Corte di Cassazione, sezione lavoro, Sentenza 25 gennaio 2019, n. 2221. La massima estrapolata: Ai fini dell’applicazione della norma di cui all’art. 68 della legge professionale forense n. 1578 del 1933, il quale consente al difensore di agire anche contro l’avversario del proprio cliente per il pagamento degli onorari e il rimborso delle spese di...
Categoria: Cassazione civile 2019
Allorché il debitore abbia pagato per intero la somma del decreto ingiuntivo
Corte di Cassazione, sezione sesta (terza) civile, Ordinanza 28 gennaio 2019, n. 2242. La massima estrapolata: Allorché il debitore abbia pagato per intero la somma indicata nel decreto ingiuntivo, comprensiva degli interessi e delle spese processuali liquidate nel provvedimento monitorio, il creditore non può, successivamente a tale pagamento, intimare precetto, sulla base dello stesso decreto,...
Pedone che attraversa fuori dalle strisce è una concausa nella produzione dell’evento
Corte di Cassazione, sezione sesta (terza) civile, Ordinanza 28 gennaio 2019, n. 2241. La massima estrapolata: Il comportamento del pedone che attraversi la strada fuori dalle strisce è una concausa nella produzione dell’evento atteso che su di lui grava l’obbligo di dare la precedenza ai veicoli. Ordinanza 28 gennaio 2019, n. 2241 Data udienza 8...
Atto impositivo e mancata ricezione della raccomandata informativa
Corte di Cassazione, sezione sesta (tributaria) civile, Ordinanza 22 gennaio 2019, n. 1699. La massima estrapolata: Se il contribuente contesta la mancata ricezione della raccomandata informativa, relativa alla precedente notifica di un atto impositivo, l’amministrazione non può limitarsi a esibire la cartolina compilata dall’ufficiale giudiziario e recante il numero di spedizione. Tale annotazione, infatti, non...
Imposte dirette: prelevamenti e versamenti operati su conti correnti bancari
Corte di Cassazione, sezione tributaria, Sentenza 15 gennaio 2019, n. 714. La massima estrapolata: Nell’ambito dell’accertamento sulle imposte dirette, l’articolo 32 del Dpr 600/1973 individua una presunzione legale in forza della quale, i prelevamenti e i versamenti operati su conti correnti bancari devono essere imputati a ricavi, avverso ai quali il contribuente, in mancanza di...
Controversie per la liquidazione delle spese degli onorari
Corte di Cassazione, sezione sesta (seconda) civile, Ordinanza 16 gennaio 2019, n. 1023. La massima estrapolata: Le controversie per la liquidazione delle spese degli onorari e dei diritti nei confronti del cliente da parte dell’avvocato devono essere trattate con la procedura prevista dal dpr 150/2011, anche in caso la domanda riguardi la sussistenza della pretesa,...
Reggenza ad interim di unità operative non giustifica un incremento retributivo
Corte di Cassazione, sezione lavoro, Sentenza 15 gennaio 2019, n. 836. La massima estrapolata: La reggenza ad interim di unità operative diverse da quella di cui il dirigente pubblico è titolare non giustifica un incremento retributivo a favore dell’interessato, trattandosi di funzioni che rientrano nei compiti istituzionali del dipendente, per il quale vige il principio...
Decadenza alla rivalutazione contributiva per esposizione all’amianto
Corte di Cassazione, sezione lavoro, Sentenza 15 gennaio 2019, n. 832. La massima estrapolata: Ai fini dell’applicazione dell’istituto della decadenza alla rivalutazione contributiva per esposizione all’amianto, il riferimento alla natura non autonoma, rispetto al diritto a pensione, non solo deve ritenersi riferito al beneficio contributivo previsto originariamente dall’art. 13 della legge n. 257/1992 (mentre tale...
Espulsione del cittadino straniero ed il legame familiare
Corte di Cassazione, sezione prima civile, Sentenza 15 gennaio 2019, n. 781. La massima estrapolata: In tema di espulsione del cittadino straniero, il legame familiare che consente allo straniero di rimanere comunque in Italia deve essere effettivo. Non è sufficiente per evitare l’espulsione, né la convivenza con i genitori né la scuola professionale frequentata con...
Atto notificato al destinatario, ma a ritirarlo è il portiere dello stabile
Corte di Cassazione, sezione sesta (seconda) civile, Ordinanza 16 gennaio 2019, n. 1032. La massima estrapolata: Se un atto viene notificato al destinatario, ma a ritirarlo è il portiere dello stabile, la notifica è valida in quanto sussiste una presunzione legale che il portiere sia deputato alla ricezione di atti giudiziari e questa deve, eventualmente,...