La massima 1. La mediazione civile e commerciale di cui al d.lgs. 28/2010 può trovare applicazione anche con riguardo alle controversie relative alla domanda di equa riparazione in quanto vertenti su diritti patrimoniali e disponibili e, quindi, possibili oggetto di transazioni e conciliazioni. 2. Anche se la dichiarazione di illegittimità costituzionale dell’art. 5 primo comma...
Mese: Luglio 2013
Corte di Cassazione, sezione II, sentenza 23 luglio 2013, n. 17876. Appalto: la prova dell’avvenuta denuncia dei difetti in corso d’opera può essere data anche con testimoni
Suprema Corte di Cassazione sezione II sentenza 23 luglio 2013, n. 17876 Svolgimento del processo Con atto di citazione notificato il 7-2-1998 la B. P & C. s.n.c. conveniva dinanzi al Tribunale di Bergamo la Lavori Edili s.r.l., per sentirla condannare al pagamento della somma di L. 186.229.273, a saldo dei lavori edili eseguiti su...
Corte Costituzionale, sentenza del 23 luglio, n. 232. In tema di stupro di gruppo; gli arresti domiciliari quale misura alternativa alla custodia cautelare in carcere.
Sentenza 232/2013 Giudizio Presidente GALLO – Redattore LATTANZI Camera di Consiglio del 03/07/2013 Decisione del 16/07/2013 Deposito del 23/07/2013 Pubblicazione in G. U. Norme impugnate: Art. 275, c. 3°, del codice di procedura penale, come modificato dall’art. 2 del decreto legge 23/02/2009, n. 11, convertito con modificazioni in legge 23/04/2009, n. 38. Massime: Atti decisi: ord....
Corte di Cassazione, sezione VI, sentenza 23 luglio 2013, n. 31965. La mancata redazione della motivazione della sentenza, a causa di un qualsiasi impedimento del giudice che abbia adottato la relativa decisione e pubblicato il dispositivo, è equiparabile alla omessa motivazione e non determina la inesistenza della pronuncia ma la sua nullità, rilevabile in quanto tale solo se dedotta, come avvenuto nella specie, a seguito di impugnazione
Suprema Corte di Cassazione sezione VI sentenza 23 luglio 2013, n. 31965 Ritenuto in fatto e considerato in diritto 1. Con la sentenza in epigrafe, la Corte di appello di Salerno, in parziale riforma della sentenza in data 27 giugno 2000 del Tribunale di Nocera Inferiore, appellata dall’imputato S.G. , riduceva la pena irrogata ad...
Corte di Cassazione, sezione II, sentenza n. 17878 del 23 luglio 2013. Nulla la delibera condominiale se l’oggetto è un’installazione di un ascensore con conseguente riduzione della larghezza della scala comune
Suprema Corte di Cassazione sezione II sentenza n. 17878 del 23 luglio 2013 SVOLGIMENTO DEL PROCESSO I. Con citazione 20.6.1997 M. A. impugnava la delibera assembleare 22.5.l997 del condominio A. in Roma che aveva disposto l’installazione di un ascensore sul vano scala previa riduzione della larghezza della scalinata comune a cm 90 in considerazione...
Corte di Cassazione, sezione IV, sentenza 22 luglio 2013, n. 31356. Il proprietario dell’immobile è titolare della posizione di garanzia, qualora abbia ceduto a terzi il godimento di un appartamento dotato di impianto di riscaldamento in pessimo stato di manutenzione risponde nel caso di fuga di gas e sinistro conseguente
Suprema Corte di Cassazione sezione IV sentenza 22 luglio 2013, n. 31356 Ritenuto in fatto 1. – Con sentenza in data 21/24.12.2010, il tribunale di Camerino ha assolto A..M. dal reato di omicidio colposo in danno di F..S. (deceduto in data (OMISSIS)) ascritto all’imputato in qualità di amministratore unico della ditta Lean Steak Farm e...
Corte di Cassazione, sezione IV, sentenza 22 luglio 2013, n. 31286. Il conducente di un’autovettura non riesce a soffiare nell’etilometro: ai fini della configurazione del reato di guida in stato di ebbrezza, lo stato di ebbrezza può essere accertato, per tutte le ipotesi attualmente previste dall’art. 186 Cod. strada, con qualsiasi mezzo, e quindi anche su base sintomatica, indipendentemente dall’accertamento strumentale
Suprema Corte di Cassazione sezione IV sentenza 22 luglio 2013, n. 31286 Ritenuto in fatto Il Tribunale di Pisa, sezione distaccata di Pontedera, dichiarava M.I. colpevole dei reati di cui agli artt. 186 comma 2 lett. C) e 189 commi 6 e 7 del C.d.S. e, ritenuta la continuazione tra i reati, con la diminuente...
Consiglio di Stato, sezione V, sentenza n. 3831 del 15 luglio 2013. In tema di responsabilità precontrattuale della P.A.
La massima 1. Gli atti del procedimento dell’evidenza pubblica, in quanto preordinati alla conclusione del contratto, sono al tempo stesso configurabili anche quali atti di trattativa e di formazione progressiva del contratto stesso, e come tali rilevanti anche ai sensi dell’art. 1337 c.c. 2. La circostanza che la procedura pubblicistica di scelta del contraente avviata...
Corte di Cassazione, sezione IV, sentenza 22 luglio 2013, n. 31348. Anche la coltivazione di marijuana finalizzata all’uso personale non rende la condotta priva di rilievo penale
Suprema Corte di Cassazione sezione IV sentenza 22 luglio 2013, n. 31348 Ritenuto in fatto Il GUP del Tribunale di Tortona condannava G.D. , all’esito di giudizio celebrato con il rito abbreviato, alla pena di anni cinque e mesi quattro di reclusione ed Euro 14.000,00 di multa per aver, al di fuori delle ipotesi di...
Corte di Cassazione, sezione II, sentenza 19 luglio 2013, n. 30990. Tentata estorsione per aver compiuto atti idonei e diretti in modo non equivoco a procurarsi l’ingiusto profitto di € 8.000,00 in danno della convivente, minacciando la stessa di non restituirle la sua autovettura. La Cassazione annulla la condanna per tentata estorsione
Suprema Corte di Cassazione sezione II sentenza 19 luglio 2013, n. 30990 Ritenuto in fatto 1. Con la sentenza indicata in epigrafe, la Corte di appello di Cagliari, confermava la sentenza del Tribunale di Cagliari – Sezione di Carbonia del 25 giugno 2010 con la quale R..F. è stato condannato alla pena di un anno,...