La massima L’art. 905, primo comma, cc, nel disciplinare la distanza dalle vedute chiarisce espressamente che tale distanza va rispettata con riferimento al “fondo” e non alla parte del fondo prospiciente la veduta. Da un punto di vista logico la stessa conclusione si impone con riferimento all’art. 907, ultimo comma, cc., nel quale si parla...
Categoria: Diritti reali e Condominio
Corte di Cassazione, sezione II, sentenza del 7 settembre 2012, n. 14990. La soffitta destinata ad abitazione civile partecipa alla divisione e assegnazione delle parti comuni
Suprema Corte di Cassazione sezione II sentenza del 7 settembre 2012, n. 14990 Svolgimento del processo Con atto notificato il 4 novembre 1991, i coniugi B. (o B. come indicato a p. 1 e 8 del ricorso e a p. 2 della memoria ex art. 378 cod. proc. civ. per evidente lapsus calami) E.E. e...
Corte di Cassazione sezione II sentenza del 7 settembre 2012, n. 14992. In tema di condominio, non può avere incidenza lesiva del decoro architettonico di un edificio un’opera modificativa compiuta da un condomino, quando sussista degrado di detto decoro a causa di preesistenti interventi modificativi di cui non sia stato preteso il ripristino
La massima In tema di condominio, non può avere incidenza lesiva del decoro architettonico di un edificio un’opera modificativa compiuta da un condomino, quando sussista degrado di detto decoro a causa di preesistenti interventi modificativi di cui non sia stato preteso il ripristino: la valutazione circa il degrado della facciata del fabbricato è oggetto riservato...
Corte di Cassazione, sezione VI, ordinanza 14 settembre 2012, n.15482. Nel caso in cui l’edificio condominiale sia perito
Le massime 1. Nel caso in cui l’edificio condominiale sia perito per meno di tre quarti del suo valore, la mancanza della delibera assembleare di ricostruzione delle parti comuni prevista dal secondo comma dell’art. 1128 c.c. – o, addirittura, l’esistenza di una delibera contraria – non impedisce ai singoli condomini di ricostruire le loro...
Corte di Cassazione, sezione II, sentenza n. 14577 del 21 agosto 2012. Divisione della villa unifamiliare. La destinazione unifamiliare o bifamiliare di un alloggio non ne muta la destinazione urbanistica, che rimane intesa a fini abitati vi e non trasforma l’uso dell’ immobile (in uso commerciale o industriale), come si verifica quando c’è mutamento urbanistlco
Le massime In tema di divisione giudiziale, la non comoda divisibilità di un immobile, integrando un’eccezione al diritto potestativo di ciascun partecipante alla comunione di conseguire i beni in natura (Cass. 25322/11), può ritenersi legittimamente predicabile solo quando risulti rigorosamente accertata la ricorrenza dei suoi presupposti, costituiti dalla irrealizzabilità del frazionamento dell’immobile, o dalla sua...
Corte di Cassazione, sezione IV, sentenza n. 34147 del 6 settembre 2012. Sull’amministratore grava il dovere di attivarsi a tutela dei diritti inerenti le parti comuni dell’edificio, a prescindere da specifica autorizzazione dei condomini ed a prescindere che si versi nei caso di atti cautelativi ed urgenti
L’amministratore del condominio rivesta una specifica posizione di garanzia, su di lui gravando l’obbligo ex art. 40 cpv. cod. pen. di attivarsi al fine dl rimuovere, nel caso di specie, la situazione di pericolo per l’incolumità del terzi, integrata dagli accertati avvallamenti/sconnessioni della pavimentazione in prossimità del tombino predisposto ai fini dell’ esercizio di fatto...
Consiglio di Stato, sezione IV, sentenza 24 luglio 2012, n. 4214. Anche i manufatti mobili, come una roulotte, o leggeri, come la tenda in metallo e plastica o il bagno chimico, devono ritenersi interventi di nuova costruzione data la loro funzione a servizio permanente dell’attività di un autolavaggio.
Consiglio di Stato Sezione IV Sentenza 24 luglio 2012, n. 4214 N. 04214/2012REG.PROV.COLL. N. 05595/2010 REG.RIC. REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (Sezione Quarta) ha pronunciato la presente SENTENZA sul ricorso numero di registro generale 5595 del 2010, proposto da: ****, rappresentato e difeso dall’avv....
Corte di Cassazione, sezione II, sentenza n. 14765 del 3 settembre 2012. Condominio: in tema di litisconsorzio.
Ciascun condomino può legittimamente proporre le azioni reali a difesa della proprietà comune senza che si renda necessaria la integrazione del contraddittorio nei confronti degli altri comproprietari, il litisconsorzio necessario sussista soltanto nel caso in cui il convenuto proponga una vera e propria domanda riconvenzionale di accertamento della proprietà esclusiva. Per contro esso va negato...
Corte di Cassazione, sezione II, sentenza n. 13728 del 31 luglio 2012. Condominio: la destinazione di una determinata area a passaggio dì veicoli non include di per sé anche il divieto di parcheggio, stante la piena compatibilità, in via astratta, dei due usi
Suprema Corte di Cassazione sezione II sentenza n. 13728 del 31 luglio 2012 Svolgimento del processo Con sentenza n. 1157 del 18 ottobre 2005, la Corte di appello di Bologna respinse l’appello proposto dal Condominio via (omissis) di Bologna avverso la pronuncia di primo grado che, su impugnativa dei condomini Z.L. e C.F., aveva...
Corte di Cassazione, sezione II, sentenza del 22 agosto 2012, n. 14608. I condomini sono comproprietari dell’area destinata a parcheggio anche se ciò non è previsto nell’atto di compravendita
Suprema Corte di Cassazione sezione II Sentenza del 22 agosto 2012, n. 14608 Svolgimento del processo Con atto di citazione notificato il 28-12-1987 AA,GP, GP, MD, DL, AG, AG, WZ, ST, RP, FA (nella qualità di rappresentante dell’istituto, AR ), AD, (GN, AN ed OS , premesso di essere proprietari di unità immobiliari comprese nell’edificio...