Corte di Cassazione, sezione penale, SENTENZA 6 febbraio 2020, n.5062 Massima estrapolata: È irrevocabile la querela presentata per il reato di atti persecutori quando la condotta sia stata realizzata con minacce reiterate e gravi. In tema di atti persecutori, quando la condotta sia realizzata mediante minacce gravi e reiterate, non spiega alcun effetto sulla regola di...
Categoria: Cassazione penale 2020
Il reato di coltivazione di stupefacenti
Corte di Cassazione, sezioni unite penali, Sentenza 3 febbraio 2020, n. 4535 Massima estrapolata: Come recentemente statuito dalle sezioni Unite (udienza del 19 dicembre 2019; sentenza ancora non depositata), il reato di coltivazione di stupefacenti è configurabile indipendentemente dalla quantità di principio attivo ricavabile nell’immediatezza, essendo sufficienti la conformità della pianta al tipo botanico previsto e...
In seguito alla reintroduzione del c.d. patteggiamento in appello
Corte di Cassazione, sezione penale, ORDINANZA 19 febbraio 2020, n.6531 Massima estrapolata: In seguito alla reintroduzione del c.d. patteggiamento in appello deve ritenersi nuovamente applicabile il principio secondo cui il giudice d’appello, nell’accogliere la richiesta di pena concordata, a causa dell’effetto devolutivo, una volta che l’imputato abbia rinunciato ai motivi d’impugnazione, limita la sua cognizione ai...
Dichiarata l’illegittimità costituzionale dell’art. 47-quinquies, comma 1, della legge 26 luglio 1975, n. 354
Corte Costituzionale, Sentenza n. 18 del 14 febbraio 2020 Dichiarata l’illegittimità costituzionale dell’art. 47-quinquies, comma 1, della legge 26 luglio 1975, n. 354 (Norme sull’ordinamento penitenziario e sulla esecuzione delle misure privative e limitative della libertà), nella parte in cui non prevede la concessione della detenzione domiciliare speciale anche alle condannate madri di figli affetti...
Pluralità di reati avvinti dal vincolo della continuazione
Corte di Cassazione, sezione terza penale, Sentenza 3 febbraio 2020, n. 4412 Massima estrapolata: Qualora, nel medesimo capo di imputazione, sia contestata una pluralità di reati avvinti dal vincolo della continuazione e la data del reato sia riferita all’attualità, il dies a quo della prescrizione decorre non dalla data della pronuncia della sentenza di primo grado,...
La legge di modifica del mandato d’arresto europeo
Corte di Cassazione, sezione sesta penale, Sentenza 3 febbraio 2020, n. 4534 Massima estrapolata: Dopo la legge di modifica del mandato d’arresto europeo, entrata in vigore il 2 novembre 2019, il giudice non è più obbligato a rifiutare la consegna del cittadino europeo , ma può valutare la possibilità del “rimpatrio”, in base alla consistenza del...
In tema di ingiusta detenzione
Corte di Cassazione, sezione terza penale, Sentenza 3 febbraio 2020, n. 4422 Massima estrapolata: In tema di ingiusta detenzione, «pur dovendosi ribadire la natura indennitaria e non risarcitoria del ristoro e pur potendosi ritenere legittima la conseguente valutazione equitativa, occorre tuttavia evidenziare che in presenza di una pluralità di lesioni della sfera patrimoniale e personale, riconducibili...
La competenza a provvedere sulla istanza di liquidazione delle spese di custodia
Corte di Cassazione, sezioni unite penali, Sentenza 3 febbraio 2020, n. 4535 Massima estrapolata: La competenza a provvedere, ai sensi dell’art.168 d.P.R. 30 maggio 2002, n. 115, sulla istanza di liquidazione delle spese di custodia dei beni sequestrati, presentata successivamente all’archiviazione del procedimento, spetta al giudice per le indagini preliminari in veste di giudice dell’esecuzione. (In...
Responsabilità degli enti derivante da reati colposi in materia ambientale
Corte di Cassazione, sezione terza penale, Sentenza 27 gennaio 2020, n. 3157 Massima estrapolata: In tema di responsabilità degli enti derivante da reati colposi in materia ambientale (articolo 25-undecies del decreto legislativo n. 231 del 2001, nella specie configurato con riferimento al reato presupposto di cui all’articolo 137, comma 5, del decreto legislativo n. 152 del...
Nello stalking condominiale non può essere applicata la misura cautelare del divieto di avvicinamento
Corte di Cassazione, sezione quinta penale, Sentenza 27 gennaio 2020, n. 3240 Massima estrapolata: Nello stalking condominiale non può essere applicata la misura cautelare del divieto di avvicinamento, se questa si traduce nel divieto di rientrare in casa. Sentenza 27 gennaio 2020, n. 3240 Data udienza 9 settembre 2019 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO...