La Comunione legale tra i coniugi e lo scioglimento Articolo aggiornato al 20 settembre 2020 Per una migliore consultazione del presente saggio si consiglia di scaricare il seguente documento in Pdf A) Introduzione La comunione legale dei beni è il regime che regola i rapporti patrimoniali fra i coniugi in mancanza di una diversa...
Categoria: Delle persone e della Famiglia
Corte di Cassazione, sezione I, sentenza 5 febbraio 2013, n. 2696. L’autorizzazione al rilascio del passaporto al minore, su richiesta di un genitore, senza l’assenso – o anzi, come nella specie, contro la volontà dell’altro coniuge – non può considerarsi provvedimento vincolato
SUPREMA CORTE DI CASSAZIONE SEZIONE I CIVILE Sentenza 5 febbraio 2013, n. 2696 Svolgimento del processo Il sig. C.C. proponeva ricorso per cassazione, ulteriormente illustrato con memoria, avverso il decreto 7 marzo 2011 del Tribunale per i minorenni di Catania che aveva confermato, in sede di reclamo, il diniego del giudice tutelare della sezione distaccata...
Corte di Cassazione, sezione I, sentenza 15 marzo 2013, n. 6645. L’ascolto del m inore può essere negato solo se pregiudizievole
SUPREMA CORTE DI CASSAZIONE SEZIONE I CIVILE Sentenza 15 marzo 2013, n. 6645 Svolgimento del processo Con decreto del 16.12.2010, il Tribunale per i minorenni di Potenza, revocata la sospensione della potestà genitoriale di G.R. (residente in …) sul figlio minorenne G.C.G. , nato il (omissis) , confermava l’affidamento in via esclusiva del bambino al...
Corte di Cassazione, sezione I, sentenza 9 maggio 2013 n. 11020. L’obbligo dei genitori di concorrere tra loro al mantenimento dei figli secondo le regole dell’art. 148 cod. civ, non cessa, ‘ipso facto’, con il raggiungimento della maggiore età da parte di questi ultimi
Corte di Cassazione, sezione I, sentenza 9 maggio 2013 n. 11020 [1] L’obbligo dei genitori di concorrere tra loro al mantenimento dei figli secondo le regole dell’art. 148 cod. civ, non cessa, ‘ipso facto’, con il raggiungimento della maggiore età da parte di questi ultimi, ma perdura, immutato, finché il genitore interessato alla declaratoria della...
Corte di Cassazione, sezione I, sentenza 8 maggio 2031 n. 10718. In caso di addebito il precedente accordo patrimoniale tra i coniugi è invalido
Il testo integrale Corte di Cassazione, sezione I, sentenza 8 maggio 2031 n. 10718[1] [1] Testo scaricabile e consultabile dal portale giuridico del Sole24Ore – Guida al Diritto http://www.diritto24.ilsole24ore.com/guidaAlDiritto/civile/famiglia/sentenzeDelGiorno/2013/05/la-dichiarazione-di-addebito-invalida-il-precedente-accordo-patrimoniale-tra-i-coniugi.html Archivio sentenze ordinanze sentenze-ordinanze/cassazione-civile-2011/ sentenze-ordinanze/cassazione-civile-2012/ sentenze-ordinanze/cassazione-civile-2013/ Studio legale D’Isa @AvvRenatoDIsa renatodisa.com
Corte di Cassazione, sezione I, sentenza 8 maggio 2013 n. 10719. L’ingiustificata imposizione unilaterale di una condizione di lontananza dell’altro genitore dai figli minori, iniziata prima della notifica del ricorso separativo e protrattasi anche dopo tale adempimento processuale è ampiamente valutabile ai fini dell’addebito
Il testo integrale Corte di Cassazione, sezione I, sentenza 8 maggio 2031 n. 10719[1] L’allontanamento unilaterale e non temporaneo dalla casa coniugale unitamente ai figli minori deve essere ritenuto una grave violazione dei doveri coniugali e familiari. Del resto, l’allontanamento dei minori, dall’altro genitore si è protratto per un non modesto periodo...
Corte di Cassazione, sezione I, sentenza 30 gennaio 2013, n. 2183. In caso di abbandono del tetto coniugale niente addebito se la convivenza è intollerabile
SUPREMA CORTE DI CASSAZIONE SEZIONE I CIVILE Sentenza 30 gennaio 2013, n. 2183 Svolgimento del processo La Corte d’appello di Firenze, in riforma della sentenza di primo grado, ha escluso l’addebito della separazione dei coniugi sig. L..R. e sig.ra T.G..L.R. a quest’ultima, che si era allontanata dalla casa coniugale e dopo un anno e...
Corte di Cassazione, sezioni unite, sentenza 26 aprile 2013, n. 10064. In materia di revisione delle disposizioni concernenti l’affidamento dei figli e di quelle relative alla misura e alle modalità dei contributi da corrispondere a seguito dello scioglimento e della cessazione degli effetti del matrimonio il decreto pronunciato dal tribunale è immediatamente esecutivo
La massima In materia di revisione delle disposizioni concernenti l’affidamento dei figli e di quelle relative alla misura e alle modalità dei contributi da corrispondere a seguito dello scioglimento e della cessazione degli effetti del matrimonio, a norma dell’art. 9 della legge n. 1 dicembre 1970 n. 898 e successive modificazioni, il decreto pronunciato dal...
Corte di Cassazione, sezione III, sentenza 14 marzo 2013, n. 6575. la natura di comunione senza quote della comunione legale dei coniugi comporta che l’espropriazione, per crediti personali di uno solo dei coniugi, di un bene (o di più beni) in comunione, abbia ad oggetto il bene nella sua interezza e non per la metà
La massima La natura di comunione senza quote della comunione legale dei coniugi comporta che l’espropriazione, per crediti personali di uno solo dei coniugi, di un bene (o di più beni) in comunione, abbia ad oggetto il bene nella sua interezza e non per la metà, con scioglimento della comunione legale limitatamente al bene staggito...
Corte di Cassazione, sezione I, sentenza n. 9671 del 22 aprile 2013. Il provvedimento che decide sullo storno di parte dell’assegno pensionistico a favore dell’ex coniuge non è impugnabile in Cassazione
Il testo integrale Corte di cassazione, sezione I, sentenza n. 9671 del 22 aprile 2013[1] Si è pervenuti così ad affermare che l’ammissibilità del ricorso è subordinata alla presenza di vari requisiti: posizioni di diritto soggettivo o di status, decisorietà e definitività. Ora, quanto alla corresponsione diretta di assegno, a carico del terzo debitore,...