Il testo integrale Corte di Cassazione, sezione I, sentenza 11 gennaio 2013 n. 601[1] [1] Testo scaricabile e consultabile dal portale giuridico del Sole24Ore – Guida al Diritto http://www.diritto24.ilsole24ore.com/guidaAlDiritto/civile/famiglia/primiPiani/2013/01/cassazione-si-allaffido-alla-coppia-omosessuale-il-bambino-cresce-bene.html Studio legale D’Isa @AvvRenatoDIsa renatodisa.com
Categoria: Delle persone e della Famiglia
Corte di Cassazione, sezione I, sentenza del 21 dicembre 2012, n.23713. In linea generale, gli accordi assunti prima del matrimonio o magari in sede di separazione consensuale e in vista del futuro divorzio, sono nulli per illiceità della causa, perché in contrasto con i principi di indisponibilità degli status e dello stesso assegno di divorzio
Le massime 1. L’accordo con cui, prima del matrimonio, il futuro coniuge si impegna a ritrasferire all’altro la proprietà di un immobile “in caso di fallimento di matrimonio” ed a titolo di corrispettivo per le spese sostenute per la ristrutturazione di altro locale adibito a residenza familiare, non configura un’ipotesi di accordo pre-matrimoniale nullo per...
Corte di Cassazione, sezione I, sentenza 20 dicembre 2012, n. 23707. L’amministratore di sostegno può essere effettivamente nominato dal giudice soltanto se e quando si verifica la condizione di incapacità del designante
Il testo integrale Corte di Cassazione, sezione I, sentenza 20 dicembre 2012 n. 23707[1] La designazione de futuro … resta circoscritta nell’ambito di un’iniziativa privata. La sua funzione è destinata a compiersi, mediante il dispiegarsi effettivo dei suoi effetti, al realizzarsi della condizione personale avuta presente, e nell’alveo del procedimento giurisdizionale conseguentemente attivato,...
Corte di Cassazione, sezione I, sentenza 19 dicembre 2012, n. 23426. Grava sulla parte che richieda, per l’inosservanza dell’obbligo di fedeltà, l’addebito della separazione all’altro coniuge l’onere di provare la relativa condotta e la sua efficacia causale nel rendere intollerabile la prosecuzione della convivenza
La massima Grava sulla parte che richieda, per l’inosservanza dell’obbligo di fedeltà, l’addebito della separazione all’altro coniuge l’onere di provare la relativa condotta e la sua efficacia causale nel rendere intollerabile la prosecuzione della convivenza; mentre, é onere di chi eccepisce l’inefficacia dei fatti posti a fondamento della domanda, e quindi dell’infedeltà nella determinazione dell’intollerabilità...
Corte di Cassazione, sezione I, sentenza 17 dicembre 2012, n. 23202. In tema di separazione coniugi
Le massime 1. Quando la sentenza di separazione si è pronunciata specificamente sull’addebito, escludendolo, o ponendolo a carico di entrambi i coniugi, al fine di far valere, in sede di determinazione dell’assegno di divorzio “le ragioni della decisione”, ovvero la responsabilità esclusiva o prevalente di uno dei coniugi nella definitiva cessazione del vincolo coniugale, occorre...
Legge 10 dicembre 2012, n. 219. Disposizioni in materia di riconoscimento dei figli naturali.
Legge 10 dicembre 2012, n. 219 Disposizioni in materia di riconoscimento dei figli naturali. (12G0242) La Camera dei deputati ed il Senato della Repubblica hanno approvato; IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA Promulga la seguente legge: Art. 1 Disposizioni in materia di filiazione 1. L’articolo 74 del codice civile e’ sostituito dal seguente: «Art. 74 (Parentela). –...
Corte di Cassazione, sezione II, sentenza 17 dicembre 2012 n. 23199. Riconosciuto il danno al coniuge quando l’altro vende un appartamento in comunione, dichiarando che è un bene personale, anche se poi acquista un altro immobile, in ipotesi di valore superiore, che cade anch’esso in comunione
Il testo integrale Corte di Cassazione, sezione II, sentenza 17 dicembre 2012 n. 23199[1] [1] Testo scaricabile e consultabile dal portale giuridico del Sole24Ore – Guida al Diritto http://www.diritto24.ilsole24ore.com/guidaAlDiritto/civile/civile/sentenzeDelGiorno/2012/12/condannato-il-coniuge-che-vende-il-bene-comune-anche-se-ne-acquista-un-altro-che-vale-di-piu.html Studio legale D’Isa @AvvRenatoDIsa renatodisa.com
Corte di Cassazione, sezione I, sentenza 12 dicembre n. 22752. Obbligo dell’assegno per la ex disoccupata perché depressa
Il testo integrale Corte di Cassazione, sezione I, sentenza 12 dicembre n. 22752[1] [1] Testo scaricabile e consultabile dal portale giuridico del Sole24Ore – Guida al Diritto http://www.diritto24.ilsole24ore.com/guidaAlDiritto/civile/civile/sentenzeDelGiorno/2012/12/obbligo-dellassegno-per-la-ex-disoccupata-perche-depressa.html Studio legale D’Isa @AvvRenatoDIsa renatodisa.com
Corte di Cassazione, sezione I, sentenza 2 ottobre 2012, n.16767. Le pattuizioni intervenute tra i coniugi anteriormente o contemporaneamente al decreto di omologazione della separazione consensuale
La massima Le pattuizioni intervenute tra i coniugi anteriormente o contemporaneamente al decreto di omologazione della separazione consensuale, e non trasfuse nell’accordo omologato, sono operanti soltanto se si collocano, rispetto a quest’ultimo, in posizione di “non interferenza” oppure in posizione di conclamata e incontestabile maggiore o uguale rispondenza all’interesse tutelato attraverso il controllo di cui...
Corte di Cassazione, sezione I, sentenza del 4 dicembre 2012, n. 21662. Audizione dei minori per la dichiarazione dello stato di adottabilità
Suprema Corte di Cassazione sezione I sentenza del 4 dicembre 2012, n. 21662 Svolgimento del processo Con la sentenza impugnata, la Corte d’Appello di Cagliari, sezione per i minorenni, confermando la pronuncia di primo grado del Tribunale per i minorenni di Cagliari, dichiarava lo stato di adottabilità delle minori M.G. e P.J. , nate rispettivamente...