Corte di Cassazione, penale, Sentenza|28 settembre 2021| n. 35627. Per il calcolo dei termini in materia di violazioni urbanistiche, può farsi riferimento alla data della sentenza di primo grado quale momento di cessazione dell’attività edilizia quando i lavori siano proseguiti dopo l’accertamento degli stessi e fino alla data del giudizio, diversamente essendo invece l’accertamento (salvo che...
Categoria: Cassazione penale 2021
L’infermiere professionale è titolare di una posizione di garanzia
Corte di Cassazione, penale, Sentenza|27 settembre 2021| n. 35591. L’infermiere professionale è titolare di una posizione di garanzia. In tema di contenzione psichiatrica, l’infermiere professionale è titolare, ai sensi dell’art. 1, legge 10 agosto 2000, n. 251, e del codice deontologico degli infermieri, di una posizione di garanzia che si sostanzia di specifici obblighi giuridici, autonomi...
Demolizione e verifica se gli occupanti abusivi hanno gravi malattie
Corte di Cassazione, penale, Sentenza|28 settembre 2021| n. 35640. Demolizione e verifica se gli occupanti abusivi hanno gravi malattie In materia di reati edilizi, il giudice prima di avallare l’ordine di demolizione in nome dell’interesse superiore dello Stato deve verificare se gli occupanti degli immobili abusivi hanno gravi malattie. Difatti, l’esecuzione dell’ordine di demolizione dell’abuso edilizio...
Ricettazione l’acquisto o la ricezione di c.d. “pagobancomat”
Corte di Cassazione, penale, Sentenza|23 settembre 2021| n. 35239. Ricettazione l’acquisto o la ricezione di c.d. “pagobancomat”. Integra il delitto di ricettazione l’acquisto o la ricezione di una carta elettronica di pagamento o prelievo contanti (c.d. “pagobancomat”) provento di furto, nella consapevolezza della sua illecita provenienza, a nulla rilevando, trattandosi di reato a dolo specifico, l’effettivo...
La rinuncia all’impugnazione da parte del pubblico ministero
Corte di Cassazione, penale, Sentenza|23 settembre 2021| n. 35267. La rinuncia all’impugnazione da parte del pubblico ministero costituisce atto abdicativo di carattere formale, che non ammette equipollenti ed è disciplinata, quanto a legittimazione, modalità di presentazione e termini, dall’art. 589 cod. proc. pen., con la conseguenza che tale manifestazione di volontà deve essere espressa dal pubblico...
L’obbligo di diligenza nella custodia delle armi
Corte di Cassazione, penale, Sentenza|24 settembre 2021| n. 35453. L’obbligo di diligenza nella custodia delle armi, previsto dall’art. 20 della legge n. 110 del 1975 – quando non si tratti di soggetti che esercitino professionalmente attività in materia di armi ed esplosivi – deve ritenersi adempiuto alla sola condizione che risultino adottate le cautele che, nelle...
Riciclaggio fattispecie a consumazione anticipata
Corte di Cassazione, penale, Sentenza|24 settembre 2021| n. 35439. Riciclaggio fattispecie a consumazione anticipata. Il delitto di riciclaggio, in quanto fattispecie a consumazione anticipata, si perfeziona con il mero compimento delle operazioni volte ad ostacolare l’identificazione della provenienza delittuosa del denaro, dei beni o delle altre utilità. (In applicazione del principio, la Corte ha ritenuto corretta...
Procedimento di esecuzione nei confronti di condannato alloglotta
Corte di Cassazione, penale, Sentenza|20 settembre 2021| n. 34866. Procedimento di esecuzione nei confronti di condannato alloglotta, il diritto di quest’ultimo alla nomina di un interprete o alla traduzione degli atti è funzionale alle comunicazioni con il difensore finalizzate alla presentazione di richieste o memorie nel corso del procedimento, sicché grava sull’interessato l’onere di formulare apposita...
La circonvenzione d’incapace si consuma all’atto dell’apprensione
Corte di Cassazione, penale, Sentenza|21 settembre 2021| n. 34912. Il delitto di circonvenzione d’incapace si consuma all’atto dell’apprensione, eventualmente successivo all’induzione. (Fattispecie in cui la Corte ha ritenuto che il reato si fosse consumato al momento della stipula di un atto pubblico per il trasferimento di un terreno oggetto di una compravendita di cui a precedente...
Le “molotov” devono considerarsi quali “congegni micidiali”
Corte di Cassazione, penale, Sentenza|20 settembre 2021| n. 34853. Le “molotov” devono considerarsi quali “congegni micidiali”. Le bottiglie incendiarie cosiddette “molotov” devono considerarsi comprese tra i “congegni micidiali” ed equiparate, agli effetti della legge penale, alle armi da guerra. (Conf. Sez. 1, n. 3939 del 1979, dep. 1980, Rv. 144764 e Sez. 6, n. 2208 del...