Corte di Cassazione, sezione prima penale, Ordinanza 1 marzo 2019, n. 9126. La massima estrapolata: E’ rilevante e non manifestamente infondata, in riferimento agli artt. 3, comma 1, e 27, commi 1 e 3, Cost., la questione di legittimità costituzionale dell’art. 47-ter comma 1-bis della legge 26 luglio 1975 n. 354 nella parte in cui...
Categoria: Cassazione penale 2019
Non commette il reato di appropriazione indebita il proprietario degli immobili locati che non versa le rate condominiali pagate a lui dai conduttori
Corte di Cassazione, sezione seconda penale, Sentenza 1 marzo 2019, n. 8922. La massima estrapolata: Non commette il reato di appropriazione indebita il proprietario degli immobili locati che non versa le rate condominiali pagate a lui dai conduttori. Il reato ex articolo 646 del codice penale, infatti, non sussiste in quanto manca un vincolo di destinazione...
Sono imputabili per indebita compensazione di crediti inesistenti sia il legale rappresentante dell’impresa sia il commercialista
Corte di Cassazione, sezione terza penale, Sentenza 9 aprile 2019, n. 15506. La massima estrapolata: Sono imputabili per indebita compensazione di crediti inesistenti sia il legale rappresentante dell’impresa sia il commercialista che con lui partecipa indicando nel Modello F24 crediti inesistenti. Relativamente al reato di cui all’articolo 10-quater del Decreto Legislativo n 74 del 2000,...
Truffa aggravata ai danni dello Stato qualsiasi condotta del pubblico dipendente che violi l’obbligo di prestare servizio secondo l’orario di ufficio
Corte di Cassazione, sezione seconda penale, Sentenza 9 aprile 2019, n. 15578. La massima estrapolata: Integra il reato di truffa aggravata ai danni dello Stato qualsiasi condotta del pubblico dipendente che violi l’obbligo di prestare servizio secondo l’orario di ufficio prestabilito. Ai fini della configurabilità penale, infatti, non rileva il dato che si tratti di...
La condotta di chi si accoda all’automobilista munito di telepass e supera il varco prima che la sbarra si riabbassi
Corte di Cassazione, sezione seconda penale, Sentenza 9 aprile 2019, n. 15601. La massima estrapolata: Integra il reato di truffa a carico delle autostrade la condotta di chi si accoda all’automobilista munito di telepass e supera il varco prima che la sbarra si riabbassi. Sentenza 9 aprile 2019, n. 15601 Data udienza 31 gennaio 2019...
Ai fini del riconoscimento delle attenuanti per la bancarotta fraudolenta
Corte di Cassazione, sezione quinta penale, Sentenza 9 aprile 2019, n. 15669. La massima estrapolata: Ai fini del riconoscimento delle attenuanti per la bancarotta fraudolenta patrimoniale, la restituzione è comunque recessiva rispetto alla condotta che ha causato la distrazione, perché il distacco del bene dal patrimonio dell’imprenditore, poi fallito, può realizzarsi con qualsiasi modalità. In...
Condanna in appello per dichiarazione fraudolenta nonostante l’imputazione iniziale di dichiarazione infedele
Corte di Cassazione, sezione terza penale, Sentenza 9 aprile 2019, n. 15500. La massima estrapolata: È legittima la condanna in appello per dichiarazione fraudolenta nonostante l’imputazione iniziale di dichiarazione infedele se l’imputato ha fornito elementi in ordine alla configurazione di una differente condotta delittuosa. In casi del genere, infatti, non si verifica alcuna lesione al...
Ingiusta detenzione deve essere escluso dal beneficio colui che abbia contribuito con la sua condotta a causare la restrizione personale
Corte di Cassazione, sezione quarta penale, Sentenza 9 aprile 2019, n. 15359. La massima estrapolata: In tema di riparazione per l’ingiusta detenzione deve essere escluso dal beneficio colui che abbia contribuito con la sua condotta a causare la restrizione personale. Le condotte sinergicamente rilevanti rispetto alla cautela sofferta possono essere di tipo extraprocessuale (grave leggerezza...
Legittima una valutazione frazionata delle dichiarazioni rese dalla parte offesa
Corte di Cassazione, sezione prima penale, Sentenza 8 aprile 2019, n. 15283. La massima estrapolata: Deve ritenersi legittima una valutazione frazionata delle dichiarazioni rese dalla parte offesa, in quanto un eventuale giudizio di inattendibilità su alcune circostanze non necessariamente inficia la credibilità delle altre parti del racconto, non essendo in tale ipotesi sempre e necessariamente...
Causa di non punibilità prevista dall’articolo 384 del Cp in tema di favoreggiamento
Corte di Cassazione, sezione sesta penale, Sentenza 14 marzo 2019, n. 11476. La massima estrapolata: La causa di non punibilità prevista dall’articolo 384 del Cp in tema di favoreggiamento personale opera anche in relazione ai rapporti convivenza di fatto. Sentenza 14 marzo 2019, n. 11476 Data udienza 19 settembre 2018 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL...