Corte di Cassazione, sezione seconda civile, Sentenza 22 ottobre 2019, n. 26862. La massima estrapolata: Le norme in tema di inadempimento del contratto di appalto (artt. 1667, 1668, 1669 cod. civ.) integrano, ma non escludono i principi generali in tema di inadempimento contrattuale, che sono applicabili quando non ricorrano i presupposti delle norme speciali, nel senso...
Categoria: Contratti tipici
Danni da omessa custodia dell’immobile locato
Corte di Cassazione, sezione terza civile, Ordinanza 5 settembre 2019, n. 22181 Massima estrapolata: Può ritenersi corresponsabile del danno ex art. 1227 comma 1 c.c. il proprietario per i danni da omessa custodia dell’immobile locato, in ragione della prolungata mancata manutenzione e del mancato esercizio del diritto di ispezione. Ordinanza 5 settembre 2019, n. 22181 Data...
Il diritto del mediatore alla provvigione
Corte di Cassazione, sezione seconda civile, Sentenza 26 agosto 2019, n. 21712 Massima estrapolata: Il diritto del mediatore alla provvigione sorge tutte le volte in cui la conclusione dell’affare sia in rapporto causale con l’attività intermediatrice, pur non richiedendosi che, tra l’attività del mediatore e la conclusione dell’affare, sussista un nesso eziologico diretto ed esclusivo,...
Locazione di immobili adibiti ad uso abitativo
Corte di Cassazione, sezione terza civile, Sentenza 16 luglio 2019, n. 18947 Massima estrapolata: In tema di locazione di immobili adibiti ad uso abitativo, affinché il locatore possa legittimamente denegare il rinnovo del contratto alla prima scadenza, secondo quanto previsto dall’art. 3 della legge 9 dicembre 1998 n. 431, non è necessario che egli fornisca la...
Locazione di immobile destinato all’esercizio di una delle attività previste dall’art. 27 della legge n. 392 del 1978
Corte di Cassazione, sezione terza civile, Sentenza 16 luglio 2019, n. 18942 Massima estrapolata: Qualora una locazione di immobile destinato all’esercizio di una delle attività previste dall’art. 27 della legge n. 392 del 1978 sia stipulata per una durata inferiore a quella legale, il contratto, ove sorga controversia, potrà essere ritenuto conforme al modello legale “locazione...
In caso di accordo intercorso tra i beneficiari di un “trust inter vivos” con effetti “post mortem”
Corte di Cassazione, sezioni unite civili, Ordinanza 12 luglio 2019, n. 18831 Massima estrapolata: In caso di accordo intercorso tra i beneficiari di un “trust inter vivos” con effetti “post mortem” per la divisione dei beni in esso conferiti, l’azione di annullamento per violenza o dolo ex art. 761 c.c. e l’azione di rescissione per lesione...
Ciò che contraddistingue l’appalto dalla somministrazione
Corte di Cassazione, sezione prima civile, Ordinanza 5 luglio 2019, n. 18179. La massima estrapolata: Ciò che contraddistingue l’appalto dalla somministrazione è l’oggetto della prestazione, costituito nel primo caso da servizi prestati continuativamente, nel secondo da cose prodotte dal somministrante e da prestare in via continuativa, laddove, nel caso in cui l’attività di fare sia strumentale...
Obbligo di restituzione del deposito cauzionale
Corte di Cassazione, sezione terza civile, Sentenza 5 luglio 2019, n. 18069. La massima estrapolata: Nel contratto di locazione, l’obbligo di restituzione del deposito cauzionale sorge in capo al locatore al termine del rapporto, non appena avvenuto il rilascio dell’immobile locato, con la conseguenza che, ove il locatore trattenga la somma dopo tale evento, senza proporre...
In caso di pluralità di locatori
Corte di Cassazione, sezione terza civile, Sentenza 4 luglio 2019, n. 17933. La massima estrapolata: In caso di pluralità di locatori, ciascuno di essi gode di pieni poteri gestori e – presumendosi, in difetto di prova contraria, il consenso degli altri locatori – può agire al fine di ottenere il rilascio dell’immobile, dovendosi pertanto escludere la...
In tema di appalto non sussiste incompatibilità tra gli artt. 1667 e 1669 c.c.
Corte di Cassazione, sezione seconda civile, Ordinanza 25 luglio 2019, n. 20184. La massima estrapolata: In tema di appalto non sussiste incompatibilità tra gli artt. 1667 e 1669 c.c., potendo il committente di un immobile che presenti gravi difetti invocare, oltre al rimedio risarcitorio del danno (contemplato soltanto dall’art. 1669 c.c.), anche quelli previsti dall’art. 1668...