La massima Il criterio che il giudice deve utilizzare per valutare se una penale sia eccessiva ha natura oggettiva, ma non nel senso secondo il quale occorrano ragioni di pubblico interesse che ne giustifichino l’ammontare; la natura “oggettiva” del criterio discende, invece, dal fatto che il giudice non deve tenere conto della posizione soggettiva del...
Categoria: Contratti – Obbligazioni
Corte di Cassazione, sezione VI, ordinanza 18 maggio 2012 7942. Ai fini della risoluzione del contratto di appalto per i vizi dell’opera, si richiede un inadempimento più grave di quello richiesto per la risoluzione della compravendita per i vizi della cosa
La massima Ai fini della risoluzione del contratto di appalto per i vizi dell’opera, si richiede un inadempimento più grave di quello richiesto per la risoluzione della compravendita per i vizi della cosa, atteso che, mentre per l’art. 1668, comma 2, c.c. la risoluzione può essere dichiarata soltanto se i vizi dell’opera sono tali da...
Corte di Cassazione, sezione III, sentenza 15 maggio 2012, n.7550. In tema di contratti ad esecuzione continuata e periodica
Le massime 1. Nei contratti ad esecuzione continuata o periodica, il sinallagma, alla cui tutela è predisposto il rimedio di cui all’art. 1460 c.c., va considerato separatamente per la consegna di ogni singola partita, e l’equilibrio sinallagmatico è costantemente attuato tra prestazione e controprestazione. 2. Nei contratti ad esecuzione continuata o periodica (quelli che fanno...
Cessione dei beni ai creditori e la liberazione del debitore
Cessione dei beni ai creditori l’articolo in pdf A) Nozione e natura art. 1977 c.c. nozione: la cessione dei beni ai creditori è il contratto con il quale il debitore incarica i suoi creditori o alcuni di essi di liquidare tutte o alcune sue attività e di ripartire tra loro il ricavato in...
Corte di Cassazione, sezione III, sentenza n. 7256 dell’11 maggio 2012. Risarcimento del danno, anche in assenza di specifica allegazione e prova, quando è accertato l’inadempimento contrattuale del tour operator in caso di vacanza rovinata
Corte di Cassazione, sezione III, sentenza n. 7256 dell’11 maggio 2012. Risarcimento del danno, anche in assenza di specifica allegazione e prova, quando è accertato l’inadempimento contrattuale del tour operator in caso di vacanza rovinata Il testo integrale Corte di Cassazione, sezione III, sentenza n. 7256 dell’11 maggio 2012 Per gli ermellini in...
Corte di Cassazione, sezione II, sentenza 4 maggio 2012, n.6784. In tema di obbligazioni pecuniarie, in caso di mora del debitore, gli interessi legali a norma dell’articolo 1224, primo comma, Codice Civile, sono dovuti, in favore del creditore, anche quando egli abbia ottenuto un sequestro conservativo ante causam
Corte di Cassazione – Sezione Seconda Civile, Sentenza 4 maggio 2012, n.6784.In tema di obbligazioni pecuniarie, in caso di mora del debitore, gli interessi legali a norma dell’articolo 1224, primo comma, Codice Civile, sono dovuti, in favore del creditore, anche quando egli abbia ottenuto un sequestro conservativo ante causam Il testo integrale Corte di...
Corte di Cassazione, sezione VI, sentenza 7 maggio 2012. Non è consentito al conduttore autoridursi o sospendere il canone di locazione in forza di controcrediti
Corte di cassazione – Sezione VI civile – Sentenza 7 maggio 2012. Non è consentito al conduttore autoridursi o sospendere il canone di locazione in forza di controcrediti Il testo integrale[1] Corte di Cassazione, sezione VI, sentenza 7 maggio 2012 Così stabilito dalla Suprema Corte. Per gli Ermellini, tale comportamento si trasforma in un’alterazione del...
Corte di Cassazione, sezione II, sentenza 26 aprile 2012, n. 6526. La responsabilità prevista dall’art. 1337 c.c., oltre che in caso di rottura ingiustificata delle trattative, può derivare anche dalla violazione dell’obbligo di lealtà reciproca
La massima La responsabilità prevista dall’art. 1337 c.c., oltre che in caso di rottura ingiustificata delle trattative, può derivare anche dalla violazione dell’obbligo di lealtà reciproca che si concretizza nella necessità di osservare il dovere di completezza informativa circa la reale intenzione di concludere il contratto, senza che alcun mutamento delle circostanze possa risultare idoneo...
Corte di Cassazione, sezione III, sentenza 20 aprile 2012, n. 6263. Compravendita ed appalto. Il riconoscimento dei vizi
Le massime 1. Il principio di diritto secondo cui l’impegno del debitore di eliminare i vizi che rendano il bene inidoneo all’uso cui è destinato (ovvero che ne diminuiscano in modo apprezzabile il valore economico) di per sé non dà vita ad una nuova obbligazione estintiva – sostitutiva dell’originaria obbligazione di garanzia, ma consente al...
Corte di Cassazione, sezione III, sentenza 28 febbraio 2012, n. 3008. Il decreto ingiuntivo è ugualmente valido nei confronti di colui che ha emesso un assegno anche nel caso in cui tale titolo sia stato offerto solamente a garanzia.
La massima Il decreto ingiuntivo è ugualmente valido nei confronti di colui che ha emesso un assegno anche nel caso in cui tale titolo sia stato offerto solamente a garanzia. Quando il convenuto dimostra, per il pagamento di un debito, di aver corrisposto una somma idonea alla estinzione, spetta infatti al creditore, che sostiene che...