La consulenza tecnica di tipo percipiente e le risultanze disattese

Corte di Cassazione, civile, Ordinanza|| n. 31251.

La consulenza tecnica di tipo percipiente e le risultanze disattese

Allorquando non abbia le cognizioni tecnico-scientifiche necessarie ed idonee a ricostruire e comprendere la fattispecie concreta in esame nella sua meccanicistica determinazione ed evoluzione, pur essendo “peritus peritorum”, il giudice deve fare invero ricorso ad una consulenza tecnica di tipo percipiente, quale fonte oggettiva di prova, sulla base delle cui risultanze è tenuto a dare atto dei risultati conseguiti e di quelli viceversa non conseguiti o non conseguibili, in ogni caso argomentando su basi tecnico-scientifiche e logiche. In particolare, il giudice può anche disattendere le risultanze della disposta Ctu percipiente, ma solo motivando in ordine agli elementi di valutazione adottati ed agli elementi probatori utilizzati per addivenire all’assunta decisione, specificando le ragioni per cui ha ritenuto di discostarsi dalle conclusioni del Ctu (Nel caso di specie, la Suprema Corte, richiamati gli enunciati principi, ha cassato con rinvio la decisione gravata, in quanto la corte territoriale, nel rigettare in sede di gravame la domanda di pagamento dell’indennizzo assicurativo reclamato dal ricorrente per i danni prodotti al suo fabbricato da un sovraccarico di neve, aveva disatteso le conclusioni del Ctu senza affatto spigare le ragioni per le quali le stesse dovessero considerarsi scientificamente erronee). (Riferimenti giurisprudenziali: Cassazione, sezione civile III, ordinanza 11 gennaio 2021, n. 200; Cassazione, sezione civile L, sentenza 26 agosto 2013, n. 19572; Cassazione, sezione civile L, sentenza 7 agosto 2014, n. 17757; Cassazione, sezione civile I, sentenza 3 marzo 2011, n. 5148).

Ordinanza|| n. 31251. La consulenza tecnica di tipo percipiente e le risultanze disattese

Data udienza 12 ottobre 2023

Integrale

Tag/parola chiave: Responsabilità civile – Risarcimento danni – Sovraccarico di neve sul fabbricato – Copertura assicurativa – Fabbricato non conforme alle normative – Sanatoria urbanistica – L. n. 724/1995 – Art. 35, L. n. 47/1985 – Fatto avverso – Consulenza Tecnica d’ufficio – CTU percipiente – prova civile – CTU – Potere del giudice di disattendere le risultanze della disposta CTU percipiente – Necessaria motivazione in ordine agli elementi di valutazione adottati ed agli elementi probatori utilizzati

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