Il concetto di comoda divisibilità di un immobile

Corte di Cassazione, civile, Ordinanza|| n. 17712.

Il concetto di comoda divisibilità di un immobile

Il concetto di comoda divisibilità di un immobile a cui fa riferimento l’articolo 720 del Cc postula, sotto l’aspetto strutturale, che il frazionamento del bene sia attuabile mediante determinazione di quote concrete suscettibili di autonomo e libero godimento che possano formarsi senza dover fronteggiare problemi tecnici eccessivamente costosi e, sotto l’aspetto economico – funzionale, che la divisione non incida sull’originaria destinazione del bene e non comporti un sensibile deprezzamento del valore delle singole quote rapportate proporzionalmente al valore dell’intero, tenuto conto della normale destinazione ed utilizzazione del bene stesso. D’altra parte, in materia di divisione giudiziale, la non comoda divisibilità di un immobile, integrando un’eccezione al diritto potestativo di ciascun partecipante alla comunione di conseguire i beni in natura, può ritenersi legittimamente praticabile soltanto quando risulti rigorosamente accertata la ricorrenza dei suoi presupposti, costituiti dall’irrealizzabilità del frazionamento dell’immobile, o dalla sua realizzabilità a pena di notevole deprezzamento, o dall’impossibilità di formare in concreto porzioni suscettibili di autonomo e libero godimento, tenuto conto dell’usuale destinazione e della pregressa utilizzazione del bene stesso.

Ordinanza|| n. 17712. Il concetto di comoda divisibilità di un immobile

Data udienza 31 maggio 2023

Integrale

Tag/parola chiave: Divisione – Comoda divisibilità di un immobile ex art. 720 cc – Spese occorrenti allo scioglimento della comunione vanno poste a carico della massa – Inammissibilità

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