Consiglio di Stato, sezione quinta, sentenza 31 gennaio 2018, n. 657. Nell’interpretazione del contratto il carattere prioritario dell’elemento letterale non va inteso in senso assoluto
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Consiglio di Stato, sezione quinta, sentenza 31 gennaio 2018, n. 657. Nell’interpretazione del contratto il carattere prioritario dell’elemento letterale non va inteso in senso assoluto

Nell’interpretazione del contratto il carattere prioritario dell’elemento letterale non va inteso in senso assoluto, atteso che il richiamo nell’art. 1362 c.c. alla comune intenzione delle parti impone di estendere l’indagine ai criteri logici, teleologici e sistematici anche laddove il testo dell’accordo sia chiaro ma incoerente con indici esterni rivelatori di una diversa volontà dei contraenti....

Consiglio di Stato, sezione quarta, sentenza 31 gennaio 2018, n. 638. Nel procedimento di accertamento dell’idoneità sufficiente
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Consiglio di Stato, sezione quarta, sentenza 31 gennaio 2018, n. 638. Nel procedimento di accertamento dell’idoneità sufficiente

Nel procedimento di accertamento dell’idoneità sufficiente, rispetto ai profili sanitari occorrenti per il mantenimento del militare in servizio, il giudizio di inidoneità non equivale per forza al riconoscimento dell’esistenza di uno stato patologico globale e permanente, ma significa solo che le caratteristiche fisiche del militare non corrispondono più ai livelli richiesti per il buono e...

Consiglio di Stato, sezione sesta, sentenza 30 gennaio 2018, n. 634. In linea generale, pur dinanzi al generale onere di specificità dei motivi di gravame, costituisce jus receptum il principio per cui è da ritenere ammissibile l’appello se dallo stesso sia possibile desumere quali siano le argomentazioni fatte valere da chi ha proposto l’impugnazione
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Consiglio di Stato, sezione sesta, sentenza 30 gennaio 2018, n. 634. In linea generale, pur dinanzi al generale onere di specificità dei motivi di gravame, costituisce jus receptum il principio per cui è da ritenere ammissibile l’appello se dallo stesso sia possibile desumere quali siano le argomentazioni fatte valere da chi ha proposto l’impugnazione

In linea generale, pur dinanzi al generale onere di specificità dei motivi di gravame, costituisce jus receptum il principio per cui è da ritenere ammissibile l’appello se dallo stesso sia possibile desumere quali siano le argomentazioni fatte valere da chi ha proposto l’impugnazione in contrapposizione a quelle evincibili dalla sentenza impugnata, atteso che il grado...

Consiglio di Stato, sezione quarta, ordinanza 22 gennaio 2018, n. 404. I giudizi formulati sugli ufficiali, sottufficiali e militari di truppa dai superiori gerarchici con le schede valutative sono connotati da un’altissima discrezionalità tecnica
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Consiglio di Stato, sezione quarta, ordinanza 22 gennaio 2018, n. 404. I giudizi formulati sugli ufficiali, sottufficiali e militari di truppa dai superiori gerarchici con le schede valutative sono connotati da un’altissima discrezionalità tecnica

I giudizi formulati sugli ufficiali, sottufficiali e militari di truppa dai superiori gerarchici con le schede valutative sono connotati da un’altissima discrezionalità tecnica, comportando un attento apprezzamento delle capacità e delle attitudini dimostrate in concreto dal soggetto; essi, pertanto, impingendo direttamente nel merito dell’azione amministrativa, sono soggetti al sindacato di legittimità solo entro i ristretti...

Consiglio di Stato, sezione terza, sentenza 30 gennaio 2018, n. 639. Se la ratio dell’art. 5, comma 1, D.Lgs. 109/2012, consente di dare alla disposizione un’interpretazione elastica, non può trascurarsi l’opposta esigenza di limitare gli abusi
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Consiglio di Stato, sezione terza, sentenza 30 gennaio 2018, n. 639. Se la ratio dell’art. 5, comma 1, D.Lgs. 109/2012, consente di dare alla disposizione un’interpretazione elastica, non può trascurarsi l’opposta esigenza di limitare gli abusi

Se la ratio dell’art. 5, comma 1, D.Lgs. 109/2012, consente di dare alla disposizione un’interpretazione elastica, non può trascurarsi l’opposta esigenza di limitare gli abusi, statisticamente frequenti in tutte le procedure di sanatoria, e di scongiurare il rischio che un’eccessiva flessibilità sui requisiti di accesso alla sanatoria si traduca in un moltiplicatore dei flussi di...

Consiglio di Stato, sezione terza, sentenza 22 gennaio 2018, n. 394. In sede di ottemperanza il giudice amministrativo non può esercitare il potere di integrare
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Consiglio di Stato, sezione terza, sentenza 22 gennaio 2018, n. 394. In sede di ottemperanza il giudice amministrativo non può esercitare il potere di integrare

In sede di ottemperanza il giudice amministrativo non può esercitare il potere di integrare, in sede di ottemperanza, il precetto racchiuso nella sentenza da eseguire nel caso di sentenza emessa da un giudice appartenente ad un diverso ordine giurisdizionale. Sentenza 22 gennaio 2018, n. 394 Data udienza 21 novembre 2017 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL...

Consiglio di Stato, sezione sesta, sentenza 30 gennaio 2018, n. 632. Nella motivazione del diniego di autorizzazione paesaggistica, l’Amministrazione non può limitarsi ad esprimere valutazioni apodittiche e stereotipate
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Consiglio di Stato, sezione sesta, sentenza 30 gennaio 2018, n. 632. Nella motivazione del diniego di autorizzazione paesaggistica, l’Amministrazione non può limitarsi ad esprimere valutazioni apodittiche e stereotipate

Nella motivazione del diniego di autorizzazione paesaggistica, l’Amministrazione non può limitarsi ad esprimere valutazioni apodittiche e stereotipate, ma deve specificare le ragioni del diniego, ovvero esplicitare i motivi del contrasto tra le opere da realizzarsi e le ragioni di tutela dell’area interessata dall’apposizione del vincolo; non è sufficiente, quindi, la motivazione del diniego all’istanza di...

Consiglio di Stato, sezione sesta, sentenza 30 gennaio 2018, n. 631. I termini per proporre impugnazione sono perentori perché stabiliti per ragioni di interesse generale alla certezza dei rapporti giuridici
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Consiglio di Stato, sezione sesta, sentenza 30 gennaio 2018, n. 631. I termini per proporre impugnazione sono perentori perché stabiliti per ragioni di interesse generale alla certezza dei rapporti giuridici

I termini per proporre impugnazione sono perentori perché stabiliti per ragioni di interesse generale alla certezza dei rapporti giuridici, e quindi la deroga agli stessi che attraverso la rimessione in termini si può operare ha carattere eccezionale, ed è quindi soggetta ad interpretazione restrittiva. Sentenza 30 gennaio 2018, n. 631 Data udienza 12 ottobre 2017...

Consiglio di Stato, sezione terza, sentenza 22 gennaio 2018, n. 403. E’ esteso agli esami di abilitazione professionale del principio c.d. di “assorbimento”
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Consiglio di Stato, sezione terza, sentenza 22 gennaio 2018, n. 403. E’ esteso agli esami di abilitazione professionale del principio c.d. di “assorbimento”

E’ esteso agli esami di abilitazione professionale del principio c.d. di “assorbimento”, elaborato dalla giurisprudenza stessa con riferimento agli esami scolastici di maturità, principio in ragione del quale il superamento degli esami di maturità sostenuti dallo studente a séguito di ammissione con riserva disposta dal giudice amministrativo assorbe il giudizio negativo in precedenza espresso dal...

Consiglio di Stato, sezione quarta, sentenza 22 gennaio 2018, n. 401. I giudizi formulati sugli ufficiali, sottufficiali e militari di truppa dai superiori gerarchici con le schede valutative sono connotati da un’altissima discrezionalità tecnica
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Consiglio di Stato, sezione quarta, sentenza 22 gennaio 2018, n. 401. I giudizi formulati sugli ufficiali, sottufficiali e militari di truppa dai superiori gerarchici con le schede valutative sono connotati da un’altissima discrezionalità tecnica

I giudizi formulati sugli ufficiali, sottufficiali e militari di truppa dai superiori gerarchici con le schede valutative sono connotati da un’altissima discrezionalità tecnica, comportando un attento apprezzamento delle capacità e delle attitudini dimostrate in concreto dal soggetto; essi, pertanto, impingendo direttamente nel merito dell’azione amministrativa, sono soggetti al sindacato di legittimità solo entro i ristretti...