Corte di Cassazione, penale, Sentenza|24 gennaio 2022| n. 2576. In tema di frode in danno di enti previdenziali per ricezione indebita di emolumenti periodici, è configurabile il reato di truffa c.d. “a consumazione prolungata” quando le erogazioni pubbliche, a versamento rateizzato, siano riconducibili ad un originario ed unico comportamento fraudolento, mentre si configurano plurimi ed autonomi...
Categoria: Cassazione penale 2022
La sospensione del decorso dei termini processuali
Corte di Cassazione, penale, Sentenza|24 gennaio 2022| n. 2647. La sospensione del decorso dei termini processuali, introdotta per il contenimento della pandemia da Covid-19 dall’art. 83, comma 2, d.l. 17 marzo 2020, n. 18, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 aprile 2020, n. 27, si applica ai soli procedimenti, in corso nel periodo di riferimento, in...
L’aggravante di cui all’art. 576comma primo n. 5-bis cod. pen
Corte di Cassazione, penale, Sentenza|24 gennaio 2022| n. 2608. L’aggravante di cui all’art. 576, comma primo, n. 5-bis, cod. pen., consistente nell’aver commesso il fatto nei confronti di un ufficiale o agente di polizia giudiziaria o di pubblica sicurezza, nell’atto o a causa dell’adempimento delle funzioni o del servizio, è configurabile in relazione al delitto di...
In tema di giudizio immediato cd. ordinario
Corte di Cassazione, penale, Sentenza|25 gennaio 2022| n. 2858. In tema di giudizio immediato cd. ordinario, il requisito dell’evidenza della prova presuppone che l’indagato sia stato reso destinatario di integrale e compiuta contestazione dell’accusa e degli elementi a suo carico, così da consentirgli, in sede di interrogatorio, il pieno esercizio del diritto di difesa mediante l’allegazione...
La circostanza aggravante di cui all’articolo 61 c.p. n. 11
Corte di Cassazione, penale, Sentenza|25 gennaio 2022| n. 2843. La circostanza aggravante di cui all’articolo 61 c.p., n. 11, infatti, e’ configurabile qualora l’abuso di autorita’ sia direttamente riferibile al rapporto tra la qualita’, attivita’ dell’imputato, e la posizione della persona offesa (come nel caso dell’amministratore di una societa’ che si appropri dei beni della societa’...
Espressioni denigratorie contro singoli di un ente locale
Corte di Cassazione, penale, Sentenza|13 gennaio 2022| n. 1059. Espressioni denigratorie contro singoli di un ente locale. In tema di diffamazione, le espressioni denigratorie dirette nei confronti di singoli appartenenti ad un ente locale possono, al contempo, aggredire anche l’onorabilità dell’entità collettiva cui essi appartengono, sicché quando l’offesa assume carattere diffusivo, incidendo sulla considerazione di cui...
Favoreggiamento ed acquirente di modiche quantità di stupefacente
Corte di Cassazione, penale, Sentenza|13 gennaio 2022| n. 1176. Favoreggiamento ed acquirente di modiche quantità di stupefacente. È configurabile il delitto di favoreggiamento nei confronti dell’acquirente di modiche quantità di sostanza stupefacente per uso personale che, sentito come persona informata dei fatti, si rifiuti di fornire alla polizia giudiziaria informazioni sulle persone da cui ha ricevuto...
Disciplina emergenziale relativa alla pandemia da Covid
Corte di Cassazione, penale, Sentenza|13 gennaio 2022| n. 1167. Disciplina emergenziale relativa alla pandemia da Covid Nel giudizio di appello, nel vigore della disciplina emergenziale relativa alla pandemia da Covid-19, la richiesta di trattazione orale formulata dal difensore dell’imputato determina l’applicazione del rito ordinario, con conseguente obbligo di rinvio del procedimento, nel caso di legittimo impedimento...
Dichiarazione di ricusazione di un organo giudicante collegiale
Corte di Cassazione, penale, Sentenza|13 gennaio 2022| n. 1157. Dichiarazione di ricusazione di un organo giudicante collegiale. E’ inammissibile la dichiarazione di ricusazione di un organo giudicante collegiale, trattandosi di rimedio esperibile solo nei confronti dei singoli giudici che ne fanno parte. (In motivazione la Corte ha precisato che, nel caso in cui in relazione ad...
Possesso di segni distintivi contraffatti
Corte di Cassazione, penale, Sentenza|17 gennaio 2022| n. 1808. Possesso di segni distintivi contraffatti. Integra il delitto di cui all’art. 497-ter, comma 1, n. 1, seconda parte, cod. pen. la detenzione di un contrassegno (nella specie un lampeggiante removibile di colore blu, completo di alimentatore) ancorché attualmente non più in dotazione alle forze dell’ordine, ma che...