Chi acquista il bene dalla debitrice dopo il pignoramento e dopo la concessione del bene in locazione non ha diritto ai canoni, dal momento che ha comprato essendo consapevole dei pregiudizi che gravavano sull’immobile. Anche se la locazione di un bene sottoposto a pignoramento senza l’autorizzazione del giudice dell’esecuzione, in violazione dell’art. 560 c.p.c., non...
Categoria: Locazione
Corte di Cassazione, sezione III civile, sentenza 4 agosto 2016, n. 16279
Il secondo inciso della L. n. 431 del 1998, articolo 2, comma 5, deve interpretarsi nel senso che la locazione si intende prorogata di un biennio alla scadenza del triennio di durata previsto dalla legge, sempre che il locatore non abbia in relazione ad essa dato la prevista disdetta motivata, soltanto qualora il conduttore abbia...
Corte di Cassazione, sezione III civile, sentenza 20 luglio 2016, n. 14834
L’estinzione del diritto di usufrutto, pur comportando l’opponibilita’ al proprietario (nei limiti di cui all’articolo 999 c.c.) dei contratti di locazione conclusi dall’usufruttuario, non determina – di per se’ – l’effettivo subentro nel rapporto di locazione del pieno proprietario ove questi rimanga del tutto silente ed estraneo al rapporto; per esercitare i diritti derivanti dal...
Corte di Cassazione, sezione III civile, sentenza 14 luglio 2016, n. 14365
In tema di recesso del conduttore di immobili ad uso non abitativo, ove il locatario svolga la propria attivita’ in diversi rami di azienda, per i quali utilizzi distinti immobili, i gravi motivi, giustificativi del recesso anticipato, di cui alla L. 27 luglio 1978, n. 392, articolo 27, u.c., debbono essere accertati in relazione all’attivita’...
Corte di Cassazione, sezione III civile, sentenza 7 luglio 2016, n. 13933
Ai sensi dell’art. 34, secondo comma, della legge n. 392 del 1978, il conduttore ha diritto a percepire un’ulteriore indennità pari all’importo di quella di cui al primo comma – diciotto o ventuno mensilità a seconda del tipo di locazione in discussione – qualora l’immobile venga da chiunque adibito all’esercizio della medesima attività commerciale o...
Corte di Cassazione, sezione III civile, sentenza 7 luglio 2016, n. 13936
In caso di locazione di immobile urbano utilizzato in parte come deposito ed in parte per lo svolgimento di attività comportante contatto diretto con il pubblico degli utenti e dei consumatori, con prevalenza di quest’ultimo uso, l’indennità di cui all’art. 34 legge n. 392 del 1978 va commisurata all’intero canone corrisposto per l’immobile concesso in...
Corte di Cassazione, sezione III civile, sentenza 27 giugno 2016, n. 13216
Dopo il pignoramento, il locatore-proprietario perde la legittimazione sostanziale sia a richiedere al locatario il pagamento dei canoni, in quanto ogni sua attività costituisce conseguenza del potere di amministrazione e gestione del bene pignorato, di cui egli continua ad avere il possesso come organo ausiliario del giudice dell’esecuzione Per un maggior approfondimento sulla locazione cliccare...
Corte di Cassazione, sezione III civile, sentenza 23 giugno 2016, n. 13012
Per il riconoscimento del diritto del conduttore all’indennità per la perdita dell’avviamento commerciale, è rilevante che i locali siano effettivamente destinati ad attività che comporta il contatto con il pubblico e aperti alla frequentazione diretta e indifferenziata di clienti che abbiano interesse e necessità di entrare in contatto con l’impresa. L’onere di fornire la prova...
Corte di Cassazione, sezione III civile, sentenza 23 giugno 2016, n. 13011
In tema di locazione di immobili adibiti ad uso diverso da quello abitativo, ogni pattuizione avente ad oggetto non già l’aggiornamento del corrispettivo ai sensi dell’art. 32 della legge 27 luglio 1978, n. 392, ma veri e propri aumenti del canone, deve ritenersi nulla ex art. 79, primo comma, della stessa legge, in quanto diretta...
Corte di Cassazione, sezione II civile, sentenza 9 giugno 2016, n.11808
L’art. 2, comma 1, secondo inciso, della I. n. 431 del 1998, nel prevedere che la manifestazione della rinuncia al rinnovo (scilicet disdetta immotivata) alla seconda scadenza dei contratti di cui alla norma debba compiersi con lettera raccomandata da inviarsi all’altra parte almeno sei mesi prima della scadenza del secondo periodo di durata contrattuale, non...