Corte di Cassazione, sezione sesta civile, Ordinanza 28 agosto 2018, n. 21227. La massima estrapolata: Ai fini della determinazione della competenza per valore in relazione ad una vertenza avente ad oggetto il riparto di una spesa approvata dall’assemblea occorre fare riferimento all’ammontare dell’importo addebitato al singolo condomino e non già a quello complessivamente approvato dall’assemblea....
Categoria: Condominio
In tema di condominio negli edifici, ove l’uso della cosa comune da parte di uno dei condomini avvenga in modo da impedire quello, anche solo potenziale, degli altri partecipanti
Corte di Cassazione, sezione sesta civile, Ordinanza 4 luglio 2018, n. 17460. La massima estrapolata: In tema di condominio negli edifici, ove l’uso della cosa comune da parte di uno dei condomini avvenga in modo da impedire quello, anche solo potenziale, degli altri partecipanti, mentre il danno patrimoniale per il lucro interrotto è da ritenere...
Il condominio non risponde della caduta della condomina sulla ghiaia della strada privata.
Corte di Cassazione, sezione sesta civile, Ordinanza 4 luglio 2018, n. 17425. La massima estrapolata: Il condominio non risponde della caduta della condomina sulla ghiaia della strada privata. Le parti comuni dell’edifico, disciplinate dall’art. 1117 c.c., devono essere realizzate e tenute in manutenzione affinchè siano fruibili in sicurezza da tutti i soggetti che frequentano il...
L’azione, con la quale il condominio di un edificio chiede la rimozione di opere che un condominio abbia effettuato sulla cosa comune, oppure nella propria unità immobiliare, con danno alle parti comuni, ha natura reale
Corte di Cassazione, sezione sesta civile, Ordinanza 6 giugno 2018, n. 14622. La massima estrapolata: L’azione, con la quale il condominio di un edificio chiede la rimozione di opere che un condominio abbia effettuato sulla cosa comune, oppure nella propria unità immobiliare, con danno alle parti comuni, ha natura reale, e, pertanto, giacché estrinsecazione di...
L’assemblea dei condomini, ancorche’ sia redatto un unico processo verbale per l’intera adunanza, pone in essere tante deliberazioni ontologicamente distinte ed autonome fra loro, quante siano le diverse questioni e materie in discussione indicate nell’ordine del giorno
Corte di Cassazione, sezione sesta civile, Ordinanza 25 giugno 2018, n. 16675. La massima estrapolata: L’assemblea dei condomini, ancorche’ sia redatto un unico processo verbale per l’intera adunanza, pone in essere tante deliberazioni ontologicamente distinte ed autonome fra loro, quante siano le diverse questioni e materie in discussione indicate nell’ordine del giorno contenuto nel relativo...
In materia condominiale, il solaio esistente, che separa il piano sottostante da quello sovrastante di un edificio appartenente a proprietari diversi, deve ritenersi, salvo prova contraria, di proprieta’ comune dei due piani perche’ ha la funzione di sostegno del piano superiore e di copertura del piano inferiore
Corte di Cassazione, sezione seconda civile, Ordinanza 11 giugno 2018, n. 15048. La massima estrapolata: In materia condominiale, e’ pacifico che il solaio esistente, che separa il piano sottostante da quello sovrastante di un edificio appartenente a proprietari diversi, deve ritenersi, salvo prova contraria, di proprieta’ comune dei due piani perche’ ha la funzione di...
L’obbligo del singolo condomino di contribuire in misura proporzionale al valore della sua unità immobiliare alle spese necessarie per la manutenzione e riparazione delle parti comuni dell’edificio trova la sua fonte nella comproprietà delle parti comuni dell’edificio.
Corte di Cassazione, sezione sesta civile, Ordinanza 28 maggio 2018, n. 13293. La massima estrapolata: L’obbligo del singolo condomino di contribuire in misura proporzionale al valore della sua unità immobiliare alle spese necessarie per la manutenzione e riparazione delle parti comuni dell’edificio trova la sua fonte nella comproprietà delle parti comuni dell’edificio. Ordinanza 28 maggio...
In tema di condominio degli edifici l’applicabilita’ delle norme sulle distanze legali trova un limite per la ipotesi di opere eseguite in epoca anteriore alla costituzione del condominio
Corte di Cassazione, sezione seconda civile, Sentenza 10 maggio 2018, n. 11287. Le massime estrapolate: In tema di condominio degli edifici l’applicabilita’ delle norme sulle distanze legali trova un limite per la ipotesi di opere eseguite in epoca anteriore alla costituzione del condominio, atteso che in tale caso l’intero edificio, formando oggetto di un unico...
L’interpretazione delle clausole di un regolamento condominiale contrattuale, contenenti il divieto di destinare gli immobili a determinati usi, è sindacabile in sede di legittimità solo per violazione delle regole legali di ermeneutica contrattuale
Corte di Cassazione, sezione sesta civile, Ordinanza 14 maggio 2018, n. 11609. La massima estrapolata: L’interpretazione delle clausole di un regolamento condominiale contrattuale, contenenti il divieto di destinare gli immobili a determinati usi, è sindacabile in sede di legittimità solo per violazione delle regole legali di ermeneutica contrattuale, ovvero per l’omesso esame di fatto storico...
I muri perimetrali dell’edificio in condominio sono da considerare comuni a tutti i condomini anche nelle parti che si trovano in corrispondenza dei piani di proprieta’ singola ed esclusiva e quando sono collocati in posizione, avanzata o arretrata
Corte di Cassazione, sezione seconda civile, Sentenza 10 maggio 2018, n. 11288 Le massime estrapolate I muri perimetrali dell’edificio in condominio – i quali, anche se non hanno natura e funzioni di muri maestri portanti, delimitano la superficie coperta, determinano la consistenza volumetrica dello edificio unitariamente considerato, proteggendolo dagli agenti termici e atmosferici, e ne...