Consiglio di Stato sezione IV sentenza 18 novembre 2014, n. 5666 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO IL CONSIGLIO DI STATO IN SEDE GIURISDIZIONALE SEZIONE QUARTA ha pronunciato la presente SENTENZA sul ricorso numero di registro generale 2327 del 2009, proposto da: DA.PI., rappresentato e difeso dall’avv. Gu.In., con domicilio eletto presso Gu.In. in...
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Consiglio di Stato, sezione IV, sentenza 3 ottobre 2014, n. 4967. È legittimo il provvedimento con il quale l'Agenzia delle dogane e dei monopoli ha negato il rilascio del certificato AEOF (Authorized economic operator full) – ovvero di operatore economico autorizzato ai fini della semplificazioni doganali e della sicurezza, disciplinato dal regolamento CE n. 1875/2006 del 18 dicembre 2006 – ritenendo di non applicare al caso di specie l'art. 20 della legge 7 agosto 1990, n. 241 (che prevede il c.d. silenzio assenso generalizzato) in quanto non applicabile, tra l'altro, "ai casi in cui la normativa comunitaria impone l'adozione di provvedimenti amministrativi formali", quale quello in commento
Consiglio di Stato sezione IV sentenza 3 ottobre 2014, n. 4967 COMMERCIO REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO IL CONSIGLIO DI STATO IN SEDE GIURISDIZIONALE SEZIONE QUARTA ha pronunciato la presente SENTENZA sul ricorso numero di registro generale 8063 del 2013, proposto da: Agenzia delle dogane e dei monopoli, in persona del direttore...
Consiglio di Stato, sezione V, sentenza 27 ottobre 2014, n. 5307. Ai sensi dell'art. 13 L. n. 47 del 1985, il silenzio mantenuto dall'Amministrazione sull'istanza di sanatoria di abusi edilizi deve qualificarsi come provvedimento tacito avente contenuto negativo. Per la formazione del silenzio rigetto, il decorso del termine non subisce interruzioni né sospensioni nella pendenza del processo penale finalizzato ad accertare la sussistenza del reato edilizio. Invero, ai sensi dell'art. 22 della legge n. 47 del 1985 il legislatore ha stabilito che è il processo penale a restare sospeso per il termine di sessanta giorni dalla data del deposito della domanda di concessione in sanatoria. Trattasi del tempo necessario per la definizione della procedura amministrativa; decorso detto termine, senza che la domanda sia stata accolta, la stessa si intende definita per silenzio rigetto, con conseguente onere di contestazione giurisdizionale.
Consiglio di Stato sezione V sentenza 27 ottobre 2014, n. 5307 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO IL CONSIGLIO DI STATO IN SEDE GIURISDIZIONALE SEZIONE QUINTA ha pronunciato la presente SENTENZA sul ricorso numero di registro generale 11663 del 2003, proposto dal Comune di Rapino, in persona del Sindaco pro tempore, rappresentato e difeso...
Consiglio di Stato, sezione IV, sentenza 15 settembre 2014, n. 4696. Il proprietario può esperire un'azione avverso il silenzio qualora l'Amministrazione occupi illegittimamente un immobile senza restituire il bene e senza esperire la procedura di acquisizione ex art. 42 bis, D.P.R. n. 327/01.
Consiglio di Stato sezione IV sentenza 15 settembre 2014, n. 4696 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO IL CONSIGLIO DI STATO IN SEDE GIURISDIZIONALE SEZIONE QUARTA ha pronunciato la presente SENTENZA sul ricorso numero di registro generale 1402 del 2014, proposto da: Fe.Ma., rappresentato e difeso dagli avv.ti Ni.Ta., Al.Ca., con domicilio eletto presso...
Consiglio di Stato, sezione IV, sentenza 9 settembre 2014, n. 4556. Il termine di cui all'art. 31, comma 2, D.Lgs. n. 104 del 2010 ha natura processuale, per cui nel computo dello stesso ai fini dell'accertamento in ordine alla tempestività o meno del ricorso giurisdizionale, occorre, altresì, considerare i 46 giorni di sospensione feriale. Trattandosi, invero, di termine di impugnazione del silenzio formatosi, non vi sono ragioni per non applicare allo stesso la sospensione feriale
Consiglio di Stato sezione IV sentenza 9 settembre 2014, n. 4556 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO IL CONSIGLIO DI STATO IN SEDE GIURISDIZIONALE SEZIONE QUARTA ha pronunciato la presente SENTENZA sul ricorso numero di registro generale 9144 del 2013, proposto da: Co.Ma., in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall’avv....
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