Corte di Cassazione, sezioni unite civili, Ordinanza 30 gennaio 2020, n. 2090. La massima estrapolata: Spetta al giudice tributario ratione materiae la controversia concernente l’annullamento dell’avviso di liquidazione relativo all’imposta ipotecaria, in quanto atto di esercizio del potere impositivo da parte dell’Agenzia dell’Entrate sussumibile nello schema potestà-soggezione. Al contrario la questione relativa alla legittimità dell’ipoteca legale...
Categoria: Cassazione civile 2020
In tema di contraffazione di brevetti per invenzioni industriali
Corte di Cassazione, sezione civile, ORDINANZA 7 febbraio 2020, n.2977. La massima estrapolata: In tema di contraffazione di brevetti per invenzioni industriali posta in essere per equivalenza ai sensi del D.Lgs. 10 febbraio 2005, n. 30, art. 52, comma 3 bis come modificato dal D.Lgs. 13 agosto 2010, n. 131 il giudice, nel determinare l’ambito della...
Nel caso in cui l’amministrazione eccepisca solo in appello la tardività del ricorso introduttivo del giudizio
Corte di Cassazione, sezione tributaria civile, Ordinanza 4 febbraio 2020, n. 2482. La massima estrapolata: Nel caso in cui l’amministrazione eccepisca solo in appello la tardività del ricorso introduttivo del giudizio, depositando copia dell’avviso di ricezione della raccomandata di spedizione dell’atto impositivo, se il contribuente deduce la nullità della notifica disconoscendo espressamente, in tale sede, l’autenticità...
I lavoratori oggetto della procedura collettiva di licenziamento
Corte di Cassazione, sezione lavoro civile, Sentenza 31 gennaio 2020, n. 2315. La massima estrapolata: La circostanza che i lavoratori oggetto della procedura collettiva di licenziamento siano stati assunti in ottemperanza a un obbligo e non per libera scelta non esclude che si tratti di trasferimento d’azienda. Di conseguenza, l’anzianità del lavoratore valida ai fini della...
La proposta di concordato preventivo
Corte di Cassazione, sezione tributaria civile, Ordinanza 28 gennaio 2020, n. 1862. La massima estrapolata: La proposta di concordato preventivo è approvata solo se c’è il voto favorevole dei creditori che rappresentano la maggioranza dei crediti ammessi al voto e, in caso di suddivisione in classi, anche della maggioranza di queste. La proposta è respinta se...
Sulle controversie relative alla debenza della TIA e della TIA2
Corte di Cassazione, sezioni unite civili, Ordinanza 27 gennaio 2020, n. 1839 La massima estrapolata: Spetta al giudice ordinario, e non al giudice tributario, decidere sulle controversie relative alla debenza della TIA e della TIA2 – rispettivamente la soppressa tariffa di igiene ambientale e la tariffa integrata ambientale, di cui agli articoli 49 del Dlgs 22/1997...
I provvedimenti di decadenza dell’incarico di un funzionario onorario di Ente pubblico
Corte di Cassazione, sezioni unite civili, Sentenza 28 gennaio 2020, n. 1869. La massima estrapolata: La controversia riguardante i provvedimenti di decadenza dell’ incarico di un funzionario onorario di Ente pubblico economico appartiene alla giurisdizione del giudice ordinario in quanto tali atti non presuppongono l’esercizio di poteri autoritativi discrezionali dell’Amministrazione, ma l’esercizio di un potere basato...
Attività di collaboratore fisso espletata con continuità
Corte di Cassazione, sezioni unite civili, Sentenza 28 gennaio 2020, n. 1867. La massima estrapolata: L’attività di collaboratore fisso espletata con continuità, vincolo di dipendenza e responsabilità di un servizio rientra nel concetto di professione giornalistica. Ai fini della legittimità dell’esercizio è condizione necessaria e sufficiente l’iscrizione nell’albo dei giornalisti sia pubblicisti sia professionisti. Quindi non...
Lo stalking ai danni della collega di lavoro
Corte di Cassazione, sezione lavoro civile, Sentenza 28 gennaio 2020, n. 1890. La massima estrapolata: Lo stalking ai danni della collega di lavoro ed ex a seguito della non accettata interruzione di una relazione sentimentale è giusta causa di licenziamento. E lo è sempre, poiché le relative condotte violano i principi radicati nella nostra coscienza sociale,...
Chiusura della procedura fallimentare ai sensi e per gli effetti dell’art. 118 l.f.
Corte di Cassazione, sezione lavoro civile, Sentenza 28 gennaio 2020, n. 1886. La massima estrapolata: Nel caso di provvedimento di chiusura della procedura fallimentare ai sensi e per gli effetti dell’art. 118 l.f. per accertata insufficienza dell’attivo, prima ancora della formazione di uno stato passivo, attesa la mancata verifica del credito in sede fallimentare, dovrà comunque...