Il medico competente, in ragione del complesso di obblighi di collaborazione e di controllo in materia di prevenzione rischi e sorveglianza sanitaria, come delineato dalla normativa di settore, è tenuto, proprio in ragione di ciò, all’osservanza degli obblighi tra cui deve essere individuato quello della sorveglianza sanitaria sulla base dei rischi indicati nell’art. 167, 168...
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Corte di Cassazione, sezione III penale, sentenza 26 agosto 2016, n. 35491
La violazione degli obblighi di vigilanza di cui agli artt. 93 e 94, d.P.R. n. 380/01 può essere commessa da chiunque violi l’obbligo imposto del preavviso e del deposito dei progetti e degli allegati tecnici e della richiesta al competente ufficio tecnico regionale, sicché la configurazione giuridica dello stesso può essere inquadrata in quelli a...
Corte di Cassazione, sezione III penale, sentenza 29 agosto 2016, n. 35598
La circostanza attenuante speciale del fatto di lieve entità la fattispecie di cui al comma 5 dei d.P.R. 309/90 (ora fattispecie autonoma) può essere ravvisata solo in ipotesi di minima offensività penale della condotta, desumibile sia dal dato quantitativo e qualitativo della sostanza stupefacente oggetto di reato, sia dagli altri parametri richiamati dal D.P.R. 9...
Corte di Cassazione, sezione III penale, sentenza 11 luglio 2016, n. 28747
Il ricorso in Cassazione avverso la sentenza emessa ai sensi dell’art. 444 c.p.p. per errata qualificazione del fatto deve ritenersi limitata alle ipotesi in cui si tratti di qualificazione palesemente eccentrica rispetto al contenuto del capo di imputazione, dovendo escludersi l’ammissibilità dell’impugnazione che richiami aspetti in fatto e probatori che non risultino con immediatezza dalla...
Corte di Cassazione, sezione III penale, sentenza 22 giugno 2016, n. 25845
In caso di confisca per illeciti fiscali è un fatto nuovo il rinvio a giudizio con il quale è stata precisata l’imputazione Suprema Corte di Cassazione sezione III penale sentenza 22 giugno 2016, n. 25845 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE TERZA PENALE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:...
Corte di Cassazione, sezione III, sentenza 9 maggio 2016, n. 19106.
Il reato di occultamento o distruzione delle scritture contabili a carico dell’amministratore di una società si può desumere dalle verifiche effettuate presso i fornitori. Suprema Corte di Cassazione sezione III sentenza 9 maggio 2016, n. 19106 REPUBBLICA ITALIANAIN NOME DEL POPOLO ITALIANOLA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONESEZIONE TERZA PENALEComposta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:Dott. AMORESANO Silvio –...