Corte di Cassazione, sezione terza civile, Ordinanza 30 novembre 2018, n. 30997. La massima estrapolata: In virtù del principio di unitarietà e onnicomprensività del risarcimento del danno non patrimoniale, deve escludersi che al prossimo congiunto di persona deceduta in conseguenza del fatto illecito di un terzo possano essere liquidati sia il danno da perdita del...
Categoria: Cassazione civile 2018
Risarcimento derivante da calunnia e la sentenza penale di assoluzione
Corte di Cassazione, sezione terza civile, Ordinanza 30 novembre 2018, n. 30988. La massima estrapolata: In tema di responsabilità civile da reato di calunnia, la sentenza penale di assoluzione dell’attore dal fatto-reato, oggetto della calunnia, non dà luogo a giudicato facente stato in sede civile ai sensi degli artt. 651, 652 e 654 c.p.p. in...
Estinzione del processo per tardiva riassunzione non può essere rilevata d’ufficio
Corte di Cassazione, sezione terza civile, Ordinanza 30 novembre 2018, n. 30994. La massima estrapolata: In virtù dell’art. 307, comma 4, c.p.c., nella formulazione anteriore alla riforma introdotta dall’art. 46 l. n. 69 del 2009, applicabile “ratione temporis”, l’estinzione del processo per tardiva riassunzione non può essere rilevata d’ufficio, ma solo a seguito di eccezione...
IVA è detraibile per le opere di abbellimento eseguite dall’inquilino
Corte di Cassazione, sezione tributaria, Ordinanza 22 novembre 2018, n. 30218. La massima estrapolata: È detraibile l’Iva per le opere di abbellimento eseguite dall’inquilino. Non è infatti necessario essere il proprietario poiché occorre solo verificare che le spese siano destinate all’attività di impresa e ciò anche se quest’ultima sia solo potenziale e mai avviata. Ordinanza...
Azione revocatoria, fallimentare oppure ordinaria, contro un fallimento
Corte di Cassazione, sezioni unite civili, Sentenza 23 novembre 2018, n. 30416. La massima estrapolata: La sentenza che accoglie la domanda revocatoria, sia essa ordinaria o sia fallimentare, in forza di un diritto potestativo comune, al di là delle differenze esistenti tra le medesime, ma in considerazione dell’elemento soggettivo di comune accertamento da parte del...
Responsabilità della banca per aver consentito l’incasso di assegno a persona diversa dal beneficiario
Corte di Cassazione, sezione sesta (prima) civile, Ordinanza 23 novembre 2018, n. 30414. La massima estrapolata: La responsabilità della banca negoziatrice per avere consentito, in violazione delle specifiche regole poste dall’art. 43 legge assegni, l’incasso di un assegno bancario, di traenza o circolare, munito di clausola di non trasferibilità, a persona diversa dal beneficiario del...
I raggruppamenti di impresa non sono soggetti Iva autonomi
Corte di Cassazione, sezione tributaria, Sentenza 23 novembre 2018, n. 30354. La massima estrapolata: I raggruppamenti di impresa non sono soggetti Iva autonomi e non possono applicare il principio del «reverse charge» che permette di ribaltare il versamento dell’imposta a carico di chi riceve la prestazione. Sentenza 23 novembre 2018, n. 30354 Data udienza 11...
Cartella di pagamento e l’intervenuto provvedimento di sequestro preventivo
Corte di Cassazione, sezione tributaria, Ordinanza 23 novembre 2018, n. 30346. La massima estrapolata: A fronte di una cartella di pagamento per imposte dichiarate e non versate, l’intervenuto provvedimento di sequestro preventivo penale rimuove l’obbligo di liquidazione della sanzione, rimanendo tuttavia a carico del contribuente le somme prevista a titolo di interessi. Ordinanza 23 novembre...
Recesso del socio e la mancata pubblicità del recesso
Corte di Cassazione, sezione prima civile, Ordinanza 29 novembre 2018, n. 30882. La massima estrapolata: La mancata pubblicità del recesso nel senso richiesto dall’art.2290 c.c., c.2, fa sì che lo stesso non sia opponibile ai terzi, non produca i suoi effetti al di fuori dell’ambito societario e, di conseguenza, non sia idoneo a escludere l’estensione...
Correntista che avanza una domanda di indebito nei confronti della banca
Corte di Cassazione, sezione prima civile, Ordinanza 28 novembre 2018, n. 30822. La massima estrapolata: Il correntista che avanza una domanda di ripetizione dell’indebito nei confronti della banca ha l’onere della prova rispetto alla pretesa creditoria, altresì mediante la produzione degli estratti conto relativi al periodo a cui si riferisce l’illecito ovvero esibendo quelli relativi...