Corte di Cassazione, sezione quarta penale, Sentenza 16 dicembre 2019, n. 50562 Massima estrapolata: La responsabilità penale del padrone del cane va accertata «in positivo» e non è presunta, a differenza della responsabilità civile per i danni. Così il cane che morde perché reagisce al dolore provocato dal passaggio di una bicicletta sulla sua coda è...
Categoria: Cassazione penale 2019
La clandestinità è sanzionata dall’art. 10-bis T.U. immigrazione
Corte di Cassazione, sezione prima penale, Sentenza 13 dicembre 2019, n. 50461 Massima estrapolata: La clandestinità è sanzionata dall’art. 10-bis T.U. immigrazione quale conseguenza di una condotta illecita e non già per effetto di una condizione preesistente ed estranea al comportamento dello straniero. Ne consegue che la rilevanza penale di tale condotta deriva dalla lesione del...
Guida in stato di ebbrezza e avviso di farsi assistere da un difensore di fiducia
Corte di Cassazione, sezione quarta penale, Sentenza 10 dicembre 2019, n. 49898 Massima estrapolata: In tema di guida in stato di ebbrezza, sussiste l’obbligo di previo avviso al conducente coinvolto in un incidente stradale di farsi assistere da un difensore di fiducia, ai sensi dell’articolo 356 c.p.p. e articolo 114 disp. att. c.p.p., in relazione al...
In tema di prevenzione antinfortunistica
Corte di Cassazione, sezione quarta penale, Sentenza 2 dicembre 2019, n. 48778 Massima estrapolata: In tema di prevenzione antinfortunistica, affinché la condotta colposa del lavoratore possa ritenersi abnorme ed idonea ad escludere il nesso di causalità tra la condotta omissiva del datore e l’evento lesivo, è necessario non tanto che essa sia imprevedibile ma che sia...
Il curatore fallimentare è legittimato ad impedire la confisca sui beni societari
Corte di Cassazione, sezione terza penale, Sentenza 13 dicembre 2019, n. 50430 Massima estrapolata: Il curatore fallimentare è legittimato ad impedire la confisca sui beni societari in relazione al reato tributario commesso ante fallimento, perché egli è incaricato dell’amministrazione della massa attiva nell’interesse dei creditori ammessi alla procedura concorsuale, che risultano titolari di diritti alla...
Reato di cui all’articolo 677 del Codice penale a carico dell’amministratore del condominio
Corte di Cassazione, sezione prima penale, Sentenza 12 dicembre 2019, n. 50366 Massima estrapolata: Accade spesso che, nonostante la necessità di lavori urgenti in costruzioni che minacciano rovina negli edifici condominiali (come i solai dei garage), non si formi la volontà assembleare e non vengano stanziati i fondi necessari. Ma non può ipotizzarsi la responsabilità per...
Reato di contraffazione di prodotti doc
Corte di Cassazione, sezione terza penale, Sentenza 10 dicembre 2019, n. 49889 Massima estrapolata: Risponde del reato di contraffazione di prodotti doc il legale rappresentante della società vinicola, coinvolta in base alla legge sulla responsabilità degli enti, indagato per la provenienza non tracciabile del mosto destinata alla produzione di aceto balsamico di Modena. La società era...
Escluso il reato per chi abitando di fronte alla parte “lesa”, appende al suo vetro della finestra un cartello con la scritta “chi nasce padrone non muore colono”
Corte di Cassazione, sezione quinta penale, Sentenza 5 dicembre 2019, n. 49435 Massima estrapolata: Escluso il reato per chi abitando di fronte alla parte “lesa”, appende al suo vetro della finestra un cartello con la scritta “chi nasce padrone non muore colono”. L’assoluzione arriva in cassazione (la corte d’appello aveva concesso solo la particolare tenuità del...
Ai fini dell’integrazione del reato di cui all’art. 95 T.U. spese di giustizia
Corte di Cassazione, sezione quarta penale, Sentenza 6 dicembre 2019, n. 49572 Massima estrapolata: Ai fini dell’integrazione del reato di cui all’art. 95 T.U. spese di giustizia, in caso di effettiva sussistenza delle condizioni di reddito per l’ammissione al beneficio, non è sufficiente che l’istanza contenga falsità od omissioni, dovendo il giudice verificare l’elemento soggettivo...
In tema di mandato d’arresto europeo
Corte di Cassazione, sezione sesta penale, Sentenza 5 dicembre 2019, n. 49545 Massima estrapolata: In tema di mandato d’arresto europeo, per la consegna del cittadino italiano accusato in un paese membro dell’Ue di aver commesso reati tributari, non serve la condizione della doppia punibilità, o meglio non vi è «la necessità di una perfetta sovrapposizione tra...