Corte di Cassazione, civile, Sentenza|17 gennaio 2022| n. 1170. Espropriazione presso terzi ed il limite dell’importo del credito precettato. Nell’espropriazione presso terzi, il limite dell’importo del credito precettato aumentato della metà, previsto dall’art. 546, comma 1, c.p.c., individua anche l’oggetto del processo esecutivo, sicché, in difetto di rituale estensione del pignoramento, un intervento successivo, pur se...
Categoria: Cassazione civile 2022
Compravendita e vizio redibitorio
Corte di Cassazione, civile, Ordinanza|17 gennaio 2022| n. 1218. Compravendita e vizio redibitorio. Il compratore, che abbia subito un danno a causa dei vizi della cosa, può rinunciare a proporre l’azione per la risoluzione del contratto o per la riduzione del prezzo ed esercitare la sola azione di risarcimento del danno dipendente dall’inadempimento del venditore, sempre...
Il committente non è obbligato a sorvegliare l’esecuzione delle opere
Corte di Cassazione, civile, Ordinanza|18 gennaio 2022| n. 1475. Il committente non è obbligato a sorvegliare l’esecuzione delle opere. In tema di appalto, il committente non è obbligato a sorvegliare l’esecuzione delle opere, che normalmente avviene con piena autonomia dell’imprenditore. Lo stesso committente è, però, tenuto a cooperare all’adempimento dell’appaltatore, ai sensi dell’art. 1206 cod. civ....
Attività stragiudiziale del difensore
Corte di Cassazione, civile, Ordinanza|18 gennaio 2022| n. 1467. In tema di attività stragiudiziale del difensore, i compensi spettanti all’avvocato che abbia agito per evitare un fallimento vanno liquidati, a seconda dell’attività prestata e del risultato conseguito unitariamente considerati, applicando il criterio percentuale previsto al punto 4, relativo alle procedure concorsuali giudiziali e stragiudiziali, della tabella...
Azione di rivendica e la portata dell’onere probatorio
Corte di Cassazione, civile, Ordinanza|19 gennaio 2022| n. 1569. Azione di rivendica e la portata dell’onere probatorio. In caso di azione di rivendica, la portata dell’onere probatorio a carico dell’attore deve stabilirsi in relazione alla peculiarità di ogni singola controversia, sicché il criterio di massima secondo cui l’attore deve fornire la prova rigorosa della sua proprietà...
Risoluzione del contratto l’impossibilità sopravvenuta
Corte di Cassazione, civile, Sentenza|18 gennaio 2022| n. 1476. In tema di risoluzione del contratto, l’impossibilità sopravvenuta della prestazione è configurabile qualora siano divenuti impossibili l’adempimento della prestazione da parte del debitore o l’utilizzazione della stessa ad opera della controparte, purché tale impossibilità non sia imputabile al creditore ed il suo interesse a ricevere la prestazione...
Danno da inadempimento contrattuale costituisce un debito di valore
Corte di Cassazione, civile, Ordinanza|19 gennaio 2022| n. 1627. Danno da inadempimento contrattuale costituisce un debito di valore. L’obbligazione di risarcimento del danno da inadempimento contrattuale costituisce un debito, non di valuta, ma di valore, sicché va riconosciuto il cumulo della rivalutazione monetaria e degli interessi compensativi, questi ultimi da liquidare applicando al capitale rivalutato anno...
Contestuale eccezione di compromesso e di domanda riconvenzionale
Corte di Cassazione, civile, Ordinanza|14 gennaio 2022| n. 1061. Contestuale eccezione di compromesso e di domanda riconvenzionale. In tema di arbitrato, la condotta processuale della parte convenuta in un giudizio che, dopo aver proposto eccezione di arbitrato, non si limiti a formulare semplici difese ed a sollevare eccezioni in senso proprio, ma proponga una domanda riconvenzionale,...
Regolamento di condominio e foro territorialmente competente
Corte di Cassazione, civile, Sentenza|14 gennaio 2022| n. 1068. Regolamento di condominio e foro territorialmente competente. L’accordo con il quale i condòmini stabiliscono convenzionalmente il foro territorialmente competente a conoscere ogni controversia relativa al regolamento di condominio è applicabile a tutte le cause a qualsiasi titolo connesse con l’operatività del regolamento stesso, il quale, in senso...
Intermediazione finanziaria e la forma scritta del contratto-quadro
Corte di Cassazione, civile, Ordinanza|17 gennaio 2022| n. 1250. Intermediazione finanziaria e la forma scritta del contratto-quadro. In tema d’intermediazione finanziaria, il requisito della forma scritta del contratto-quadro, previsto dall’art. 6, lett. c), della l. n. 1 del 1991 (ratione temporis applicabile), va inteso in senso non strutturale ma funzionale, avuto riguardo alla finalità di protezione...