassazione, sezione seconda civile, sentenza 6 ottobre 2017, n. 23396. Con riguardo all’avviso di convocazione di assemblea, al fine della prova della decorrenza del termine di cinque giorni antecedenti l’adunanza di prima convocazione

Con riguardo all’avviso di convocazione di assemblea, al fine della prova della decorrenza del termine di cinque giorni antecedenti l’adunanza di prima convocazione, è sufficiente che il condominio dimostri la data di pervenimento dell’avviso all’indirizzo del destinatario, salva la possibilità per questi di provare di essere stato, senza sua colpa, nell’impossibilità dì averne notizia. Sentenza...

Corte di Cassazione, sezione seconda civile, sentenza 28 settembre 2017, n. 22711. La violazione della cosa giudicata ed efficacia del giudicato esterno
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Corte di Cassazione, sezione seconda civile, sentenza 28 settembre 2017, n. 22711. La violazione della cosa giudicata ed efficacia del giudicato esterno

La violazione della cosa giudicata, in quanto importa disapplicazione dell’articolo 2909 c.c., e’ denunziabile in cassazione, ma il controllo di legittimita’ deve limitarsi all’accertamento degli estremi legali per la efficienza del giudicato esterno nel processo in corso, senza potersi sindacare l’interpretazione che del giudicato stesso abbia dato il giudice di merito, perche’ essa rientra nella...