Corte di Cassazione, sezione quinta penale, Sentenza 5 aprile 2019, n. 15050. La massima estrapolata: In tema di giudizio minorile in caso di rinuncia al mandato da parte del difensore di fiducia, non integra causa di nullità la nomina, quale difensore d’ufficio, di un avvocato non iscritto nell’elenco dei difensori abilitati al patrocinio davanti al...
Categoria: Cassazione penale 2019
In tema di tutela del paesaggio il provvedimento autorizzatorio previsto dalla legislazione di settore deve avere forma espressa
Corte di Cassazione, sezione terza penale, Sentenza 9 aprile 2019, n. 15523. La massima estrapolata: In tema di tutela del paesaggio il provvedimento autorizzatorio previsto dalla legislazione di settore deve avere forma espressa, atteso che il silenzio dell’amministrazione proposta alla tutela del vincolo non può avere valore di assenso stante la necessità di valutare da...
In tema di reati transnazionali con la sentenza di patteggiamento non può essere disposta la confisca per equivalente
Corte di Cassazione, sezione quinta penale, Sentenza 2 aprile 2019, n. 14386. La massima estrapolata: In tema di reati transnazionali con la sentenza di patteggiamento non può essere disposta la confisca per equivalente del prodotto, del profitto o del prezzo del reato, ai sensi dell’art. 11 della legge 16 marzo 2006, n. 146, poiché detta...
In tema di tutela dei beni ambientali
Corte di Cassazione, sezione terza penale, Sentenza 25 marzo 2019, n. 12916. La massima estrapolata: In tema di tutela dei beni ambientali, per effetto della sentenza della Corte cost. 23 marzo 2016, n. 56, che ha dichiarato la parziale incostituzionalità dell’art. 181, comma 1-bis, d.lgs. 42/2004, integra la contravvenzione prevista dal comma primo di detto...
Non è configurabile la causa di non punibilità per particolare tenuità del fatto se nella vicenda concreta si registra la ripetizione dell’aggressione del bene
Corte di Cassazione, sezione seconda penale, Sentenza 29 marzo 2019, n. 13765. La massima estrapolata: Non è configurabile la causa di non punibilità per particolare tenuità del fatto se nella vicenda concreta si registra la ripetizione dell’aggressione del bene, ovvero in relazione al reato di cui all’articolo 633 del Cp l’occupazione abusiva di una casa...
La celebrazione del giudizio di primo grado con il rito abbreviato in assenza del consenso dell’imputato
Corte di Cassazione, sezione quinta penale, Sentenza 5 aprile 2019, n. 15047. La massima estrapolata: La celebrazione del giudizio di primo grado con il rito abbreviato in assenza del consenso dell’imputato, non comparso, e di una valida procura speciale ex art. 438, comma 3, cod. proc. pen., configura una causa di nullità di ordine generale,...
In caso di omesso versamento di ritenute fiscali e la soglia di punibilità pari ad Euro 150.000,00
Corte di Cassazione, sezione terza penale, Sentenza 28 marzo 2019, n. 13610. La massima estrapolata: In caso di omesso versamento di ritenute fiscali e la soglia di punibilità pari ad Euro 150.000,00 fissata ex lege non può essere ritenuta presuntivamente superata sulla scorta di verifiche a campione ed accertamenti induttivi, essendo tale soglia un elemento...
Omicidio colposo nonché responsabilità per colpa medica
Corte di Cassazione, sezione quarta penale, Sentenza 28 marzo 2019, n. 13573. La massima estrapolata: Si configurano il reato di omicidio colposo nonché responsabilità per colpa medica a seguito di decesso del paziente per infarto se il cardiologo interpellato per una consulenza, per di più in una situazione di emergenza come de quo, una volta...
È inammissibile il ricorso per cassazione avverso l’ordinanza del tribunale del riesame di conferma del sequestro probatorio di un computer o di un supporto informatico
Corte di Cassazione, sezione quinta penale, Sentenza 28 marzo 2019, n. 13694. La massima estrapolata: È inammissibile il ricorso per cassazione avverso l’ordinanza del tribunale del riesame di conferma del sequestro probatorio di un computer o di un supporto informatico, nel caso in cui ne risulti la restituzione previa estrazione di copia dei dati immagazzinati,...
In caso di reiterate telefonate ai fini della configurabilità del reato di molestia o disturbo alle persone
Corte di Cassazione, sezione prima penale, Sentenza 27 marzo 2019, n. 13363. La massima estrapolata: In caso di reiterate telefonate, anche mute o anonime, ai fini della configurabilità del reato di molestia o disturbo alle persone è necessario che queste suscitino nella vittima una situazione di turbamento psichico idonea ad influire nella propria sfera privata....