Corte di Cassazione, civile, Ordinanza|26 novembre 2020| n. 27008. Il soggetto che firmi una dichiarazione negoziale con un nominativo altrui, lasciando apparire quest’ultimo come autore della medesima, non assume in proprio la paternità della stessa (sia pure nella veste di “falsus procurator” di colui al quale la sottoscrizione si riferisce), con la conseguenza che, non ricorrendo...
Categoria: Cassazione civile 2020
La dichiarazione unilaterale scritta dal fiduciario
Corte di Cassazione, civile, Ordinanza|26 novembre 2020| n. 26988. La dichiarazione unilaterale scritta dal fiduciario, ricognitiva dell’intestazione fiduciaria dell’immobile, può essere contenuta anche in un testamento; essa non costituisce autonoma forma di obbligazione, avendo solo effetto confermativo del preesistente rapporto nascente dal patto fiduciario, con conseguente esonero a favore del fiduciante, destinatario della “contra se pronuntiatio”,...
La domanda di restituzione delle somme corrisposte in esecuzione della sentenza di primo
Corte di Cassazione, civile, Ordinanza|26 novembre 2020| n. 26926. La domanda di restituzione delle somme corrisposte in esecuzione della sentenza di primo grado, essendo conseguente alla richiesta di modifica della decisione impugnata, non costituisce domanda nuova ed è perciò ammissibile in appello anche nel corso del giudizio, quando l’esecuzione della sentenza sia avvenuta successivamente alla proposizione...
La consulenza di parte costituisce una semplice allegazione difensiva di carattere tecnico
Corte di Cassazione, civile, Ordinanza|30 novembre 2020| n. 27297. La consulenza di parte, ancorché confermata sotto il vincolo del giuramento, costituisce una semplice allegazione difensiva di carattere tecnico, priva di autonomo valore probatorio, con la conseguenza che il giudice di merito, ove di contrario avviso, non è tenuto ad analizzarne e a confutarne il contenuto, quando...
Termini che si computano “a ritroso”
Corte di Cassazione, civile, Ordinanza|26 novembre 2020| n. 26900. Il comma 4 dell’articolo 155 del codice di procedura civile, diretto a prorogare al primo giorno non festivo il termine che scada in un giorno festivo, ed il successivo comma 5 del medesimo articolo, introdotto dall’articolo 2, comma 1, lettera f), della legge n. 263 del 2005...
Il mutamento della persona dell’amministratore in corso di causa
Corte di Cassazione, civile, Ordinanza|30 novembre 2020| n. 27302. Nel giudizio in cui sia costituito un condominio, il mutamento della persona dell’amministratore in corso di causa non ha immediata incidenza sul rapporto processuale che, in ogni caso, sia dal lato attivo che da quello passivo, resta riferito al condominio, operando quest’ultimo, nell’interesse comune dei partecipanti, attraverso...
Natura di dichiarazione unilaterale recettizia
Corte di Cassazione, civile, Ordinanza|13 novembre 2020| n. 25774. La clausola con cui si stabilisce che una parte del corrispettivo venga pagata alla sottoscrizione del contratto non ha natura di dichiarazione unilaterale recettizia con la quale il creditore riconosce di aver riscosso la somma, rilasciando quietanza, ma ha, piuttosto, natura negoziale, in quanto costituisce la programmazione...
In tema di impugnazioni
Corte di Cassazione, civile, Ordinanza|17 novembre 2020| n. 26050. In tema di impugnazioni, non è idonea a far decorrere il termine breve di cui all’art. 325 c.p.c. la notifica della sentenza indirizzata a un Comune “in persona del sindaco rappresentato e difeso dall’avvocato”, dal momento che l’ambiguità della formula utilizzata impedisce di stabilire se destinatario della...
In tema di responsabilità aggravata
Corte di Cassazione, civile, Ordinanza|20 novembre 2020| n. 26435. In tema di responsabilità aggravata, l’articolo 96, terzo comma, del codice di proceduracivile (come modificato dall’articolo 45, comma 12, della legge n. 69 del 2009) prevede una vera e propria pena pecuniaria, indipendente sia dalla domanda di parte (nella specie, per altro, ritualmente proposta), sia dalla prova...
Contratto di enfiteusi stipulato in luogo di un precedente affitto agrario
Corte di Cassazione, civile, Ordinanza|20 novembre 2020| n. 26521. Qualora un contratto di enfiteusi stipulato in luogo di un precedente affitto agrario sia affetto da nullità, nondimeno può valere a fondare il possesso utile per l’usucapione del bene, ogni qualvolta il rapporto instauratosi da lì in avanti tra l'”accipiens” e la “res tradita” sia sorretto dall'”animus...