Deve essere considerato sproporzionato rispetto alla violazione e quindi illegittimo il licenziamento del dipendente comunale che si assenta per malattia senza inviare il certificato del medico del Ssn nazionale o di una struttura pubblica, nell’ipotesi in cui il lavoratore ha informato il datore di lavoro del suo stato e si è reso subito disponibile per...
Tag: licenziamento
Corte di Cassazione, sezione lavoro, sentenza 23 settembre 2016, n. 18717
Danno da demansionamento nei confronti di un dirigente che assumeva di essere stato privato – nel volgere di un anno – di tutte le sue principali funzioni. Suprema Corte di Cassazione sezione lavoro sentenza 23 settembre 2016, n. 18717 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE LAVORO Composta dagli...
Corte di Cassazione, sezione lavoro, sentenza 22 settembre 2016, n. 18581
Illegittimo il licenziamento del giornalista per incompatibilità ambientale: una ragione inconciliabile con la giusta causa o il giustificato motivo soggettivo Suprema Corte di Cassazione sezione lavoro sentenza 22 settembre 2016, n. 18581 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE LAVORO Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. VENUTI Pietro –...
Corte di Cassazione, sezione lavoro, sentenza 21 settembre 2016, n. 18507
Legittimo il licenziamento del lavoratore che durante la malattia venga trovato sul tetto della propria abitazione a svolgere lavori faticosi e ritenuti incompatibili con la patologia per la quale non si è recato al lavoro Suprema Corte di Cassazione sezione lavoro sentenza 21 settembre 2016, n. 18507 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA...
Corte di Cassazione, sezione lavoro, sentenza 20 settembre 2016, n. 18418
Non è licenziabile il lavoratore per un presunto atteggiamento litigioso e offensivo. In particolare il prestatore aveva voluto ridiscutere il superminimo e l’azienda aveva preso tempo e legato il riconoscimento a un ulteriore incarico Suprema Corte di Cassazione sezione lavoro sentenza 20 settembre 2016, n. 18418 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE...
Corte di Cassazione, sezione lavoro, sentenza 20 settembre 2016, n. 18404
L’e-mail inviata a numerosi colleghi da un dipendente, in forma anonima e mediante la creazione di un falso mittente, il cui contenuto sia diffamatorio nei confronti di alcuni dirigenti aziendali, è idonea a ledere irrimediabilmente il vincolo fiduciario tra le parti e integra, pertanto, una giusta causa di licenziamento Suprema Corte di Cassazione sezione lavoro...
Corte di Cassazione, sezione lavoro, sentenza 19 settembre 2016, n. 18317
Nel licenziamento per scarso rendimento del lavoratore, rientrante nel tipo di licenziamento per giustificato motivo soggettivo, il datare di lavoro, a cui spetta l’onere della prova, non puo’ limitarsi a provare solo il mancato raggiungimento del risultato atteso o l’oggettiva sua esigibilita’, ma deve anche provare che la causa di esso derivi da colpevole e...
Corte di Cassazione, sezione lavoro, sentenza 19 settembre 2016, n. 18315
Legittimo il licenziamento del dipendente dell’Agenzia delle entrate che gestiva di fatto due studi di consulenza e aveva partecipato alla redazione di processi verbali di accesso e contestazioni nei confronti di soggetti che risultavano nell’elenco clienti dello studio Suprema Corte di Cassazione sezione lavoro sentenza 19 settembre 2016, n. 18315 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL...
Corte di Cassazione, sezione lavoro, sentenza 13 settembre 2016, n. 17961
Illegittimo il licenziamento del dipendente che – assente per infortunio dal lavoro – aiuti il marito presso uno stand della Fiera con dimostrazione di un prodotto a un giornalista Suprema Corte di Cassazione sezione lavoro sentenza 13 settembre 2016, n. 17961 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE LAVORO...
Corte di Cassazione, sezione lavoro, sentenza 25 agosto 2016, n. 17335
Ai sensi della lettera b) dell’articolo 55-quater del Dlgs 165/2001, l’assenza per malattia è priva di rilievo disciplinare non quando è solo esistente, né quando è (anche) comunicata, ma quando è giustificata nelle forme, inderogabili, previste dal comma 1 dell’articolo 55-septies, e pertanto quando sia stata attestata da certificazione medica rilasciata da una struttura sanitaria...