Il collegamento cd. funzionale fra negozi postula un accertamento riservato al giudice di merito

Corte di Cassazione, civile, Ordinanza|| n. 28324.

Il collegamento cd. funzionale fra negozi postula un accertamento riservato al giudice di merito

Il collegamento cd. funzionale fra negozi postula un accertamento riservato al giudice di merito e incensurabile in sede di legittimità sempreché sia condotto nel rispetto dei criteri di logica ermeneutica e di corretto apprezzamento delle risultanze di fatto, quindi considerando la volontà dichiarata dalle parti alla stregua degli interessi dalle stesse perseguiti nella prospettiva dell’operazione economica complessiva. (Nella specie, la S.C. ha censurato la sentenza d’appello che si era arrestata ad un’analisi formalistica e unidirezionale dei contratti oggetto di causa, rappresentati da un preliminare di permuta di un’area edificabile con appartamento da costruire a cui erano seguiti la compravendita dell’area e la stipula di un ulteriore preliminare di compravendita dell’unità immobiliare da edificare e, infine, una polizza assicurativa).

Ordinanza|| n. 28324. Il collegamento cd. funzionale fra negozi postula un accertamento riservato al giudice di merito

Data udienza 20 dicembre 2022

Integrale

Tag/parola chiave: Permuta – Preliminare – Successivi distinti contratti – Collegamento contrattuale – Configurazione

In caso di diffusione omettere le generalità e gli altri dati identificativi dei soggetti interessati nei termini indicati.

Le sentenze sono di pubblico dominio.

La diffusione dei provvedimenti giurisdizionali “costituisce fonte preziosa per lo studio e l’accrescimento della cultura giuridica e strumento indispensabile di controllo da parte dei cittadini dell’esercizio del potere giurisdizionale”.

Benchè le linee guida in materia di trattamento di dati personali nella riproduzione di provvedimenti giurisdizionali per finalità di informazione giuridica non richiedano espressamente l’anonimizzazione sistematica di tutti i provvedimenti, e solo quando espressamente le sentenze lo prevedono, si possono segnalare anomalie, richiedere oscuramenti e rimozioni, suggerire nuove funzionalità tramite l’indirizzo e-mail info@studiodisa.it, e, si provvederà immediatamente alla rimozione dei dati sensibili se per mero errore non sono stati automaticamente oscurati.

Il presente blog non è, non vuole essere, né potrà mai essere un’alternativa alle soluzioni professionali presenti sul mercato. Essendo aperta alla contribuzione di tutti,  non si può garantire l’esattezza dei dati ottenuti che l’utente è sempre tenuto a verificare.

Per aprire la pagina facebook @avvrenatodisa
Cliccare qui

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *