La massima Nei contratti con prestazioni corrispettive, ai fini della pronuncia di risoluzione per inadempimento in caso di inadempienze reciproche, il giudice di merito è tenuto a formulare un giudizio di comparazione in merito al comportamento complessivo delle parti, al fine di stabilire se e quale di esse, in relazione ai rispettivi interessi ed all’oggettiva...
Categoria: Contratto in generale
Cessione dei beni ai creditori e la liberazione del debitore
Cessione dei beni ai creditori l’articolo in pdf A) Nozione e natura art. 1977 c.c. nozione: la cessione dei beni ai creditori è il contratto con il quale il debitore incarica i suoi creditori o alcuni di essi di liquidare tutte o alcune sue attività e di ripartire tra loro il ricavato in...
Corte di Cassazione, sezione III, sentenza 20 aprile 2012, n. 6263. Compravendita ed appalto. Il riconoscimento dei vizi
Le massime 1. Il principio di diritto secondo cui l’impegno del debitore di eliminare i vizi che rendano il bene inidoneo all’uso cui è destinato (ovvero che ne diminuiscano in modo apprezzabile il valore economico) di per sé non dà vita ad una nuova obbligazione estintiva – sostitutiva dell’originaria obbligazione di garanzia, ma consente al...
Corte di Cassazione, sezione VI, ordinanza 27 marzo 2012, n.4919. ?I?n tema di interpretazione del contratto, il criterio ermeneutico previsto dall’art. 1367 cod. civ., postulando che il giudice non abbia potuto identificare chiaramente l’intento delle parti attraverso l’utilizzazione degli altri criteri previsti dalle precedenti disposizioni (artt. 1362 e ss, cod. civ.), ha carattere integrativo e sussidiario rispetto a questi ultimi
L massima In tema di interpretazione del contratto, il criterio ermeneutico previsto dall’art. 1367 cod. civ., postulando che il giudice non abbia potuto identificare chiaramente l’intento delle parti attraverso l’utilizzazione degli altri criteri previsti dalle precedenti disposizioni (artt. 1362 e ss, cod. civ.), ha carattere integrativo e sussidiario rispetto a questi ultimi: pertanto, qualora gli...
Corte di Cassazione, sezione II, sentenza del 6 marzo 2012, n. 3464. La risoluzione del contratto oppure una riduzione del prezzo secondo la disposizione dell’art. 1480 non trovano applicazione con riferimento al pagamento di oneri derivanti da procedimenti di regolarizzazione urbanistico-edilizia, dei quali il venditore abbia fatto menzione nell’atto di vendita, atteso che trattasi di oneri che non limitano il godimento della cosa oggetto della vendita.
La massima L’art. 1489 c.c., a norma del quale se la cosa venduta è gravata da oneri o da diritti reali o personali non apparenti che ne diminuiscono il libero godimento e non sono stati dichiarati nel contratto, il compratore che non ne abbia avuto conoscenza può domandare la risoluzione del contratto oppure una riduzione...
Corte di Cassazione, sezione VI, ordinanza 24 novembre 2011, n. 24841. In tema di adempimento contrattuale, la parte adempiente che abbia agito richiedendo l’esecuzione del contratto in forma specifica, ha la facoltà di invocare, in sostituzione dell’originaria pretesa, la facoltà di recesso ai sensi dell’art. 1385 comma 2 c.c.
La massima In tema di adempimento contrattuale, la parte adempiente che abbia agito richiedendo l’esecuzione del contratto in forma specifica, ha la facoltà di invocare, in sostituzione dell’originaria pretesa, la facoltà di recesso ai sensi dell’art. 1385 comma 2 c.c., in quanto il recesso costituisce un diritto della parte che sopravvive alla domanda di adempimento....
Corte di Cassazione, sezione III, sentenza 17 gennaio 2012, n. 549. Il recesso del conduttore
Corte di cassazione – Sezione III – sentenza 17.1.2012, n. 549. Il recesso del conduttore La massima Ai fini del valido ed efficace esercizio del diritto potestativo di recesso del conduttore, a norma della L. 27 luglio 1978, n. 392, art. 27, comma 8, è sufficiente che egli manifesti, con lettera raccomandata o altra modalità...
Cessione del contratto: dal perfezionamento agli effetti
Cessione del contratto: dal perfezionamento agli effetti L’articolo in originale – in pdf 1) La struttura art 1406 c.c. nozione: ciascuna parte (cedente) può sostituire a sé un terzo (cessionario) [il contratto di cessione può essere – a titolo oneroso se è stabilito un corrispettivo a carico del cessionario e a favore del cedente...
Somministrazione il contratto ex artt. 1559 e ss. c.c.
Somministrazione il contratto ex artt. 1559 e ss. c.c. Consulta il documento in pdf LA SOMMINISTRAZIONE (Libro IV delle obbligazioni – Titolo III dei singoli contratti – Della somministrazione – Capo V – 1559 – 1570) art. 1559 c.c. nozione: è il contratto con il quale una parte si obbliga (somministrante) verso il corrispettivo di...
Clausola penale caparra confirmatoria e penitenziale
La clausola penale caparra confirmatoria e penitenziale l’articolo originale in pdf Aggiornato al 10 ottobre 2021 Breve saggio schematico, approfondito con dottrina e giurisprudenza, sugli istituti rafforzativi degli effetti del contratto. Il rafforzamento degli effetti del contratto In prima analisi bisogna sottolinera che l’inserimento di questi istituti nel capitolo relativo agli effetti del contratto...