Corte di Cassazione, sezione sesta (seconda) civile, Ordinanza 7 maggio 2019, n. 11883. La massima estrapolata: In tema di appalto di ristrutturazione di edificio di proprietà del committente, la circostanza che la concessione edilizia sia rilasciata dopo la stipula del contratto e persino dopo l’inizio dei lavori, non è causa di nullità del contratto, se...
Categoria: Contratti – Obbligazioni
Qualora l’azione di simulazione proposta dal creditore di una delle parti di un contratto di compravendita immobiliare si fondi su elementi presuntivi
Corte di Cassazione, sezione seconda civile, Ordinanza 11 aprile 2019, n. 10182. La massima estrapolata: Qualora l’azione di simulazione proposta dal creditore di una delle parti di un contratto di compravendita immobiliare si fondi su elementi presuntivi che, in ottemperanza a quanto previsto dall’articolo 2697 del Cc, indichino il carattere fittizio dell’alienazione, l’acquirente ha l’onere...
La partecipazione del socio ad una società per azioni concessionaria di porti o approdi turistici
Corte di Cassazione, sezione prima civile, Ordinanza 2 aprile 2019, n. 9106. La massima estrapolata: La partecipazione del socio ad una società per azioni concessionaria di porti o approdi turistici può comprendere anche l’ormeggio nel posto barca, quale diritto del socio di utilizzare i beni appartenenti al patrimonio sociale dietro versamento di somme in aggiunta...
Nei contratti tra persone lontane
Corte di Cassazione, sezione sesta (terza) civile, Ordinanza 15 maggio 2019, n. 12899. La massima estrapolata: Nei contratti tra persone lontane, la modifica, da parte dell’accettante, del termine per l’esecuzione indicato nella proposta – implicando la realizzazione di un assetto d’interessi sostanzialmente diverso da quello indicato dal proponente, specie in caso di attribuzione, anche implicita,...
ll contraente che vuole esercitare il diritto di recesso ex art. 1385 c.c.
Corte di Cassazione, sezione seconda civile, Ordinanza 16 maggio 2019, n. 13241. La massima estrapolata: ll contraente che vuole esercitare il diritto di recesso ex art. 1385 c.c. non deve essere a sua volta inadempiente; l’indagine circa il suo inadempimento deve avvenire tenendo conto del valore della parte dell’obbligazione non adempiuta rispetto al tutto, sulla...
La comunicazione all’altro contraente della dichiarazione di nomina
Corte di Cassazione, sezione seconda civile, ordinanza 21 maggio 2019, n.13686. La massima estrapolata: Nel contratto per persona da nominare, la comunicazione all’altro contraente della dichiarazione di nomina può essere fatta anche dal terzo nominato, e, in ogni caso, può essere contenuta nell’atto di citazione che il terzo stesso abbia notificato all’altro contraente per l’esecuzione...
Costituzione di un trust finalizzato al mantenimento del tenore di vita dei familiari beneficiari
Corte di Cassazione, sezione terza civile, Sentenza 4 aprile 2019, n. 9320. La massima estrapolata: La costituzione di un trust finalizzato al mantenimento del tenore di vita dei familiari beneficiari si considera sempre a titolo gratuito, anche se è previsto un compenso per il gestore (trustee) dei beni conferiti. Ne consegue che se con l’atto...
L’art. 1972 comma 1 cod. civ. sancisce la nullità della transazione soltanto se questa ha ad oggetto un titolo nullo per illiceità della causa o del motivo comune
Corte di Cassazione, sezione lavoro, Ordinanza 18 aprile 2019, n. 10865. La massima estrapolata: L’art. 1972 comma 1 cod. civ. sancisce la nullità della transazione soltanto se questa ha ad oggetto un titolo nullo per illiceità della causa o del motivo comune ad entrambe le parti, e non quando si tratta di contratto nullo per...
Mutuo fondiario ai sensi dell’art. 3 del d.P.R. n. 7 del 1976
Corte di Cassazione, sezione prima civile, Ordinanza 15 aprile 2019, n. 10507. La massima estrapolata: In caso di stipulazione del contratto di mutuo fondiario ai sensi dell’art. 3 del d.P.R. n. 7 del 1976, l’onere della prova dell’erogazione della somma data a mutuo è assolto dall’istituto di credito mutuante mediante la produzione in giudizio dell’atto...
La minaccia di far valere un diritto assume i caratteri della violenza morale
Corte di Cassazione, sezione prima civile, Ordinanza 2 maggio 2019, n. 11556. La massima estrapolata: La minaccia di far valere un diritto assume i caratteri della violenza morale, invalidante il consenso prestato per la stipulazione del contratto, ai sensi dell’art. 1438 cod. civ., soltanto se è diretta a conseguire un vantaggio ingiusto, situazione che si...