Corte di Cassazione, sezione terza civile, Ordinanza 10 dicembre 2019, n. 32134. La massima estrapolata: Il principio di solidarietà tra cedente e cessionario (articolo 2560, secondo comma del Cc), con riferimento ai debiti relativi all’esercizio di azienda ceduta anteriori al trasferimento, deve essere applicato tenendo conto della “finalità di protezione” della disposizione, che consente di far...
Categoria: Cassazione civile 2019
Interpretazione degli atti amministrativi
Corte di Cassazione, sezioni unite civili, Ordinanza 9 dicembre 2019, n. 32116. La massima estrapolata: L’ interpretazione degli atti amministrativi è soggetta alle medesime regole stabilite dagli articoli 1362 e seguenti del codice civile per l’interpretazione dei contratti in quanto compatibili con il provvedimento amministrativo e tra queste riveste carattere preminente quella collegata all’elemento letterale dovendo...
La notificazione del ricorso per la revocazione di una sentenza del Consiglio di Stato
Corte di Cassazione, sezioni unite civili, Ordinanza 9 dicembre 2019, n. 32114. La massima estrapolata: La notificazione del ricorso per la revocazione di una sentenza del Consiglio di Stato equivale (sia per la parte notificante che per la parte destinataria) alla notificazione della sentenza stessa ai fini della decorrenza del termine breve per proporre ricorso per...
Stabilire la giurisdizione e “petitum sostanziale”
Corte di Cassazione, sezioni unite civili, Ordinanza 9 dicembre 2019, n. 32112. La massima estrapolata: Nello stabilire la giurisdizione bisogna innanzitutto attenersi al principio del “petitum sostanziale” identificabile attraverso ciò che oggettivamente risulta dal complesso delle richieste e dei fatti allegati nella domanda. Nel caso in cui il suddetto petitum consista nella richiesta di risarcimento del...
Il documento di trasporto firmato dal solo vettore
Corte di Cassazione, sezione prima civile, Ordinanza 6 dicembre 2019, n. 31974. La massima estrapolata: Il documento di trasporto firmato dal solo vettore, costituente scrittura proveniente dal terzo e, come tale, avente mero valore indiziario, necessita, ove non puntualmente confermato dalla deposizione del compilatore o da altre dichiarazioni testimoniali, di essere suffragato, sul piano probatorio, da...
In tema di lavoro del personale artistico e tecnico delle fondazioni lirico-sinfoniche
Corte di Cassazione, sezione sesta (lavoro) civile, Ordinanza 9 dicembre 2019, n. 32009. La massima estrapolata: In tema di lavoro del personale artistico e tecnico delle fondazioni lirico-sinfoniche, il divieto di procedere ad assunzioni a tempo indeterminato, di cui all’art. 1, comma 595, della l. n. 266 del 2005, e all’art. 2, comma 392, della l....
Istituzione da parte dei Comuni di aree di sosta a pagamento
Corte di Cassazione, sezione seconda civile, Ordinanza 6 dicembre 2019, n. 31979. La massima estrapolata: L’istituzione da parte dei Comuni di aree di sosta a pagamento, ai sensi dell’art. 7, comma 1, lett. f), del codice della strada, non comporta l’assunzione dell’obbligo del gestore dell’area di custodire i veicoli su di esse parcheggiati, se l’avviso “parcheggio...
Omessa pronuncia su un motivo di appello
Corte di Cassazione, sezione prima civile, Ordinanza 9 dicembre 2019, n. 32023. La massima estrapolata: L’omessa pronuncia su un motivo di appello avente ad oggetto il vizio della mancata statuizione da parte del giudice di primo grado sulla domanda di condanna ad un facere infungibile, integra un motivo di ricorso per cassazione ex art. 360, comma...
La notificazione del lodo arbitrale alla parte personalmente
Corte di Cassazione, sezione prima civile, Ordinanza 9 dicembre 2019, n. 32028. La massima estrapolata: La notificazione del lodo arbitrale alla parte personalmente è idonea a far decorrere il termine d’impugnazione fissato dall’art. 828 c.p.c. anche quando la parte stessa sia stata assistita, nel giudizio arbitrale, da un procuratore, eleggendo domicilio presso il medesimo; infatti, in...
La domanda di risarcimento danni ex art. 96
Corte di Cassazione, sezione prima civile, Ordinanza 9 dicembre 2019, n. 32029. La massima estrapolata: La domanda di risarcimento danni ex art. 96, commi 1 e 2, c.p.c. deve essere formulata necessariamente nel giudizio che si assume temerariamente iniziato o contrastato, non potendo essere proposta in via autonoma, riguardando un’attività processuale che come tale va valutata...