Corte di Cassazione, sezione tributaria, sentenza 23 novembre 2016, n. 23794
Articolo

Corte di Cassazione, sezione tributaria, sentenza 23 novembre 2016, n. 23794

La valutazione dell’efficacia probatoria degli elementi addotti dall’Ufficio quali indici rivelatori di una maggiore capacità contributiva (c.d. “redditometro”) spetta al giudice di merito cui compete individuare i fatti da porre a fondamento della decisione, con apprezzamento di merito che, ove adeguatamente motivato, sfugge al sindacato di legittimità Suprema Corte di Cassazione sezione tributaria sentenza 23...

Corte di Cassazione, sezione tributaria, sentenza 26 ottobre 2016, n. 21572
Articolo

Corte di Cassazione, sezione tributaria, sentenza 26 ottobre 2016, n. 21572

Il reddito da plusvalenza derivante da un’operazione negoziale costituita dalla donazione di terreno edificabile effettuata dalla contribuente alla figlia e dalla successiva vendita (a distanza di meno di un mese) dello stesso immobile ad una società può essere imputato alla contribuente e sottoposto a tassazione se provato sulla base di presunzioni gravi, precise e concordanti....

Corte di Cassazione, sezione VI civile, ordinanza 11 ottobre 2016, n. 20488
Articolo

Corte di Cassazione, sezione VI civile, ordinanza 11 ottobre 2016, n. 20488

Il cosiddetto redditometro dispensa l’amministrazione da qualunque prova rispetto ai fattori-indice della capacità contributiva, provenienti da parametri e calcoli statistici qualificati, restando, però, a carico del contribuente l’onere di dimostrare che il reddito presunto non esiste o esiste in misura inferiore Suprema Corte di Cassazione sezione VI civile ordinanza 11 ottobre 2016, n. 20488 REPUBBLICA...

Corte di Cassazione, sezione VI civile, ordinanza 4 ottobre 2016, n. 19833
Articolo

Corte di Cassazione, sezione VI civile, ordinanza 4 ottobre 2016, n. 19833

Dalla qualificazione effettuata dal giudice del merito dell’atto impositivo in termini di accertamento induttivo basato su studi di settore e non anche in termini di accertamento parziale ex art. 41 bis Dpr 600/73 discende la nullità dell’atto per omessa instaurazione del contraddittorio con il contribuente Suprema Corte di Cassazione sezione VI civile ordinanza 4 ottobre...

Corte di Cassazione, sezione tributaria, sentenza 9 settembre 2016, n. 17829
Articolo

Corte di Cassazione, sezione tributaria, sentenza 9 settembre 2016, n. 17829

L’Ufficio non può procedere a ridurre l’importo del credito risultante dalla dichiarazione senza effettuare alcuna comunicazione e soprattutto una richiesta di documenti al contribuente Suprema Corte di Cassazione sezione tributaria sentenza 9 settembre 2016, n. 17829 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE TRIBUTARIA Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:...

Corte di Cassazione, sezione tributaria, sentenza 14 settembre 2016, n. 18065
Articolo

Corte di Cassazione, sezione tributaria, sentenza 14 settembre 2016, n. 18065

In tema di accertamento delle imposte sui redditi, i dati e gli elementi risultanti dai conti correnti bancari assumono sempre rilievo ai fini della ricostruzione del reddito imponibile, salvo che il titolare di detti conti non fornisca adeguata giustificazione. Suprema Corte di Cassazione sezione tributaria sentenza 14 settembre 2016, n. 18065 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME...

Corte di Cassazione, sezione tributaria, sentenza 3 agosto 2016, n. 16154
Articolo

Corte di Cassazione, sezione tributaria, sentenza 3 agosto 2016, n. 16154

Il processo tributario non e’ annoverabile tra quelli di “impugnazione- annullamento”, ma tra quelli di “impugnazione-merito”, in quanto non e’ diretto alla sola eliminazione giuridica dell’atto impugnato, ma alla pronuncia di una decisione di merito sostitutiva sia della dichiarazione resa dal contribuente, che dell’accertamento dell’ufficio; di conseguenza, ove il giudice tributario ritenga invalido l’avviso di...

Corte di Cassazione, sezioni unite civili, sentenza 30 giugno 2016, n. 13378
Articolo

Corte di Cassazione, sezioni unite civili, sentenza 30 giugno 2016, n. 13378

In caso di errori od omissioni nella dichiarazione dei redditi, la dichiarazione integrativa può essere presentata non oltre i termini di cui all’art. 43 del d.P.R. n. 600 del 1973 se diretta ad evitare un danno della P.A. (art. 2, comma 8, del d.P.R. n. 322 del 1998), mentre, se intesa, ai sensi del successivo...

Corte di Cassazione, sezione tributaria, sentenza 10 giugno 2016, n. 11957
Articolo

Corte di Cassazione, sezione tributaria, sentenza 10 giugno 2016, n. 11957

In tema di accertamento delle imposte sui redditi, la “contabilità in nero”, per il suo valore probatorio, legittima di per sé, ed a prescindere dalla sussistenza di qualsivoglia altro elemento, il ricorso all’accertamento induttivo, incombendo al contribuente l’onere di fornire la prova contraria, al fine di contestare l’atto impositivo notificatogli   Suprema Corte di Cassazione...

Articolo

Corte di Cassazione, sezione tributaria, sentenza 1 aprile 2016, n. 6334. Lo sgravio effettuato dall’Ufficio finanziario, prima di presentare appello avverso la decisione sfavorevole di primo grado, e relativo a somme direttamente iscritte a ruolo all’esito del controllo automatizzato ex art. 36-bis del d.P.R. n. 600/1973 non incide sul permanente interesse dell’Ufficio a proporre l’impugnazione

Suprema Corte di Cassazione sezione tributaria sentenza 1 aprile 2016, n. 6334 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE TRIBUTARIA Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. DI AMATO Sergio – Presidente Dott. GRECO Antonio – Consigliere Dott. IOFRIDA Giulia – Consigliere Dott. IANNELLO Emilio – rel. Consigliere Dott. LA...