La nuova famiglia non incide sul mantenimento della vecchia se l’imprenditore, formalmente ritiratosi dall’attività, continua a gestirla. Suprema Corte di Cassazione sezione I civile sentenza 29 novembre 2016, n. 24287 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE PRIMA CIVILE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. DI PALMA Salvatore –...
Categoria: Delle persone e della Famiglia
Corte Costituzionale, sentenza n. 286 del 21 dicembre 2016.
Dichiarata l’illegittimità costituzionale della norma desumibile dagli artt. 237, 262 e 299 del codice civile; 72, primo comma, del regio decreto 9 luglio 1939, n. 1238 (Ordinamento dello stato civile); e 33 e 34 del d.P.R. 3 novembre 2000, n. 396 (Regolamento per la revisione e la semplificazione dell’ordinamento dello stato civile, a norma dell’articolo...
Corte di Cassazione, sezione VI, ordinanza 18 novembre 2016, n. 23566
L’ex marito è tenuto a versare l’assegno divorzile in mancanza del verificarsi della condizione che lo libera dal pagamento quale il trasferimento immobiliare Suprema Corte di Cassazione sezione VI civile ordinanza 18 novembre 2016, n. 23566 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE SESTA CIVILE SOTTOSEZIONE 1 Composta dagli Ill.mi...
Corte di Cassazione, sezione VI penale, sentenza 3 novembre 2016, n. 46250
Il reato di cui alla L. n. 898 del 1970, articolo 12 sexies e’ integrato dal mero inadempimento e prescinde dallo stato di bisogno dell’avente diritto, rilevante, invece, ai fini della sussistenza del reato di cui all’articolo 570 c.p., comma 2, nella fattispecie escluso relativamente alla condotta posta in essere ai danni della moglie, ma...
Corte di Cassazione, sezione I civile, sentenza 17 novembre 2016, n. 23419
Ai fini della determinazione della competenza territoriale, ai sensi del combinato disposto degli artt. 20 cod. proc. civ. e 1182 cod. civ., il “forum destinatae solutionis”, previsto dal terzo comma di tale ultima disposizione, è applicabile in tutte le cause aventi ad oggetto una somma di denaro qualora, facendo riferimento alla domanda formulata dall’attore, questi...
Corte di Cassazione, sezione tributaria, sentenza 9 novembre 2016, n. 22761
L’onere della prova dei presupposti di applicabilita’ dell’articolo 170 c.c., grava su chi intenda avvalersi del regime di impignorabilita’ dei beni costituiti in fondo patrimoniale, sicche’, ove sia proposta opposizione, ex articolo 615 c.p.c., per contestare il diritto del creditore ad agire esecutivamente, il debitore opponente deve dimostrare non soltanto la regolare costituzione del fondo...
Corte di Cassazione, sezione I civile, sentenza 9 novembre 2016, n. 22838
Il diritto dell’adottato nato da donna che abbia dichiarato alla nascita di non volere essere nominata ex articolo 30, comma 1, del Dpr 396/2000 ad accedere alle informazioni concernenti la propria origine e l’identità della madre biologica «sussiste e può essere concretamente esercitato anche se la stessa sia morta e non sia possibile procedere alla...
Corte di Cassazione, sezione III civile, sentenza 8 novembre 2016, n. 22638
Il ricorso al criterio equitativo è consentito, ai sensi dell’art. 1226 c.c., non già per sopperire alle carenze probatorie imputabili al danneggiato ma soltanto al fine di colmare le lacune insuperabili ai fini della precisa determinazione del pregiudizio, allorché sia obiettivamente impossibile o particolarmente difficile provare, nel suo preciso ammontare, il danno di cui è...
Corte di Cassazione, sezione II civile, sentenza 28 ottobre 2016, n. 21800
Qualora il coniuge che ha costituito un fondo patrimoniale, conferendovi un suo bene, agisca contro un suo creditore chiedendo che – in ragione dell’appartenenza del bene al fondo – venga dichiarata, ai sensi dell’articolo 170 c.c., l’illegittimita’ dell’iscrizione di ipoteca che costui abbia eseguito sul bene, ha l’onere di allegare e provare che il debito...
Corte di Cassazione, sezione I civile, sentenza 27 ottobre 2016, n.21741
Il giudizio di separazione personale e quello di divorzio presentano differenti causa petendi e petitum nonché ulteriori diversità riscontrabili in ordine agli effetti del giudizio. Alla luce di ciò, al fine di valutare la sussistenza di un contrasto di giudicati ostativo al riconoscimento di una sentenza di divorzio straniera, non può effettuarsi alcuna comparazione rispetto...