Unica condizione ostativa al riconoscimento del diritto alla riparazione dell’ingiusta detenzione, la ravvisabilità del dolo o della colpa grave che abbia dato causa o concorso a dare causa alla custodia cautelare subita (ex articolo 314 cpp). Sentenza 2 agosto 2017, n. 38584 Data udienza 18 aprile 2017 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO...
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Corte di Cassazione, sezione IV penale, sentenza 2 agosto 2017, n. 38534
In caso di responsabilità medica il terapeuta è esonerato da responsabilità, in caso di colpa lieve, quando egli si sia attenuto ad accreditate linee guida o ad affidabili pratiche terapeutiche. Sentenza 2 agosto 2017, n. 38534 Data udienza 13 gennaio 2017 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE...
Corte di Cassazione, sezione IV penale, sentenza 11 luglio 2017, n. 33770
In tema di responsabilità medica l’infezione nosocomiale non presenta idoneità interruttiva, in relazione al nesso causale tra la condotta del medico e l’evento lesivo, perché il sopravvenire di un rischio nuovo deve presentarsi come del tutto incongruo rispetto alla condotta originaria Suprema Corte di Cassazione sezione IV penale sentenza 11 luglio 2017, n. 33770 REPUBBLICA...
Corte di Cassazione, sezione IV penale, sentenza 11 luglio 2017, n. 33769
In tema di guida in stato di ebbrezza, l’esito positivo dell’alcotest costituisce prova della sussistenza dello stato di ebbrezza ed è onere dell’imputato fornire eventualmente la prova contraria, che non può consistere nella mera allegazione di certificazione medica attestante l’assunzione di farmaci idonei ad influenzare l’esito del test, quando tale certificazione sia sfornita di riscontri...
Corte di Cassazione, sezione VI penale, sentenza 13 luglio 2017, n.34375
In tema di violazione delle norme della circolazione su strada la violazione della regola cautelare e la sussistenza del nesso di condizionamento tra la condotta e l’evento non sono, pertanto, sufficienti per fondare l’affermazione di responsabilità, giacché occorre anche chiedersi, necessariamente, se l’evento derivatone rappresenti o no la “concretizzazione” del rischio che la regola stessa...
Corte di Cassazione, sezione IV penale, sentenza 6 giugno 2017, n. 27990
In tema di falsità e omissioni nella dichiarazione diretta a ottenere l’ammissione al beneficio del patrocinio a spese dello Stato, non integra il delitto ex articolo 95 del Dpr 115/2002, la mancata indicazione della percezione di redditi illeciti, quando questi sono il frutto di reati nell’abito del cui procedimento viene chiesta l’ammissione al beneficio Suprema...
Corte di Cassazione, sezione IV penale, sentenza 31 maggio 2017, n. 27318
Esclusa la particolare tenuità del fatto in caso di spaccio su strada. Suprema Corte di Cassazione sezione IV penale sentenza 31 maggio 2017, n. 27318 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE QUARTA PENALE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. BLAIOTTA Rocco Marco – Presidente Dott. PICCIALLI Patrizia –...
Corte di Cassazione, sezione IV penale, sentenza 31 maggio 2017, n. 27304
Gli organizzatori delle corse automobilistiche (nel caso specifico rally) devono mettere in atto tutte le cautele possibili per evitare incidenti e non possono, se sono in difetto, invocare il carattere intrinsecamente pericoloso dell’attività, che soltanto con riguardo alle condotte dei partecipanti può dirsi non ispirata al comune concetto di prudenza Suprema Corte di Cassazione sezione...
Corte di Cassazione, sezione IV penale, sentenza 5 aprile 2017, n. 17163
La tenuità del fatto scatta anche per la sicurezza lavoro. Soprattutto quando c’è un concorso di colpa da parte del lavoratore infortunato Suprema Corte di Cassazione sezione IV penale sentenza 5 aprile 2017, n. 17163 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE QUARTA PENALE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:...
Corte di Cassazione, sezione IV penale, sentenza 31 maggio 2017, n. 27299
Il conducente del veicolo tenuto a cedere la precedenza nell’impegnare un crocevia deve usare la prudenza e diligenza necessarie ad eseguire in sicurezza la manovra di attraversamento, non potendo fare affidamento sul fatto che i veicoli favoriti siano a loro volta gravati dall’obbligo di rallentare in prossimità dell’incrocio, giacché l’eccessiva velocità di questi ultimi, se...