Corte di Cassazione, sezione quarta penale, Sentenza 18 giugno 2019, n. 26888. La massima estrapolata: In caso di incidente stradale con feriti, il passeggero non ha l’obbligo di imporre al conducente di un veicolo a motore di fermarsi e prestare l’assistenza occorrente, anche se proprietario della vettura. Se, però, dalle indagini emerge che egli ha...
Categoria: Cassazione penale 2019
Aggravante prevista dall’art. 186 comma 2-bis
Corte di Cassazione, sezione penale, Sentenza 19 giugno 2019, n. 27211. La massima estrapolata: In tema di guida in stato di ebbrezza, ai fini della configurabilità dell’aggravante prevista dall’art. 186, comma 2-bis, cod. strada, deve intendersi per incidente stradale qualsiasi avvenimento inatteso che, interrompendo il normale svolgimento della circolazione, possa provocare pericolo alla collettività, senza che...
Integrale riparazione del danno
Corte di Cassazione, sezione penale, Sentenza 19 giugno 2019, n. 27206. La massima estrapolata: La circostanza attenuante dell’integrale riparazione del danno non è applicabile al reato di omessa prestazione dell’assistenza occorrente dopo un incidente stradale, trattandosi di reato istantaneo di pericolo, in cui il bene giuridico tutelato non è l’integrità della persona ma la solidarietà sociale....
Sospensione del procedimento con messa alla prova
Corte di Cassazione, sezione seconda penale, Sentenza 30 luglio 2019, n. 34878. Massima estrapolata: In tema di sospensione del procedimento con messa alla prova, la valutazione del giudice deve investire la “adeguatezza” del programma presentato dall’imputato, che va intesa non soltanto nel senso della sua idoneità a favorire il suo reinserimento sociale, ma anche nel senso...
In tema di scambio elettorale politico-mafioso
Corte di Cassazione, sezione quinta penale, Sentenza 14 giugno 2019, n. 26426. La massima estrapolata: In tema di scambio elettorale politico-mafioso, l’esistenza dell’intesa per il procacciamento di voti con modalità mafiose può desumersi, in via indiziaria, da indicatori sintomatici quali la fama criminale del procacciatore, la forza intimidatrice promanante dagli affiliati ad associazione di tipo...
In tema di misure cautelari
Corte di Cassazione, sezione terza penale, Sentenza 17 giugno 2019, n. 26592. La massima estrapolata: In tema di misure cautelari, l’avviso di esecuzione del provvedimento ai sensi dell’art. 293, comma 3, cod. proc. pen., può essere dato al difensore anche in forma orale, trattandosi di un incombente funzionale solo alla determinazione del termine per proporre...
Rapina propria e rapina impropria
Corte di Cassazione, sezione seconda penale, Sentenza 17 giugno 2019, n. 26596. La massima estrapolata: A differenza della rapina propria (articolo 628, comma 1, del Cp), per la cui consumazione – come per il furto – è necessaria la verificazione dell’evento dell’“impossessamento” della cosa mobile altrui, per la consumazione della rapina impropria (articolo 628, comma...
Ai fini della determinazione del tempo necessario a prescrivere
Corte di Cassazione, sezione terza penale, Sentenza 18 giugno 2019, n. 26868. La massima estrapolata: Ai fini della determinazione del tempo necessario a prescrivere, nei casi di delitti puniti, nel massimo, con la pena inferiore a sei anni di reclusione, ove sia contestata una circostanza ad effetto speciale, l’aumento per detta aggravante va operato sulla...
La concessione o il diniego delle circostanze attenuanti generiche
Corte di Cassazione, sezione terza penale, Sentenza 14 giugno 2019, n. 26272. La massima estrapolata: La concessione o il diniego delle circostanze attenuanti generiche costituiscono l’esplicazione di un potere discrezionale del giudice del merito, il quale non è tenuto in particolare a motivare il diniego ove, in sede di conclusioni, non sia stata formulata specifica...
Principio di correlazione tra accusa e sentenza
Corte di Cassazione, sezione sesta penale, Sentenza 14 giugno 2019, n. 26329. La massima estrapolata: Non sussiste violazione del principio di correlazione tra accusa e sentenza nel caso in cui, a fronte della condanna in primo grado per il delitto di cui all’art. 570 cod. pen., nel giudizio di appello il fatto sia qualificato ai...