Il compimento di un’attività negoziale in favore di un soggetto che versi in una situazione – ancorché transitoria – di incapacità naturale, va qualificato, ricorrendo l’ulteriore requisito dell’utilità iniziale della gestione (utiliter coeptum), come gestione di affari (negotiorum gestio); la quale, a sua volta, è rappresentativa o non rappresentativa, secondo che il gestore agisca in...
Categoria: Contratti tipici
Corte di Cassazione, sezione III civile, sentenza 8 novembre 2016, n. 22638
Il ricorso al criterio equitativo è consentito, ai sensi dell’art. 1226 c.c., non già per sopperire alle carenze probatorie imputabili al danneggiato ma soltanto al fine di colmare le lacune insuperabili ai fini della precisa determinazione del pregiudizio, allorché sia obiettivamente impossibile o particolarmente difficile provare, nel suo preciso ammontare, il danno di cui è...
Corte di Cassazione, sezione I civile, sentenza 27 ottobre 2016, n. 21740
Il contratto di appalto di opera pubblica stipulato da un’impresa con un Comune può contenere anche una clausola risolutiva espressa soggetta al diritto civile, con la conseguenza che l’eventuale risoluzione del contratto non deve avvenire esclusivamente in base a deliberazione della stazione appaltante resa a conclusione della procedura da attivare secondo la legge quadro sui...
Corte di Cassazione, sezione VI civile, sentenza 24 ottobre 2016, n. 21342
In caso di vendita a corpo di più immobili, per verificare l’esistenza di uno scostamento significativo del valore dei beni rispetto a quanto dichiarato, bisogna tenere conto, ai fini di una riduzione del prezzo di tutti i beni complessivamente e non dei singoli cespiti Suprema Corte di Cassazione sezione VI civile sentenza 24 ottobre...
Corte di Cassazione, sezione II civile, sentenza 20 ottobre 2016, n. 21221
Il concessionario di area demaniale su cui insista uno stabilimento balneare e’ titolare di un diritto di proprieta’ superficiaria sulle opere stabili ivi legittimamente collocate, sia pure avente natura temporanea e soggetta a una peculiare regolamentazione in ordine al momento della sua modificazione, estinzione o cessazione, ovvero di un diritto di natura personale, che puo’...
Corte di Cassazione, sezione VI civile, sentenza 19 ottobre 2016, n. 21204
La garanzia per i vizi della cosa oggetto della compravendita e’ esclusa dalla clausola “vista e piaciuta” – la quale ha lo scopo di accertare consensualmente che il compratore ha preso visione della cosa venduta -, qualora si tratti di vizi riconoscibili con la normale diligenza e non taciuti in mala fede. La clausola non...
Corte di Cassazione, sezione VI civile, ordinanza 17 ottobre 2016, n. 20952
Il terzo pignorato non puo’ essere costretto a proseguire contro la sua volonta’ il rapporto di locazione, qualora abbia la facolta’ di sciogliersene secondo le regole che disciplinano il suo rapporto, sol perche’ i canoni siano stati oggetto di pignoramento Per un maggio approfondimento sulla locazione cliccare sull’immagine seguente Suprema Corte di Cassazione sezione VI...
Corte di Cassazione, sezione III civile, sentenza 17 ottobre 2016, n. 20892
Al venir meno dell’interesse della società a consentire all’ex socio un’agevole frequentazione della sede sociale si accompagna la sopravvenuta esigenza di destinare l’abitazione concessa in comodato ad attività della società, organizzandovi una sede per le riunioni. Sussiste, dunque, un apprezzabile interesse in capo alla società a destinare il bene immobile all’esercizio dell’attività di impresa, che...
Corte di Cassazione, sezione III civile, sentenza 14 ottobre 2016, n. 20740
L’assicuratore contro i danni che in esecuzione del contratto abbia indennizzato il proprio assicurato, vittima di un sinistro stradale, ha diritto di surrogarsi ex articolo 1916 cc non solo nei confronti del responsabile, ma anche nei confronti dell’assicuratore della rca di quello Suprema Corte di Cassazione sezione III civile sentenza 14 ottobre 2016, n. 20740...
Corte di Cassazione, sezione III civile, sentenza 13 ottobre 2016, n. 20625
La società di trasporto, come depositario della merce, risponde per i danni provocati ai beni anche se questi sono stati dati in custodia alla società che gestisce l’aeroporto Suprema Corte di Cassazione sezione III civile sentenza 13 ottobre 2016, n. 20625 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE TERZA...