Corte di Cassazione, sezione VI civile, sentenza del 23 giugno 2016, n. 13086
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Corte di Cassazione, sezione VI civile, sentenza del 23 giugno 2016, n. 13086

In sede di accertamento del passivo fallimentare del debitore ceduto, il cessionario di un credito concorsuale è tenuto a dare la prova che la cessione è stata stipulata anteriormente al fallimento soltanto ai fini di una eventuale compensazione (L. Fall., art. 56, comma 2) ovvero ai fini del voto in un eventuale concordato fallimentare (L....

Corte di Cassazione, sezione VI civile, sentenza 20 maggio 2016, n. 10570
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Corte di Cassazione, sezione VI civile, sentenza 20 maggio 2016, n. 10570

Il principio generale che il giudice, per giusti motivi, ha il potere di compensare le spese comporta anche che detto potere debba essere adeguatamente motivato Suprema Corte di Cassazione sezione VI civile sentenza 20 maggio 2016, n. 10570 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE SESTA CIVILE SOTTOSEZIONE 2...

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Nel contratto d’opera, pur non essendo obbligatoria la forma scritta, le parti, ai sensi dell’art. 2222 c.c., ben possono procedere alla compilazione di un contratto scritto e firmato dai contraenti. Tale documento – unico riferimento per un eventuale contenzioso – è bene che comprenda: a) la descrizione dettagliata dell’opera o del servizio richiesti; b) i tempi di consegna da parte del committente; c) i materiali necessari alla progettazione e/o realizzazione; d) i tempi di consegna del lavoratore; e) il prezzo pattuito; f) i tempi di pagamento; g) la data e le modalità del recesso. Tuttavia, ove le parti decidano di stipulare il contratto oralmente, sarà necessario, ciascuno per le proprie pretese, che il professionista e/o il committente, dimostri l’opera che era stata programmata ed il corrispettivo concordato e, comunque, l’ulteriore contenuto dell’accordo. Corte di Cassazione, sezione VI, sentenza 29 aprile 2016, n. 8484.

Suprema Corte di Cassazione sezione VI sentenza 29 aprile 2016, n. 8484 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE SESTA CIVILE SOTTOSEZIONE 2 Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. MANNA Felice – Presidente Dott. D’ASCOLA Pasquale – Consigliere Dott. CORRENTI Vincenzo – Consigliere Dott. FALASCHI Milena – Consigliere Dott....

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Non ha responsabilità il venditore che abbia ceduto a terzi la propria vettura e quest'ultima abbia presentato malfunzionamenti dovuti alla scarsa manutenzione da parte del nuovo proprietario. Corte di Cassazione, sezione VI, sentenza 29 aprile 2016, n. 8481.

Suprema Corte di Cassazione sezione VI sentenza 29 aprile 2016, n. 8481 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE SESTA CIVILE SOTTOSEZIONE 2 Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. MANNA Felice – Presidente Dott. D’ASCOLA Pasquale – Consigliere Dott. CORRENTI Vincenzo – Consigliere Dott. FALASCHI Milena – Consigliere Dott....

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Corte di Cassazione, sezione VI, ordinanza 3 marzo 2016, n. 4234. L’atto di costituzione in mora del debitore, per produrre i suoi effetti e, in particolare, l’effetto interruttivo della prescrizione, deve essere diretto al suo legittimo destinatario, pur non essendo soggetto a particolari modalità di trasmissione

Suprema Corte di Cassazione sezione VI ordinanza 3 marzo 2016, n. 4234 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE SESTA CIVILE SOTTOSEZIONE 2 Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. MANNA Felice – Presidente Dott. GIUSTI Alberto – rel. Consigliere Dott. FALASCHI Milena – Consigliere Dott. ABETE Luigi – Consigliere...