Corte di Cassazione, sezione terza penale, Sentenza 30 aprile 2019, n. 17827. La massima estrapolata: A fronte della contestazione del reato di prostituzione minorile, il versamento da parte dei clienti, a titolo riparatorio, di 3mila euro a favore della vittima deve essere adeguatamente valutato ai fini della concessione della specifica attenuante. Il giudice perciò non...
Categoria: Cassazione penale 2019
Profitto del delitto di cui all’art. 452-quaterdecies c.p.
Corte di Cassazione, sezione terza penale, Sentenza 12 aprile 2019, n. 16056. La massima estrapolata: Il profitto del delitto di cui all’art. 452-quaterdecies c.p., non deve necessariamente assumere una natura eminentemente patrimoniale, ben potendosi integrare con vantaggi di altro genere, quali il mero risparmio di costi. In giurisprudenza, si rileva inoltre, come sia «ingiusto» non...
È valido il verbale di elezione di domicilio sottoscritto mediante l’apposizione di un segno di croce
Corte di Cassazione, sezione prima penale, Sentenza 28 marzo 2019, n. 13649. La massima estrapolata: È valido il verbale di elezione di domicilio sottoscritto mediante l’apposizione di un segno di croce, in quanto la provenienza dell’atto dall’interessato, così come l’identità del sottoscrittore, è attestata dall’ufficiale di polizia giudiziaria che ha redatto il documento, mentre l’assenza...
In materia di sequestro preventivo devono essere estesi i limiti in materia di impignorabilità previsti dal novellato art. 545 c.p.p.
Corte di Cassazione, sezione sesta penale, Sentenza 27 marzo 2019, n. 13422. La massima estrapolata: In materia di sequestro preventivo, in funzione della tutela dei diritti inviolabili e della garanzia del minimo vitale, devono essere estesi i limiti in materia di impignorabilità previsti dal novellato art. 545 c.p.p. di somme accreditate sul conto corrente del...
L’estinzione del reato per il quale sia stato emesso un decreto penale di condanna
Corte di Cassazione, sezione prima penale, Sentenza 23 aprile 2019, n. 17411. La massima estrapolata: L’estinzione del reato per il quale sia stato emesso un decreto penale di condanna è impedita dalla commissione di un delitto nel termine di cinque anni, decorrente dall’irrevocabilità del decreto, a condizione che l’ulteriore reato sia accertato con sentenza passata...
Il minorenne che abbia proposto ricorso per cassazione non può essere condannato al pagamento delle spese processuali
Corte di Cassazione, sezione seconda penale, Sentenza 23 aprile 2019, n. 17444. La massima estrapolata: Il minorenne che abbia proposto ricorso per cassazione non può essere condannato, in caso di rigetto o di dichiarazione di inammissibilità dell’impugnazione, al pagamento delle spese processuali e della sanzione pecuniaria in favore della cassa delle ammende. Sentenza 23 aprile...
La casa circondariale non può limitare a un’ora anziché due la cosiddetta “ora d’aria”
Corte di Cassazione, sezione prima penale, Sentenza 24 aprile 2019, n. 17579. La massima estrapolata: La casa circondariale non può limitare a un’ora anziché due la cosiddetta “ora d’aria” dei detenuti sottoposti al regime carcerario ex articolo 41bis dell’ordinamento penitenziario, salvo la sussistenza di motivi eccezionali di cui la direzione deve dare conto. Difatti, la...
Controllo giudiziario richiesto dall’impresa colpita da un’interdizione antimafia
Corte di Cassazione, sezione seconda penale, Sentenza 23 aprile 2019, n. 17451. La massima estrapolata: Il controllo giudiziario richiesto dall’impresa colpita da un’interdizione antimafia può essere riconosciuto solo se l’infiltrazione mafiosa è occasionale. Sentenza 23 aprile 2019, n. 17451 Data udienza 14 febbraio 2019 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI...
Esimente della legittima difesa
Corte di Cassazione, sezione quinta penale, Sentenza 29 aprile 2019, n. 17787. La massima estrapolata: Non può applicarsi l’esimente della legittima difesa nel caso in cui il soggetto aggredito abbia reagito non a scopo di difesa della propria persona ma con evidente proposito di vendetta nei confronti del soggetto agente, configurandosi una difesa non proporzionata...
Reato di omesso versamento Iva ed il liquidatore che non ha versato le imposte
Corte di Cassazione, sezione terza penale, Sentenza 29 aprile 2019, n. 17727. La massima estrapolata: Non risponde del reato di omesso versamento Iva il liquidatore che non ha versato le imposte se al momento dell’assunzione dell’incarico non c’erano risorse disponibili: è una causa di forza maggiore che giustifica l’inadempimento. Sentenza 29 aprile 2019, n. 17727...