Corte di Cassazione, sezione terza civile, Ordinanza 26 novembre 2019, n. 30737. La massima estrapolata: Ai fini dell’azione revocatoria, il credito tributario diviene liquido ed esigibile nel momento in cui si verificano i presupposti dell’imposizione, non assumendo rilevanza la successiva attività di accertamento della pubblica amministrazione in quanto strumentale alla verifica di un’obbligazione già sorta. Ordinanza...
Categoria: Cassazione civile 2019
Azione revocatoria ordinaria introdotta da creditore chirografario
Corte di Cassazione, sezione terza civile, Ordinanza 26 novembre 2019, n. 30736. La massima estrapolata: In tema di azione revocatoria ordinaria introdotta da creditore chirografario, ove l’atto dispositivo abbia ad oggetto un bene gravato da ipoteca, l’idoneità dello stesso ad integrare l'”eventus damni” va valutata in modo diverso a seconda che l’azione esecutiva sia stata o...
La richiesta di rimborso delle spese di assistenza legale stragiudiziale
Corte di Cassazione, sezione terza civile, Ordinanza 26 novembre 2019, n. 30732. La massima estrapolata: La richiesta di rimborso delle spese di assistenza legale stragiudiziale non è compresa né nella generica domanda di risarcimento di tutti i danni patrimoniali e non patrimoniali né nella nota spese e, ove venga formulata per la prima volta in appello,...
Nella trattazione il giudice è libero di scegliere tra le questioni di merito quella che ritiene più “liquida”
Corte di Cassazione, sezione sesta (terza) civile, Ordinanza 26 novembre 2019, n. 30745. La massima estrapolata: Nella trattazione il giudice è libero di scegliere tra le questioni di merito quella che ritiene più “liquida”, ma gli è imposto di esaminare per prime le questioni pregiudiziali di rito rispetto a quelle di merito. Se non lo fa...
La comunicazione del fallimento alla banca creditrice
Corte di Cassazione, sezione sesta (prima) civile, Ordinanza 26 novembre 2019, n. 30760. La massima estrapolata: La comunicazione del fallimento alla banca creditrice si deve considerare avvenuta se il curatore ha informato il legale dell’istituto di credito, il quale è tenuto, in virtù del codice deontologico forense, ad informare il cliente sulla richiesta della curatela di...
La dichiarazione di fallimento è possibile malgrado la mancata comparizione del creditore
Corte di Cassazione, sezione prima civile, Ordinanza 21 novembre 2019, n. 30445. La massima estrapolata: La dichiarazione di fallimento è possibile malgrado la mancata comparizione del creditore all’udienza fissata dal Tribunale per la discussione dell’istanza da lui proposta. Nel nostro ordinamento non c’è, infatti, un automatismo tra mancata presenza del creditore e rinuncia al ricorso. Ordinanza...
Le consulenze tecniche di parte non costituiscono mezzi di prova
Corte di Cassazione, sezione tributaria civile, Sentenza 21 novembre 2019, n. 30364. La massima estrapolata: Le consulenze tecniche di parte non costituiscono mezzi di prova ma allegazioni difensive di contenuto tecnico che, se non confutate esplicitamente, devono ritenersi implicitamente disattese. Tuttavia, quando i rilievi contenuti nella consulenza di parte siano precisi e circostanziati, tali da portare...
La notificazione prevista dall’articolo 15 terzo comma della legge Fallimentare
Corte di Cassazione, sezione prima civile, Ordinanza 21 novembre 2019, n. 30453. La massima estrapolata: La notificazione prevista dall’articolo 15 terzo comma della legge Fallimentare non riveste carattere di esclusività per cui la notifica eseguita a mezzo posta al titolare dell’impresa debitrice, in assenza di indirizzo di posta certificata, perfezionatasi tramite la consegna alla segretaria presso...
Nel giudizio di rendiconto
Corte di Cassazione, sezione terza civile, Ordinanza 22 novembre 2019, n. 30506. La massima estrapolata: Nel giudizio di rendiconto promosso nei confronti del soggetto obbligato alla presentazione del conto al fine di ottenere il pagamento del saldo di gestione, tale soggetto è tenuto, a prescindere dalla sua formale funzione di convenuto, a fornire tutti gli elementi...
Il contratto autonomo di garanzia
Corte di Cassazione, sezione terza civile, Sentenza 22 novembre 2019, n. 30509. La massima estrapolata: Il contratto autonomo di garanzia (cd. Garantievertrag), espressione dell’autonomia negoziale ex art. 1322 c.c., ha la funzione di tenere indenne il creditore dalle conseguenze del mancato adempimento della prestazione gravante sul debitore principale, che può riguardare anche un fare infungibile (qual...